sergio bonelli

I CAMBIAMENTI DI ZAGOR VISTI DAL SUO EX SCENEGGIATORE

I CAMBIAMENTI DI ZAGOR VISTI DAL SUO EX SCENEGGIATORE

Di acqua sotto i ponti da quando interruppi la collaborazione con la Bonelli, in particolare con la testata di Zagor, ne è passata tanta. Sono ormai quasi trent’anni, e da allora non ho più letto le storie dello Spirito con la Scure. Avevo già smesso di leggerle dopo l’abbandono di Sergio Bonelli alias Guido Nolitta: le storie di Alfredo Castelli, Tiziano Sclavi e Decio Canzio che lo a... »

MARCELLO TONINELLI, 50 ANNI DA DANTE ALL’OMORAGNO

MARCELLO TONINELLI, 50 ANNI DA DANTE ALL’OMORAGNO

Cinquanta anni fa, il 10 novembre 1969, usciva in edicola il n. 11 di Off Side. In copertina campeggiava Dante, “un imprevedibile Divino Poeta”, disegnato in modo incerto da un esordiente di Siena che avrebbe poi fatto un bel po’ di strada nel mondo delle nuvolette in veste, di volta in volta, di sceneggiatore, disegnatore, autore completo, editore, redattore e critico. Nell̵... »

Un futuro per Tex

QUALE FUTURO PER TEX, EROE SENZA TEMPO?

Si chiudono le celebrazioni per il settantennale e si aprono nuove stagioni. Ma quali? Sta per finire l’anno in cui Tex ha compiuto settant’anni e mai il termine celebrativo ha avuto un senso come oggi per tutte le manifestazioni che si sono tenute: articoli su quotidiani e rotocalchi solitamente ignari dell’esistenza del fumetto; il varo di nuove collane su di lui oppure, tramite il suo longevo s... »

Le copertine copiate di Ferri

ZAGOR COPIAVA LE COPERTINE AMERICANE

Sergio Bonelli, oltre a schizzare i disegni delle proprie sceneggiature, si occupava anche della impostazione delle copertine. Per le quali non andava troppo per il sottile: se una illustrazione straniera inedita in Italia gli piaceva, la passava al disegnatore di turno per copiarla con le necessarie modifiche. Galep, il disegnatore di Tex, e Gallieno Ferri, disegnatore di Zagor, si sono così vist... »

LA BONELLI RIPETE GLI ERRORI DEL PASSATO

LA BONELLI RIPETE GLI ERRORI DEL PASSATO

La Bonelli si era già trovata in una situazione come quella odierna, durante la quale “sperimentava” nuovi formati per scoprire poi che il problema erano i contenuti. Ricordo che all’inizio degli anni ottanta Sergio Bonelli si era convinto che i fumetti fossero rapidamente destinati all’estinzione, e quindi pensava di dedicarsi unicamente all’attività di costruttore edile. Convinzione ... »

CHI STA UCCIDENDO IL FUMETTO SERIALE?

Il fumetto seriale italiano non se la passa bene. Le vendite calano inarrestabilmente e i tentativi di invertire la tendenza non hanno dato sin qui risultati di rilievo. Il più importante operatore del settore, la Sergio Bonelli, soprattutto dopo la scomparsa dell’editore ha cominciato a sperimentare “di tutto e di più”, come recitava uno slogan della Rai. Senza risultati che non... »

INTERVISTA A MELLONCELLI, SCENEGGIATORE DI ZAGOR

INTERVISTA A MELLONCELLI, SCENEGGIATORE DI ZAGOR

Cesare Melloncelli, nato nel 1941 a Milano, debutta nel fumetto nel 1962 per la Editrice La Scuola. In seguito collabora con le edizioni Cervinia scrivendo le avventure di personaggi western come Kid del West, Tommy Colt, Winchester Man, oltre che dell’eroe nero Mister-X, uno dei tanti personaggi ispirati a Diabolik che uscirono nella metà degli anni sessanta. Mister-X, disegnato dal suo vec... »

INTERVISTA A STANO, CHE RITORNA CON SCLAVI

INTERVISTA A STANO, CHE RITORNA CON SCLAVI

Angelo Stano, nato nel 1953 alla periferia di Bari, si trasferisce a Milano nel 1971 per collaborare con i molti editori di fumetti allora presenti. La notorietà raggiunge Stano nel 1986, come disegnatore del primo numero di Dylan Dog, del quale, dal n. 42 (1990) al n. 361 (2016), illustra sontuosamente anche le copertine. Suoi sono pure i disegni del n. 375 di Dylan Dog, “Nel mistero”... »

LA MINISERIE INUTILE DI CICO

LA MINISERIE INUTILE DI CICO

Prima delle miniserie alla Bonelli c’erano gli Speciali. Gli Speciali della Bonelli sono nati proprio con Cico, la spalla di Zagor, e poi sono stati fatti propri da altri personaggi come Martin Mystère e Dylan Dog. La caratteristica degli Speciali Cico è di escludere Zagor (assente o semplicemente ascoltatore) e concentrarsi sulle vicissitudini della “spalla comica”, spesso legat... »

DISEGNANDO IL TEXONE: INTERVISTA A CLAUDIO VILLA

DISEGNANDO IL TEXONE: INTERVISTA A CLAUDIO VILLA

Il gruppo di Facebook “Fumettoso” ha colpito ancora, intervistando un Grande del fumetto italiano: Claudio Villa. Nato a Lomazzo (Varese) nel 1959, dopo avere lavorato su alcuni fumetti francesi, Claudio Villa nel 1982 inizia a collaborare con la casa editrice Bonelli disegnando Martin Mystère. Quattro anni dopo progetta graficamente Dylan Dog, del quale diventerà il primo copertinista... »

TRASCURANDO TEX LA BONELLI PERDE CREDIBILITÀ

TRASCURANDO TEX LA BONELLI PERDE CREDIBILITÀ

Qui parleremo dell’episodio diviso in due parti intitolate Il ritorno di Lupe e La prigioniera del deserto, uscito su Tex mensile n. 682 e 683 di agosto e settembre 2017, per cominciare un discorso più ampio non solo sulle storie di questi e altri albi ma sullo stato della casa editrice Serio Bonelli Editore (Sbe). Il personaggio femminile di Lupe Velasco compare per la prima volta nei numer... »

ARRIVA UNA MINISERIE DI FARACI SU CICO

ARRIVA UNA MINISERIE DI FARACI SU CICO

Cico è un personaggio creato da Guido Nolitta (Sergio Bonelli) e Gallieno Ferri come spalla di Zagor, eroe pubblicato dalla Daim Press, diventata poi Sergio Bonelli Editore. Il fumetto bonelliano è sempre stato contraddistinto da una certa seriosità: è un dato di fatto che il personaggio principale di questa casa editrice, Tex, sia sempre stato poco incline alle situazioni comiche. Potete immagina... »

A QUALE PAPERINO SI ISPIRA CICO DI ZAGOR?

A QUALE PAPERINO SI ISPIRA CICO DI ZAGOR?

Svariate volte ci si è posti il problema della discendenza del personaggio di Cico dal Paperino disneyano. Sergio Bonelli, sceneggiatore di Zagor con lo pseudonimo di Guido Nolitta, in una intervista per lo “Speciale Zagor” del magazine d’informazione “Collezionare”, disse che il suo modello era stato Donald Duck: “Anche perché volevo che avesse un forte impatto fisico di c... »