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WILL EISNER A PORDENONE, DA SPIRIT ALLE GRAPHIC NOVEL

WILL EISNER A PORDENONE, DA SPIRIT ALLE GRAPHIC NOVEL

The Spirit of Will Eisner è la più grande mostra dedicata in Italia a uno dei più grandi maestri della storia del fumetto. Inaugurata il 7 ottobre 2022 presso il Paff! (Palazzo Arti Fumetto Friuli) di Pordenone, resterà aperta fino al 26 febbraio 2023, esponendo nella sede di Villa di Parco Galvani 180 tavole originali e 126 pubblicazioni d’epoca, suddivise in varie sezioni che ripercorrono ... »

L’ULTIMO (E MIGLIORE) SPIRIT DI WILL EISNER

L’ULTIMO (E MIGLIORE) SPIRIT DI WILL EISNER

Nella prima parte dell’articolo (clicca qui), abbiamo visto la creazione di The Spirit da parte di Will Eisner, ed esaminato gli episodi fino a quando l’autore è stato arruolato per partecipare alla Seconda guerra mondiale. Congedato verso la fine del 1945, Will Eisner tornò a lavorare alle storie di Spirit, sempre pubblicate ogni domenica da alcuni quotidiani. Ne risolleva rapidamente... »

LA CREAZIONE DI SPIRIT, SUPEREROE MANCATO

LA CREAZIONE DI SPIRIT, SUPEREROE MANCATO

The Spirit (“Lo Spirito”) è un personaggio creato da Will Eisner a metà tra il detective hard boiled e il giustiziere mascherato, con abbondanti spruzzate di grottesco, bizzarro e parodistico che fanno spaziare le sue storie in tutti i generi. Il primo Spirit Si può dire che Denny Colt, meglio noto come The Spirit, sia morto e risorto molte volte. La prima coincise con la sua nascita, ... »

BILL WATTERSON DOPO CALVIN AND HOBBES

BILL WATTERSON DOPO CALVIN AND HOBBES

“… ho cercato di mostrare la mia gratitudine dando alla strip tutto quello che avevo da offrire” Bill Watterson, dall’introduzione a The Complete Calvin and Hobbes, 2005 “Calvin and Hobbes ha creato un livello di attenzione e aspettative che non ho saputo come gestire” Bill Watterson, dall’intervista alla rivista online Mental Floss, 2013     Interrotta la realizzazione della sua p... »

WATTERSON CONTRO LO SFRUTTAMENTO DEL FUMETTO

WATTERSON CONTRO LO SFRUTTAMENTO DEL FUMETTO

“… avere una carriera invidiabile è un conto, essere felici è un altro” Bill Watterson (da un discorso al Kenyon College, 1990) “Le strip dal 1992 al 1995, specie le domenicali, sono i lavori che mi rendono più orgoglioso” Bill Watterson (dall’introduzione al catalogo Exploring Calvin and Hobbes, 2014)     Creando una strip come Calvin and Hobbes, come abbiamo visto nell’articolo p... »

BILL WATTERSON, DAI PRIMI TENTATIVI AL SUCCESSO

BILL WATTERSON, DAI PRIMI TENTATIVI AL SUCCESSO

L’argentino Quino, creatore della striscia di Mafalda, non è stato l’unico fumettista ad aver privilegiato le proprie esigenze creative anziché ripetersi all’infinito per continuare a ottenere facili vantaggi economici. Un altro autore venti anni dopo fece la stessa scelta, smettendo di disegnare la sua striscia a dieci anni esatti dall’esordio, nonostante il successo mondiale riscosso. Stia... »

MISS FURY, LA PRIMA SUPEREROINA CREATA DA UNA DONNA

MISS FURY, LA PRIMA SUPEREROINA CREATA DA UNA DONNA

Persino nella moderna e liberale America degli anni quaranta non era facile affermarsi per una donna. Dietro l’apparente esaltazione del criterio delle pari opportunità, spesso si evidenziava una solare forma di discriminazione che tendeva a relegare il sesso femminile al ruolo “storico” e tranquillizzante di “angelo del focolare”. C’erano indubbiamente delle eccezioni, si pensi al ruolo di potere... »

DAL CORRIERE DEI PICCOLI AL CORRIERE DEI RAGAZZI

DAL CORRIERE DEI PICCOLI AL CORRIERE DEI RAGAZZI

Domenica 27 dicembre 1908, al prezzo di 10 centesimi esce, come supplemento del Corriere della Sera, il Corriere dei Piccoli, un settimanale destinato ai bambini. L’idea della testata era venuta alla scrittrice Paola Carraro Lombroso, figlia di Cesare Lombroso, medico, antropologo e giurista. Come direttore venne nominato il giornalista Silvio Spaventa Filippi. Oltre alle storielle illustrate, che... »

DRAGNET, IL “POLICE PROCEDURAL” DALLA RADIO AL FUMETTO

DRAGNET, IL “POLICE PROCEDURAL” DALLA RADIO AL FUMETTO

Se al giorno d’oggi ci sono decine di serie tv a sfondo poliziesco riconducibili al filone giallo denominato police procedural lo dobbiamo a un radiodramma che in seguito è diventato una serie televisiva: Dragnet.   Dobbiamo partire da Jack Webb, un attore nato a Santa Monica, in California, il 2 aprile del 1920. Cresciuto dalla sola madre, dopo la fuga del padre avvenuta a solo un anno dalla... »

ANALISI ALLA UMBERTO ECO DELLE PRIME STRISCE DI RIP KIRBY

ANALISI ALLA UMBERTO ECO DELLE PRIME STRISCE DI RIP KIRBY

Dopo mesi l’eco delle bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki non era ancora spento che era già tempo di ripartire. Era il 1946. Alex Raymond, il papà di Flash Gordon, Jungle Jim e Agente segreto X9 si era arruolato due anni prima nei marines, il 15 febbraio 1944. Il suo ultimo Flash Gordon era apparso il 7 maggio, Jungle Jim il 21 maggio, quanto a X9 non lo disegnava più da anni. &... »

BOMBOLO, LA PRIMA VOLTA DI BRACCIO DI FERRO IN ITALIA

BOMBOLO, LA PRIMA VOLTA DI BRACCIO DI FERRO IN ITALIA

Bombolo, edito dalla Saev di Lotario Vecchi, è un giornalino creato per occupare il settore di mercato dei settimanali umoristici dopo il travolgente successo di Jumbo (dicembre 1932). Tra le sue pagine avviene l’esordio italiano di Braccio di Ferro. Al capostipite Jumbo, Vecchi affianca, oltre a Bombolo, Tigre Tino e Primarosa. E in seguito L’Audace. Ma Bombolo è assai tirato via: all’inizi... »

CHE FINE HANNO FATTO GLI SPECIALI ESTIVI DEI FUMETTI?

CHE FINE HANNO FATTO GLI SPECIALI ESTIVI DEI FUMETTI?

Già, gli speciali dei fumetti. Ogni estate arriva l’articolo o il servizio televisivo sui tormentoni estivi: quale sarà quello di quest’anno? Si parla di canzoni, evidentemente. Ogni estate ne ha una e l’articolo sui grandi successi della stagione è altrettanto ripetitivo di quelli con cui gli esperti ci ricordano che d’estate fa caldo ed è bene mangiare molta frutta e verdura. Mai che si parli de... »

Tarzan

LA PRIMA VOLTA DI TARZAN IN ITALIA

Nell’articolo dedicato alla nascita de L’Audace (vedi qui), l’anti-Avventuroso della Saev di Lotario Vecchi, abbiamo detto che il fantascientifico Brick Bradford passa molto presto dalla prima pagina del settimanale a quelle interne, abbandonando anche il disegno della testata, e ciò perché non incontra il favore dei lettori. Questo è senz’altro vero, ma forse c’è anche qualcosa d̵... »

Lotario Vecchi

L’EDITORE VECCHI E LA CULLA DEL FUMETTO ITALIANO

Come abbiamo visto nell’articolo precedente, il successo del settimanale Jumbo dell’editore Lotario Vecchi si basa sostanzialmente su due serie inglesi “avventurose”: Lucio l’Avanguardista (Rob The Rover) e Colomba Bianca (White Dove). Lo si evince, oltre che dalle testimonianze dirette dei lettori, anche dalla “piccola posta” del settimanale. Ma Jumbo pubblica anche, l’abbiamo visto f... »

Jumbo

LUCIO, FASCISTA PER CASO SU JUMBO

Nel 1932 esce Jumbo, pubblicato della casa editrice Saev di Lotario Vecchi: per unanime parere degli storici del fumetto (e per le testimonianze vive dei suoi lettori) è il primo periodico a fumetti “moderno” italiano. Il problema è che tutti ne hanno parlato, ma nessuno ha mai affrontato lo studio di questo settimanale con criteri bibliografici e scientifici, certo anche per la rarità della colle... »

CIVITA, ZAVATTINI E PEDROCCHI FANNO GRANDE TOPOLINO

I TRE UOMINI CHE FECERO GRANDE TOPOLINO

La struttura del settimanale di Topolino sembra ormai stabilizzata. Con il n. 151 del 1935, però, la redazione di Mondadori mette in atto un esperimento che oggi potrebbe apparire incomprensibile.   Imitare L’Avventuroso non rende Le domenicali di Mickey Mouse, con l’irresistibile storia di Saltarello, scompaiono dalla prima pagina e vengono sostituite da una storia “naturalistica” di f... »

L'Uomo Mascherato

PHANTOM, L’UOMO MASCHERATO ARRIVA IN ITALIA

La seconda metà del 1936 e il 1937 segnano probabilmente il vertice del settimanale L’Avventuroso, per la qualità e la quantità delle serie a fumetti pubblicate e per il gran fascino dell’allestimento: ciò benché si tratti di un giornale che certo non brilla per la fedeltà della resa tipografica.   Molte luci e qualche ombra Tanto per cominciare, imperversano le censure, di cui cadono v... »

i primi fumettisti italiani

LA NASCITA DELLA SCUOLA DEL FUMETTO AVVENTUROSO IN ITALIA

Il sottotitolo de L’Avventuroso inizialmente è “Grande settimanale d’avventure”, con il numero 31 del 1935 diventa “Grande settimanale per tutti”. L’editore Mario Nerbini avverte la necessità di rimarcare che il suo target non è solo adolescenziale, ma anche adulto, per cercare di parare i prevedibili colpi dell’establishment moralista. Lo stesso Nerbini pubblica, sempre nel 1935, un trafile... »

ll settimanale di Topolino viene lanciato nel 1932 dall'editore fiorentino Nerbini, ma tre anni dopo da Milano si fa avanti un editore ben più agguerrito: Arnoldo Mondadori...

L’EDITORE MONDADORI SI APPROPRIA DI TOPOLINO

Il settimanale di Topolino viene lanciato nel 1932 dall’editore fiorentino Nerbini, ma tre anni dopo da Milano si fa avanti un editore ben più agguerrito: Arnoldo Mondadori… Secondo la vulgata classica, all’uscita mondadoriana de I Tre Porcellini e soprattutto degli albi Nel Regno di Topolino, Mario Nerbini pensa di reagire all’evidente atto di forza concordato tra Disney e Mondadori c... »

LE CONTRADDIZIONI DEGLI ANIMALI UMANIZZATI DELLA DISNEY

LE CONTRADDIZIONI DEGLI ANIMALI UMANIZZATI

È difficile prendersi sul serio quando si parla di animali umanizzati. Immaginare un’oca, un cavallo, un topo che cercano di assomigliare a noi soffrendo sul lavoro, pagando le tasse, cercando un compagno di vita, richiede una grossa sospensione dell’incredulità. Eppure c’è chi ha studiato seriamente la questioni relative all’antropomorfismo nella letteratura, nei fumetti, nel cinema, giungendo a ... »

Terry e i pirati in Italia

L’ESORDIO ITALIANO DI MILTON CANIFF CON TERRY E I PIRATI

In un precedente articolo abbiamo visto il lancio sottotono de La Risata, una testata della Casa Editrice Moderna dei fratelli Del Duca (la futura Casa Editrice Universo), nel novembre del 1934. Settimanale nato povero per la mancanza del colore e modesto per i fumetti presentati, anche se in seguito arrivano, come abbiamo visto, personaggi di primo piano come Red Barry e, come vedremo in questo a... »

LA PRIMA APPARIZIONE DI PAPERINO NEI FUMETTI ITALIANI

LE PRIME APPARIZIONI DI PAPERINO NEI FUMETTI ITALIANI

Nel 1934 su Topolino i fumetti avventurosi di Cino e Franco spopolano, ma ovviamente non sono soli. Ci sono, tanto per cominciare, le splendide tavole domenicali del Mickey Mouse di Floyd Gottfredson e collaboratori. A partire dal 7 aprile 1934 appare una memorabile storia “a continuazione”, la favolistica La novella di Topolino, che sarà ristampata con il titolo Topolino Principe Azzu... »

Barnabas di Ken Bald

CI HA LASCIATO KEN BALD, AUTORE DEL VAMPIRO BUONO BARNABAS

Il disegnatore di fumetti americano Ken Bald (Kenneth Bruce Bald) è morto il 17 marzo 2019. In Italia era noto soprattutto per il vampiro Barnabas, protagonista della striscia Dark Shadows. Prima di parlare di questo personaggio, soffermiamoci sulla carriera dell’autore attingendo in particolare dal blog del Comics Journal. Nato nel 1920 a New York, nel 1941 Ken Bald entra nello studio di Ja... »

I Tre porcellini

IL SETTIMANALE DEI TRE PORCELLINI: IL PRIMO PASSO DI MONDADORI VERSO TOPOLINO

La vicenda che porta alla pubblicazione del settimanale de I Tre porcellini è ancora tutta da esplorare, ciò potrà avvenire solo quando verranno consultati il carteggio fra Walt Disney e Arnoldo Mondadori e gli altri documenti relativi ai contatti intercorsi tra i due nel 1934 e 1935. Materiale che, almeno in teoria e limitatamente all’Italia, giace in parte in archivi privati e in parte presso qu... »

La Risata

IL DEBUTTO ITALIANO DI RED BARRY SU LA RISATA

Il settimanale La Risata della Universo si affaccia nella trasformazione dell’editoria periodica per ragazzi in Italia, con il conseguente avvento del fumetto moderno, avvenuta per opera di tre editori: Vecchi (con la Saev), Nerbini e Mondadori, che tra il 1932 e il 1935 invadono le edicole con novità rivoluzionarie. Alcuni piccoli editori cercano di raccogliere le briciole di un fiorentissimo mer... »

Cino e Franco

CINO E FRANCO DI ALEX RAYMOND SALVANO TOPOLINO

Il settimanale dedicato a Topolino, pubblicato dal 1932 dall’editore Nerbini, all’inizio fatica a decollare malgrado l’ottimo materiale disneyano presentato. Solo con l’introduzione della striscia realistica di Cino e Franco, creata da Lyman Young e disegnata anonimamente dal giovane Alex Raymond, arriverà la svolta decisiva… Le strisce giornaliere di Floyd Gottfredso... »

L'Audace

L’AUDACE PRIMA DI BONELLI

Il terzo settimanale di fumetti dell’aurea “triade” degli anni trenta, dopo Topolino e L’Avventuroso, è L’Audace, uscito nel 1934 per la Saev di Lotario Vecchi e proseguito nella sua forma classica fino al 1940, dopo una breve parentesi mondadoriana. L’Audace non si limitò a essere un giornale di tipo tradizionale. Dopo un esperimento di autogestione da parte dei suoi redattori, si trasformò... »

MANDRAKE IL MAGO ARRIVA NELL’ITALIA FASCISTA

MANDRAKE IL MAGO ARRIVA NELL’ITALIA FASCISTA

Abbiamo visto QUI la nascita de L’Avventuroso nel 1934, il settimanale che ha segnato l’arrivo in Italia dei fumetti avventurosi, con Flash Gordon in copertina. Arriviamo al 1935, quando fa il suo ingresso un altro personaggio destinato a lasciare il segno: Mandrake. Le censure ai corpi femminili La trama di Flash Gordon s’infittisce e acquista un minimo di logica: ricompare il dottor ... »

AVVENTUROSO

CON L’AVVENTUROSO ARRIVA IL VERO FUMETTO

Nel Supplemento di Topolino n. 94b del 14 ottobre 1934 la sesta e ultima pagina è occupata da una strepitosa locandina con la pubblicità de L’Avventuroso, che, stampata a parte, viene appesa dalle edicole. Questo altro manifesto, piegato in quattro, viene invece inserito nel corrispondente numero del Topolino settimanale (il n. 94).   Il primo numero de L’Avventuroso È il 14 ottob... »

LO STRIPTEASE DEL FUMETTO NEI QUOTIDIANI

LO STRIPTEASE DEL FUMETTO NEI QUOTIDIANI

Il fumetto, come genere a se stante non più confuso con le semplici vignette, nasce nei supplementi domenicali dei quotidiani americani degli ultimissimi anni dell’ottocento, anche se nessuno sa esattamente in quale momento (ne ho parlato nell’articolo “Quando è nato il fumetto non si sa”). Le tavole a colori potevano occupare tutta la pagina, e all’epoca i quotidiani... »

LA GRANDE TRUFFA DI ALFRED ANDRIOLA

LA GRANDE TRUFFA DI ALFRED ANDRIOLA

Alfred Andriola, l’autore di Kerry Drake, nasce in una famiglia di origine italiana a New York nel 1912. Si trasferisce con la famiglia a Rutheford, nel vicino New Jersey. Dopo le superiori studia disegno e frequenta la Columbia University di New York. Conseguita la laurea in giornalismo, nei primi anni trenta Alfred Andriola si rende conto della difficoltà di trovare lavoro durante la grand... »

THE PHANTOM DAL FUMETTO AL CINEMA

THE PHANTOM DAL FUMETTO AL CINEMA

Il cinema è sempre a caccia di nuovi personaggi da offrire in pasto al pubblico. Per placare questa insaziabile voracità ha sottoposto a un autentico saccheggio la letteratura mondiale, da quella popolare a quella più colta, fagocitando opere immortali e modesti canovacci. A un certo punto si è accorto che esisteva un altro vastissimo serbatoio a cui attingere: quello dei fumetti. Eroi per definiz... »

dottor kildare

DOTTOR KILDARE TRA ROMANZI, FILM, RADIO E FUMETTI

Sfogliando l’episodio del Dr. Kildare, uscito in appendice a un albo di Flash Gordon dei Fratelli Spada negli anni sessanta, e che vediamo riprodotto per intero alla fine dell’articolo, i miei ricordi volano indietro nel tempo. A quando, bambino, compravo albi spaiati di Gordon nelle “buste”, dove una volta le rese dei fumetti venivano redistribuite nelle edicole a un prezzo nettamente inferiore a... »

RUSS MANNING, TITANO SCONOSCIUTO

RUSS MANNING, TITANO SCONOSCIUTO

Russ Manning è un autore importante nella recente storia del fumetto, sebbene poco conosciuto anche tra gli addetti ai lavori. Il suo stile è realistico ma, diversamente da quello di Hal Foster, per nulla fotografico. Manning, non essendo prigioniero dei fotogrammi, imposta ogni singola vignetta seguendo la propria fantasia: non ricalca i contorni di un negativo proiettato sul foglio dall’ep... »

I VIAGGI NEL TEMPO DI ALLEY OOP

I VIAGGI NEL TEMPO DI ALLEY OOP

La letteratura fantastica si basa su alcuni capisaldi, tra i quali rivestono un particolare fascino l’ambientazione preistorica e la possibilità di viaggiare nel tempo. Negli anni trenta un personaggio riuscì a integrare queste due tematiche in maniera mirabile. Si chiamava Alley Oop, un simpatico uomo preistorico dall’aspetto vagamente scimmiesco e dal corpo tozzo che si appoggiava saldamente su ... »

IL FUMETTO: L’ALTRA VITA DI WOODY ALLEN

IL FUMETTO: L’ALTRA VITA DI WOODY ALLEN

I prestiti tra cinema e fumetto oggi sono praticamente atto di routine, ma già negli anni settanta avevamo molti precedenti, per esempio con Inside Woody Allen. Dopo il successo planetario degli eroi Marvel, gli studios cinematografici hanno fatto a gara per avere il loro eroe da produrre e portare, e ogni personaggio è diventato una potenziale miniera d’oro. Si hanno a disposizione una miriade di... »

SESSO E DROGA CON MR. WIGGLES, L’ORSACCHIOTTO

SESSO E DROGA CON MR. WIGGLES, L’ORSACCHIOTTO

Prima di Mr. Wiggles, l’orsacchiotto era un simbolo globalmente riconosciuto di dolcezza e tenerezza. Le stesse origini del popolare giocattolo sono permeate di buoni sentimenti: leggenda vuole che nel 1902 il presidente degli Stati Uniti, Theodore Roosevelt, durante una battuta di caccia si rifiutò di sparare a un esemplare adulto di orso bruno, ferito e legato a un albero dagli assistenti del pr... »

LITTLE NEMO NELLA TERRA DEL SONNO LEGGERO

LITTLE NEMO NELLA TERRA DEL SONNO LEGGERO

C’era una volta negli Stati Uniti d’America un giovane artista che cercava la sua strada per il successo e la trovò, almeno in parte, con il fumetto di Little Nemo. Aveva talento da vendere e mille idee che gli ronzavano nella testa, il suo nome era Winsor McCay (1869-1934). Winsor fu un pioniere del fumetto e del cinema di animazione. Sebbene il grande successo commerciale non arrivò mai pienamen... »

PERCHÉ TEX WILLER DERIVA DA DICK TRACY

PERCHÉ TEX WILLER DERIVA DA DICK TRACY

Dick Tracy, sbirro dalla pistola e dal pugno facili, nonché dalla mascella squadrata, nasce nel 1931 come striscia giornaliera dei quotidiani americani dalla penna di Chester Gould (1900-1985). Dick Tracy sarà un fumetto di grande successo, ispirerà la creazione del fumetto di Batman e il cinema noir americano tra la fine degli anni quaranta e l’inizio dei cinquanta. Essendo Dick Tracy uno d... »

NESSUNO SA CHE IL PRIMO SUPEREROE È PHANTOM

NESSUNO SA CHE IL PRIMO SUPEREROE È PHANTOM

Phantom, conosciuto in Italia come Uomo Mascherato, è il primo supereroe dei fumetti essendo uscito due anni prima di Superman. Anche se nessuno gli riconosce questo primato. Il suo creatore, Lee Falk (Leon Harrison Gross), nasce nel 1911 a Saint Louis. Dopo gli studi si trasferisce a New York, dove trova lavoro come pubblicitario. La svolta nella sua carriera avviene quando propone con successo d... »

OFF-SIDE: FUORIGIOCO CON CREPAX E BONVI

OFF-SIDE: FUORIGIOCO CON CREPAX E BONVI

Prima di Off-Side vi fu Linus. Fino a quel momento, in Italia i fumetti erano stati ospitati in due tipi di pubblicazione: i “giornali per l’infanzia” come il Vittorioso, il Corriere dei Piccoli e il Giorno dei ragazzi, e i normali “giornalini” nei formati più diversi. Ma i fumetti non erano mai stati pubblicati in una “seria” rivista indirizzata in modo s... »

SPIRIT DI WILL EISNER È “UNA CAGATA PAZZESCA”?

SPIRIT DI WILL EISNER È “UNA CAGATA PAZZESCA”?

In Spirit, il suo unico personaggio seriale, Will Eisner ha sperimentato tutto quello che si poteva sperimentare nel breve spazio delle sette pagine di ogni episodio, facendo fare grandi passi al linguaggio fumettistico. E i suoi disegni, pur nella loro essenza grottesca, erano di ineccepibile realizzazione e piacevoli da vedere. Gli autori preferiti di Will Eisner erano Milton Caniff, Al Capp, E.... »

SCRITTORI DI FANTASCIENZA PRESTATI AL FUMETTO

SCRITTORI DI FANTASCIENZA PRESTATI AL FUMETTO

In America, fantascienza e fumetto sono cresciuti insieme e a volte hanno incrociato i loro percorsi, con insigni scrittori che si sono avventurati nel mondo delle nuvolette. Buck Rogers, il primo fumetto realistico, è stato creato nel 1929 da un autore minore di fantascienza: Philip Francis Nowlan (1888-1940). Prima di apparire nelle strisce disegnate da Dick Calkins per i quotidiani americani, N... »

FELIX, IL GATTO NERO IN STILE DISNEYANO PRIMA DI DISNEY

FELIX, IL GATTO NERO IN STILE DISNEYANO PRIMA DI DISNEY

I primi personaggi dei cartoni animati erano unidimensionali e spigolosi, così come i primi fumetti creati dagli ex illustratori satirici alla fine dell’ottocento. Poi il gatto Felix, dell’australiano Pat Sullivan, si impose grazie a un tratto morbido e tondeggiante. Quello che oggi chiamiamo stile disneyano, in realtà, Walt Disney e il suo collaboratore Ub Iwerks lo presero proprio da... »

QUANDO È NATO IL FUMETTO NON SI SA

QUANDO È NATO IL FUMETTO NON SI SA

Un fumetto, per essere definito tale, deve rappresentare un’azione in una sequenza di vignette e deve essere fornito di dialoghi all’interno delle nuvolette. Da secoli abbiamo esempi separati con l’uno o l’altro elemento, ma solo in tempi relativamente recenti questi si sono saldati dando vita, appunto, al fumetto. Vediamo come sono andate le cose. Gli illustratori si sono spesso serviti del... »

MAGNUS SI ISPIRA A DRAGO DI HOGARTH

MAGNUS SI ISPIRA A DRAGO DI HOGARTH

Burne Hogarth (1911-1996) è stato uno dei più importanti disegnatori di fumetti americani, anche se è più apprezzato in Europa (soprattutto in Francia) che in patria. Nel 1937 inizia a disegnare le tavole di Tarzan per i supplementi domenicali a colori dei quotidiani americani, prendendo il posto del grande Hal Foster. Nel 1945, Hogarth lascia la serie perché i responsabili dell’United Featu... »

IL BATMAN POP MI PIACE DI PIÙ

IL BATMAN POP MI PIACE DI PIÙ

Dicembre 1966. Ho sei anni, da alcuni mesi frequento il primo anno di scuola. All’edicola mio padre mi dice di prendere un giornalino per imparare a leggere più in fretta. La mia manina afferra il numero 2 del Batman della Mondadori. Non conosco Batman e so a malapena cosa siano i fumetti. Forse più che Batman, disegnato nel margine sinistro della copertina, è Batgirl in centro ad attrarmi. ... »

BUCK ROGERS PORTA IL REALISMO NEL FUMETTO

BUCK ROGERS PORTA IL REALISMO NEL FUMETTO

La strip di Buck Rogers nasce nel 1929, alcuni mesi prima dell’inizio della Grande depressione economica. Il 7 gennaio di quell’anno nei quotidiani escono in contemporanea due strisce destinate a rivoluzionare i fumetti. Salvo eccezioni sporadiche, prima di allora tutti i fumetti erano comici (in inglese si chiamano “comics” per questo motivo), ma quel giorno fanno la comparsa in forma diseg... »

LI’L ABNER, CACCIA ALL’UOMO A DOGPATCH

LI’L ABNER, CACCIA ALL’UOMO A DOGPATCH

Immaginate la scena: un’orda di ragazze in età da marito (e anche nubili ben oltre quella fascia d’età) che inseguono gli scapoli del paese e li rastrellano casa per casa. Davvero una visione apocalittica, frutto della mente deviata di uno scrittore pazzo. Andiamo con ordine. Li’l Abner è una striscia a fumetti creata dal cartoonist statunitense Al Capp. Arriviamo in una cittadina fittizia d... »

FLASH GORDON E L’ART DÉCO

FLASH GORDON E L’ART DÉCO

Flash Gordon esce per la prima volta nel 1934, grazie alla King Feature Syndacate, la maggiore agenzia di distribuzione di fumetti dei quotidiani americani. Pur essendo una copiatura spudorata di Buck Rogers, il primo personaggio di fantascienza dei fumetti creato nel 1929, Flash Gordon ha molto più successo. I testi di Gordon sono di Don Moore, redattore dei romanzi fantascientifici di Edgar Rice... »