LA GUERRA FUTURA DI CALL OF DUTY: INFINITE WARFARE

LA GUERRA FUTURA DI CALL OF DUTY: INFINITE WARFARE

Ecco arrivare, puntuale come ogni anno, il nuovo capitolo della serie di sparatutto in prima persona Call of Duty di Activision, in competizione diretta con l’altro blockbuster videoludico targato Electronic Arts, Battlefield.

Come gli appassionati del calcio si dividono sulle due serie principali di riferimento, Fifa di Electronic Arts e Pro Evolution Soccer di Konami, quelli di “first person shooter” si dividono sui pregi e sui difetti di Cod e Battlefield, principalmente dibattendo sulle caratteristiche del multiplayer, dato che molti sostengono essere la campagna in giocatore singolo un di più non essenziale.

Come in particolare si è visto in Battlefield 1, la modalità in single player definisce e caratterizza il gameplay e per questo diventa una sorta d’imprescindibile tutorial esteso a chi voglia cimentarsi nella guerra virtuale online. Attraverso la campagna in single player si prende confidenza con le ambientazioni e con la loro architettura, i cui principi saranno rispettati anche nelle mappe create per il multiplayer, anche se non identiche a quelle presenti nel single player. Si ha una panoramica delle armi disponibili e del loro funzionamento che ci permetterà di scegliere quelle maggiormente congeniali al nostro stile di gioco, si impara a utilizzare le caratteristiche speciali del gameplay, come automezzi, modalità di salto o di corsa e utilizzo di armi speciali come droni.

Call of Duty: Infinite Warfare, come gli ultimi giochi della serie, è ambientato nel prossimo futuro e perciò mette a disposizione armi e dispositivi blandamente fantascientifici e soprattutto utilizza le stesse modalità di selezione classe e di spostamento (doppio salto, corsa sui muri) per la modalità multiplayer.

In un futuro in cui l’umanità ha colonizzato i pianeti del sistema solare, nasce un conflitto tra il “Settlement Defense Front”, già esercito di supporto creato dall’ “United Nations Space Alliance” per controllare le colonie, e la stessa Unsa: non solo proclama l’indipendenza dei pianeti, ma attacca a sorpresa la Terra.

Il nostro compito, nei panni del capitano Nick Reyes, è di vanificare l’attacco alla Terra e, ai comandi di un incrociatore spaziale, contrastare nello spazio l’Sdf per concludere la guerra distruggendone il quartier generale su Marte.

call-of-duty-infinite-warfare-1La modalità in single player di Infinite Warfare mette a disposizione del giocatore un ampio ventaglio d’offerta: guerriglia urbana, sparatorie nel vuoto, battaglie su caccia spaziali; oltre che fronteggiare, hackerare e gestire robot da combattimento.

Al giocatore sembra di avere di fronte un mix tra un Mass Effect (povero) in prima persona e un Ace Combat nello spazio. L’ispirazione a Mass Effect sugli sviluppatori di Infinity Ward è evidente nell’interfaccia di scelta delle missioni su una mappa spaziale del Sistema solare, nel presentare missioni principali obbligatorie e missioni secondarie più brevi e facoltative, nella creazione di mech da combattimento che ricordano i “Geth”. In modo povero, però, perché 7 missioni principali e 8 missioni secondarie, in alcune delle quali ci troviamo in ambienti e situazioni riciclati dalle missioni principali, offrono un totale comunque molto lontano dal numero di missioni presente in qualsiasi dei 3 Mass Effect, numero che comunque giustificava una certa ripetitività degli ambienti. L’ispirazione a Ace Combat è evidente invece nelle battaglie spaziali, rese furiose ed innegabilmente divertenti dal loro essere essenzialmente d’impostazione “arcade”, sui caccia spaziali “jackal”. A differenza dell’impostazione esistente in Ace Combat, dove le battaglie sono nel vuoto e in assenza di gravità, qui non dobbiamo costantemente tener presente né il peso (e questo è ovvio) né l’inerzia risultando in questo modo assai diverse – se qualcuno ancora le ricorda – dalle storiche ed emozionanti battaglie presentate in X-Wing e in Tie Fighter, i due classici videogiochi dedicati ai piloti di Star Wars.

Anche in Infinity Warfare, come già nei precedenti titoli della serie di Call of Duty, la situazione non eccelsa del comparto in single player viene egregiamente e gustosamente salvata dalla modalità “zombie”. Allontanandosi radicalmente dalla storia e dalle ambientazioni della modalità in singolo e in multiplayer, nella modalità zombie si immagina (con  tanto di cartone animato a corredo) che un gruppo di 4 aspiranti attori vengano posti da un inquietante regista di film horror in un provino del suo prossimo film Zombies in Spaceland ambientato negli anni ’80. I quattro protagonisti – e qui il giocatore può unirsi in cooperativa con altri 3 amici – dovranno sopravvivere ad ondate sempre più micidiali di zombie, di clown assassini e altre amenità, all’interno di un parco dei divertimenti a tema spaziale. La modalità zombie si conferma valido intermezzo tra le furiose sessioni multiplayer e un’alternativa interessante ai non sempre esaltanti sviluppi del single player. E in più avremo a farci da colonna sonora hit degli anni ottanta del calibro dei Rem e dei Frankie goes to Hollywood.

cod-infinite-warfare_zombies-in-spaceland-4_wmMa la componente più valida del gioco l’otterrà chi acquisterà non la versione base, ma piuttosto le edizioni “plus”: “Legacy Edition”, “Legacy Pro Edition” e “Digital Deluxe”. Queste edizioni infatti contengono anche la versione rimasterizzata del primo Modern Warfare che, assieme ai suoi due seguiti, costituisce una pietra miliare nel genere dei first person shooter. Indimenticabile la controversa missione nel secondo, dove dobbiamo impersonare un terrorista in un aeroporto civile, ma già nel primo la sequenza in prima persona del prigioniero giustiziato in una prigione medio-orientale è da sola più coraggiosa e originale di tutto quanto è possibile vedere nell’intero Infinite Warfare. Anche Modern Warfare è stato sviluppato da Infinity Ward e pubblicato originariamente nel 2007 per Windows, Xbox360 3 PS3, e l’edizione rimasterizzata comprende anche la possibilità di giocare in multiplayer.

Sito ufficiale di Call of Duty: Infinite Warfare

 

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