ABATANTUONO E LA CITTÀ DEI MORTI VIVENTI
“Smetta di considerare il teppista delle periferie il suo interlocutore naturale”.Questo brano di una recensione scritta dal critico Tullio Kezich per il film di Dario Argento Phenomena si potrebbe applicare a gran parte del cinema italiano di genere.Considerazione da non interpretare in maniera negativa ma come una semplice constatazione. D’altra parte è innegabile che le nostre produzioni ... »