COSA RESTA DI FEDERICO FELLINI, REGISTA PER ANTONOMASIA

Federico Fellini

Il 20 gennaio del 1920 nasceva a Rimini Federico Fellini, che Mario Verdone ha definito “il regista per antonomasia”. In occasione del centenario dalla nascita sono numerose le iniziative organizzate per ricordare il Maestro. A cominciare, naturalmente, dalla mostra che gli dedica la città natale, intitolata Fellini 100 – Genio immortale. Allestita a Castel Sismondo, è stata inaugurata il 13 dicembre 2019 e proseguirà fino al 15 marzo 2020, per spostarsi poi a Roma e continuare con un tour mondiale.

È quantomai necessario, oggigiorno, vedere (o rivedere) i film di Federico Fellini. Anche per evitare di cadere nella trappola di chi vorrebbe riciclarne la forza creativa ed espressiva attraverso dei mediocri imitatori. Proponiamo perciò 18 sequenze abbinate a riflessioni di e sul grande regista riminese.

 

La natura di Fellini è così ricca che prima di essere un’intuizione artistica, ogni sua nuova pellicola è un fatto morale.
Pietro Bianchi

 

Non è necessario che le cose che si mostrano siano autentiche. In generale è meglio che non lo siano. Ciò che deve essere autentica è l’emozione che si prova nel vedere e nell’esprimere.
Federico Fellini

 

Fellini, uno dei pochi che hanno fatto del cinema una parte dell’arte moderna; il solo la cui opera può essere messa sullo stesso piano di quella di Picasso e di Stravinski.
Milan Kundera

 

Un film l’ho sempre sentito come un momento della vita, perché non c’è divisione tra la vita e il lavoro, il lavoro è una forma, un modo di vivere.
Federico Fellini

 

I suoi film sono quelli di un ragazzo di paese che sogna la grande città. La sua sofisticazione funziona perché è la creazione di uno che non è sofisticato. Ma mostra pericolosi segni di essere un artista superlativo con poco da dire.
Orson Welles

 

L’abnorme, il mostruoso, il delirante, l’eccezionale vengono riproposti in tv come il quotidiano più ovvio, normale, familiare, consueto.
Federico Fellini

 

Per nostra fortuna Fellini è uno di quei cantastorie che si è inventato tante giovinezze, una più affascinante dell’altra.
Aldo Tassone

 

Non mi sarei mai aspettato di diventare regista, ma poi dal primo giorno, dalla prima volta che gridai: “Motore! Azione! Stop!” mi è sembrato di farlo da sempre, non avrei potuto fare altro, e quello ero io e quella era la mia vita.
Federico Fellini

 

Federico ammetteva divertito di essere “un gran bugiardo”, ma in realtà era solo un artista dalla fantasia galoppante che non riusciva a trattenere. Il che accadeva a spese della verità.
Tullio Kezich

 

I miei film non li so giudicare, vedere nella prospettiva dello spettatore. Anzi: non vado mai a vederli. Quando il film è compiuto, lo considero liquidato: il mio lavoro l’ho fatto, adesso spetta a lui farsi vedere, piacere.
Federico Fellini

 

Il pubblico lo adorava – come se fosse Michelangelo o Raffaello – ma non andava a vedere i suoi film. Non si era mai visto un fenomeno simile: immensamente popolare, doveva elemosinare gli spettatori, come un povero guitto.
Pietro Citati

 

Quando cominci a creare e per tutto il tempo che dura l’operazione, tu sei completamente annullato come individuo, non esisti più all’infuori del lavoro che stai facendo.
Federico Fellini

 

Nessuno sapeva bene cosa Federico avesse in testa. E probabilmente non lo sapeva neppure lui. Scriveva il film giorno per giorno. E poco prima di girare ci faceva avere pezzettini di carta con qualche battuta.
Claudia Cardinale

 

Si dica quel che si vuole ma l’inseguire una donna che avanza ancheggiando mentre il campanone di San Pietro diffonde rintocchi ammonitori e minacciosi, come nel sonetto del Belli, è una visione che continua ad affascinarmi.
Federico Fellini

 

In Fellini vera ironia non c’è. Egli vuol farci paura raccontando splendidamente, e per la millesima volta, aridità, degradazione, vanità.
Franco Fortini

 

La donna è stata per secoli quello che noi uomini volevamo che fosse. Ce la inventavamo noi, pensa alle poesie che sono state scritte, ai vagheggiamenti, alle lettere, ai deliri.
Federico Fellini

 

Il fatto che egli sia conosciuto nel mondo semplicemente come Fellini piuttosto che come Maestro evidenzia il calore, il rispetto e l’ammirazione che suscita.
Akira Kurosawa

 

In un paese come il nostro, una mente che cerca di restare lucida, ordinatrice, tentando di dare un senso alle cose o di suggerire punti di vista, consapevolezza, ipotesi più adulte ed autonome, mi sembra una presenza necessaria e confortante.
Federico Fellini

 

Fellini, soavemente votato nei suoi ultimi film a dimostrare l’ingannevolezza di tutti i trucchi e gli espedienti nel momento stesso in cui li stava usando.
Renato Palazzi

 

Io, quando realizzo me stesso attraverso il lavoro, sto meglio, anche fisicamente.
Federico Fellini

 

Filmografia completa di Federico Fellini

Luci del varietà, co-regia di Alberto Lattuada (1950)
Lo sceicco bianco (1952)
I vitelloni (1953)
Agenzia matrimoniale, episodio di L’amore in città (1953)
La strada (1954)
Il bidone (1955)
Le notti di Cabiria (1957)
La dolce vita (1960)
Le tentazioni del dottor Antonio, episodio di Boccaccio ’70 (1962)
(1963)
Giulietta degli spiriti (1965)
Toby Dammit, episodio di Tre passi nel delirio (1968)
Block-notes di un regista (1969), documentario televisivo
Fellini Satyricon (1969)
I clowns (1970), documentario televisivo
Roma (1972)
Amarcord (1973)
Il Casanova di Federico Fellini (1976)
Prova d’orchestra (1979)
La città delle donne (1980)
E la nave va (1983)
Ginger e Fred (1986)
Intervista (1987)
La voce della Luna (1990)

 

“I vitelloni”, 1953

 

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