HEDRA, NON CI SONO SUONI NELLO SPAZIO

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Hedra… dopo una devastante guerra nucleare la Terra è ormai ridotta alla sterile ombra di ciò che era un tempo. Le ultime speranze di sopravvivenza sono riposte in un viaggio di esplorazione spaziale, atto a trovare un nuovo habitat per l’umanità o le risorse necessarie per far continuare la vita sul (ex) pianeta azzurro. Attraverso un’estrazione a sorte viene scelta una ragazza che dovrà imbarcarsi in un viaggio solitario attraverso il cosmo. Durante il suo viaggio, incontrerà un essere alieno che, come lei, è alla ricerca di qualcosa di molto importante per la sua specie. Il suo viaggio potrà essere una speranza di redenzione per il pianeta in rovina che si è lasciata alle spalle? Troppo breve per essere considerato unagraphic novele troppo lungo (e costoso) per essere un normalecomic book, fin da subitoHedrasi dimostra diverso dalle normali proposte fumettistiche del mercato statunitense. La storia non è nulla di particolarmente complesso o nuovo, mixa molti degli stereotipi classici della fantascienza, dalla guerra definitiva che devasta totalmente il pianeta all’astronauta che viaggia nel cosmo per riportare una speranza al genere umano, passando per l’avventura “pulp” ai primi contatti con civiltà aliene sconosciute. Questo però non significa che si tratti di una storia poco interessante da seguire, e il fatto di essere completamente priva di qualsivoglia dialogo o didascalia obbliga il lettore a concentrarsi sulle immagini, a elaborarle con attenzione. Prestando la massima attenzione a ogni minimo particolare illustrato nelle tavole che compongono il fumetto e ai suoi rimandi ai classici del cinema e della letteratura. Diametralmente opposta alla semplicità della trama è la parte grafica diHedra, a opera dell’autoreJesse Lonergan, che mostra tavole a prima vista “semplici”, con un design dei personaggi e dell’ambientazione in generale essenziale, quasi elementare, ma che a una visione più attenta ci si rende conto che hanno un’influenza sulla storia molto più marcata di quanto ci si potrebbe aspettare. Per esempio, le creature più avanzate e riflessive vengono rappresentate con linee più pulite, in ambientazioni quasi surreali e rilassanti. Mentre gli esseri primitivi e dall’indole violenta sono inseriti in ambientazioni più realistiche e caratterizzati da disegni “grossolani” e duri. Questi due caratteri ben distinti si intrecciano tra loro influendo sulla storia, e, in poche tavole, riescono a raccontare meglio di quanto altrove troviamo in decine di pagine.Lo stesso vale per gli alieni, tutti visivamente differenti tra loro, che attraverso le azioni mostrano una inesorabile similitudine con gli esseri umani. DoveJesse Lonerganmette una vera e propria marcia in più è nella costruzione delle tavole, che raggiunge un livello di coinvolgimento magistrale, un vero e proprio capolavoro di tecnica e sapienza nell’uso della disposizione dei riquadri e nell’attirare l’attenzione del lettore. La struttura dei layout aiuta fortemente a raccontare la storia. L’intersecazione delle vignette e dei disegni al loro interno, i loro bordi in rapporto con le illustrazioni, sono tutti elementi utili al fine di raccontare la storia. Con l’utilizzo di una griglia molto spesso di 35 vignette su una singola tavola,Lonerganrestituisce un incantevole senso dello scorrere del tempo e del movimento, catturando l’attenzione e facendo letteralmente danzare gli occhi sulla pagina, concentrati nell’elaborazione delle immagini.Parte integrante di questo affresco sono icolori, che ben definiscono il progredire della storia con l’utilizzo di rossi e arancioni per ilprimae di gialli per ildopo. Hedraè una gioia visiva. È qualcosa di diverso da quanto si può leggere, una perla rara nel panorama del fumetto. Una parte di questa meraviglia è proprio data dal fatto che in questo fumetto non si legge nulla, almeno non nel modo tradizionale con cui si intende il verboleggere. A volte si è costretti a rallentare per meglio comprendere quello che sta accadendo, ma la “lettura” non ne risulta mai appesantita in alcun modo.Hedranon è né il primo né l’unico fumetto privo di dialoghi, ma lo stile minimalista diJesse Lonergane la sua impeccabile costruzione delle tavole lo pongono a un livello a cui pochi si sono affacciati. Lonerganalza l’asticella dell’eccellenza del medium fumetto, introducendolo a uno stile e a un linguaggio per certi versi nuovo, riuscendo a comunicare una gran quantità di informazioni senza dire (scrivere) nulla. Hedra storia, disegnie colori:Jesse Lonergan Image Comics pag. 56spillatocolore luglio 2020Numero Unico