CONDANNA MITE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. La guida in stato di ebbrezza comporta una serie di pene gravose per chi viene sorpreso al volante con un tasso alcolico superiore allo 0,5 grammi per litro di sangue. Dal 2010 il legislatore ha introdotto la possibilità per conducenti presi in castagna di svolgere i Lavori di pubblica utilità (Lpu) al posto della pena. I Lavori di pubblica utilità possono essere richiesti solo se non si è causato un incidente. In caso di incidente (anche senza il coinvolgimento di un altro mezzo cioè, per esempio, se il responsabile è uscito di strada da solo) può richiedere l’applicazione della Messa alla prova(Map),che è stata introdotta dal 28 aprile 2014. Una legislazione così rigorosa per quanto riguarda il consumo di alcol credo possa essere un serio problema per una regione come il mio Piemonte, che è figlio del vino.Ricordo ancora il mio pranzo di nozze. Mi sono sposata a fine gennaio di un freddissimo 1969. Ai tempi in Piemonte, anche se il mio sposo era pugliese, ai pranzi di nozze si cantava. Il vino doveva essere buono e i parenti degli sposi, soprattutto gli zii degli sposi intonavano i canti della gioventù, innaffiando il tutto con copiose libagioni. Ci trovavamo in un ristorante nelle campagne intorno all’ippodromo di Vinovo. I miei zii cantavano, bevevano e mio padre, il fratello più vecchio, era commosso. C’era unnebbiun, come lo chiamiamo noi, da tagliarlo con il coltello. Finito tutto, i miei zii presero l’auto e si diressero verso casa loro, al Pino sulla collina torinese. Non c’era ancora il navigatore. Si trovarono in mezzo alla nebbia senza sapere dove fossero. Chiesero a una pattuglia dei carabinieri che incontrarono per strada. I carabinieri li rispedirono indietro:“Avete preso la direzione opposta! Siete alle porte di Pinerolo”.Scoppiarono tutti in una gran risata e fecero dietro front… Pensate a cosa succederebbe oggi! Sicuramente i miei zii si guarderebbero bene dal chiedere informazioni ai carabinieri. Non dico che non sia giusto, ci sono davvero troppi incidenti causati dall’alcol e dalla guida sotto l’effetto dell”uso di stupefacenti. La percezione della pericolosità dell’alcool alla guida è veramente cambiata. Le pene L’alcol scorre a fiumi durante i ricevimenti per celebrare i matrimoni La tecnologia oggi è in grado di misurare con estrema precisione l’alcol ingerito dal bevitore. Le pene, sia pecuniarie che accessorie, sono commisurate alla quantità di alcool presente nel sangue e/o nelle urine. La pena della sospensione si riferisce alla sospensione della patente. I punti sono quelli della patente che vengono tolti al conducente. Il rifiuto si riferisce al rifiuto di sottoporsi al test alcolico o per accertare la presenza nel sangue di sostanze stupefacenti. Se il conducente si rifiuta il giudice applica la pena più grave. ARTICOLO 186 BIS CDS(Guida in stato di ebbrezza per neopatentati e conducenti professionali) I neo patentati (tre anni dal conseguimento della patente) e i conducenti professionisti non devono bere. ARTICOLO 187 CDS(Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti) Le ammende massime per la guida in stato di ebbrezza corrispondono alle ammende comminate a chi guida in stato alterato per uso di sostanze stupefacenti. Bere in campagna Mio nonno paterno beveva e mia madre lo spiegava così:“Un tempo bevevano tutti. Non esisteva, soprattutto in campagna, l’acqua potabile. Quindi l’acqua del pozzo poteva essere contaminata”. Poteva essere più sicuro bere il vino piuttosto che l’acqua. Lei però beveva al massimo un dito di vino pasteggiando. Quando i Savoia distribuivano il vino ai soldati Io mi ero fatta un gran castello in testa, un film. Ho fatto intense ricerche, ma non ho trovato traccia delle mie convinzioni infantili. Pensavo che i maschi della mia famiglia avessero servito sotto i re Savoia, nel mitico reggimento Monferrato. I Savoia avevano un esercito in cui i soldati restavano in servizio anche per venti anni. Erano tutte fantasie le mie, l’unica cosa certa era che mio nonno aveva combattuto la guerra del 1915/1918 e si era fatto tre anni di prigionia in Austria. Non era molto alto, era magrolino, secco secco con una gran testa di capelli ricci che ritrovo uguali in mio figlio e nella mia nipotina. Quando il vino era una specie di ricostituente Guidava un aratro trascinato dai buoi tipo questo che vedete sopra, però con la lama, e passava tra i filari delle viti per rivoltare la terra. Indossava sempre il suo Borsalino. Quando l’ho conosciuto, lavorava alla sua vigna che aveva piantato a Pino Torinese perché mio padre lo aveva sloggiato dal Monferrato. Andava in calesse con il cavallo, fumava il toscano e beveva fino a quando mio padre (il figlio) lo invitava ad andare a letto. Allora si ritirava, silenzioso, senza dire una parola. La volta che mi avevano affidato a lui, mi aveva dato del vino da bere. Avevo vomitato l’anima. Io avevo quattro o cinque anni e ho deciso che bevendo vino si stava male e, quindi, che non lo avrei bevuto mai più. Il vino si dava anche ai bambini nel mezzo guscio d’uovo dopo aver mangiato l’uovo alla coque o nell’uovo sbattuto per fare lo zabaglione. Era considerato una specie di ricostituente. Il problematico limite Sopra, dove parlo delle pene, l’alcolemia è espressa in g/l cioè in quanti grammi di alcol sono presenti in un litro di sangue. Per coloro che non sono neopatentati o autisti professionisti (taxisti, conducenti scuolabus, autobus eccetera) il limite inferiore è 0,5. Qui nascono molti problemi perché non è facile sapere quanto si possa bere senza superare il limite di 0,5 g/l. Per i neopatentati (3 anni) e i conducenti professionisti il limite è 0, non devono bere nulla. C’è molta differenza tra chi beve a digiuno e chi beve a stomaco pieno, fra i maschi e le femmine, tra chi beve una birretta e chi beve un super alcoolico. Io direi che le pene sono così gravi che, se dovete andare a un matrimonio, dove sicuramente si berrà o a qualche festa, scegliete uno della compagnia per guidare che non berrà.Attenzione alla guida sotto l’effetto degli stupefacenti: se vi fate ogni tanto uno spinello l’analisi del sangue lo rivelerà e saranno guai seri. Quando ci confiscano la macchina… Bevendo e guidando in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti abbiamo buone probabilità di perdere la nostra bella auto che ci è costata tanti sacrifici e che, magari, dobbiamo ancora finire di pagare. Se siamo alla guida dell’auto con un tasso alcolico superiore a 1,5 grammi per litro di sangue o ci rifiutiamo di sottoporci all’alcol test (e quindi per la legge confessiamo implicitamente di aver superato il limite si 1,5 g/l), il giudice penale dispone la confisca dell’auto purché l’auto stessa sia intestata al conducente. L’auto diventa di proprietà dello Stato che non ce la restituirà più. In caso di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti è sempre disposta la confisca del veicolo, salvo nel caso in cui il mezzo appartenga a una persona estranea al reato. In quest’ultimo caso, per il conducente della vettura la sospensione della patente sarà raddoppiata. Nel caso, invece, in cui la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sia la causa diretta di un incidente stradale, le pene sono raddoppiate. …o perdiamo la nostra cara patente Distinguiamo la sospensione della patente dalla revoca. La sospensione della patente consiste nel ritiro fisico del documento da parte dei carabinieri, vigili e agenti intervenuti. Colui a cui è stata ritirata la patente non può guidare: deve usare i mezzi pubblici, andare a piedi o farsi portare da qualcuno. Quando la patente viene revocata significa che non si è più ritenuti idonei alla guida di un veicolo. Il documento non solo verrà ritirato, ma di fatto sarà invalidato. Revoca della patente La revoca della patente per guida in stato di ebbrezza si applica in caso di condanna penale… Per riavere la nuova patente, bisognerà attendere almeno tre anni dalla data di accertamento del reato (articolo 219, comma 3 ter, del Codice della strada). Se la revoca è a seguito di incidente stradale con lesioni colpose gravi (art. 590 bis Codice Penale) l’interessato può conseguire una nuova patente dopo almeno cinque anni dalla revoca (ma può anche essere disposto un termine maggiore). Se la revoca è a seguito di incidente stradale con lesioni mortali (art. 589 bis Codice Penale) l’interessato può conseguire una nuova patente dopo almeno dieci anni dalla revoca (ma può anche essere disposto un termine maggiore). Attenzione: dopo la sospensione della patente o la sua revoca bisogna passare le forche caudine di una commissione medica locale che ci sottoporrà a tutta una serie di esami per verificare se siamo bevitori abituali o consumatori abituali di sostanze stupefacenti. Se siamo stato beccati a guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e siamo incensurati, cioè non abbiamo subito nessuna condanna passata in giudicato e non abbiamo causato un incidente stradale, possiamo chiedere di svolgere Lavori di pubblica utilità (Lpu) per alleggerire la nostra posizione dopo aver ricevuto dal Gip (giudice delle indagini preliminari) un decreto penale di condanna. I Lavori di pubblica utilità sono attività non retribuite a favore della collettività, da svolgere presso lo Stato, le regioni, le province, i comuni o presso enti e organizzazioni di assistenza sociale o volontariato. Volontariato, assistenza malati La prestazione di lavoro viene svolta a favore di persone affette da Hiv, portatori di handicap, malati, anziani, minori, ex detenuti o extracomunitari. Oppure nel settore della protezione civile, della tutela del patrimonio pubblico e ambientale o in altre attività pertinenti alla specifica professionalità del condannato. Se siamo nelle condizioni di svolgere i Lavori di pubblica utilità (cioè siamo incensurati) e non abbiamo causato un incidente, in attesa di ricevere il decreto penale di condanna dobbiamo informarci quali siano gli enti che hanno stipulato accordi con il tribunale di competenza (che è quello dove siamo domiciliati e dove intendiamo svolgere i Lpu) per prendere contatto per svolgere i Lavori di pubblica utilità. Sul sito del Tribunale di competenza troviamo l’elenco degli Enti convenzionati per svolgere Lavori di Pubblica Utilità. L’Ente però deve accettare di accoglierci con le nostre necessità e i nostri problemi di orario e di lavoro. Ci conviene muoverci prima perché quando arriva il decreto penale avremo pochissimo tempo (circa 15 giorni) per indicare al giudice ( Gip o Gup: giudice delle indagini preliminari o giudice udienza preliminare) l’ente prescelto che ci accetterà. Messa alla Prova Volontario Croce Rossa