BARRY ALLEN O WALLY WEST: CHI È IL “VERO” FLASH?

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Chi èFlash, l’uomo più veloce del mondo dei fumetti? I più diranno che sotto la maschera rossa si celaBarry Allen, il ricercatore della polizia scientifica di Central City.Nella serie di Flash del 1990 trasmessa in America dalla rete televisiva Cbs, il protagonista era Barry Allen interpretato daJohn Wesley Shipp. Nella nuova serie del canale The Cw, Barry Allen è invece interpretato daGrant Giustin.Nel film della Justice League c’è sempre Barry Allen nel ruolo, in questo caso con il volto diEzra Miller. Lo stesso dicasi per la maggior parte dei cartoon prodotti dalla Warner Bros. La logica conseguenza è che Barry Allen sia il principalealter egodi Flash. Ma se andiamo a vedere la continuity dei fumetti, troveremmo una maggiore varietà di identità segrete.Negli ultimi decenni c’è un altro uomo ad aver indossato il costume di Flash che vanta anch’egli una lunga tradizione nei panni del velocista scarlatto:Wally West. Bisogna premettere che c’è stato un altro uomo prima di Barry Allen a utilizzare il nome e i poteri di Flash.Il primo Flash della storia del fumetto èJay Garrick, creato daGardner FoxeLarry Lampertnel 1940, suFlash Comics n. 1. Attivo tra il 1940 e il 1949, come tutti i supereroi dell’epoca risentì della crisi che investì il genere al termine della Seconda guerra mondiale: la sua serie terminò con il numero 104. Caratterizzato da un costume rosso e blu e da un elmetto alato simile a quello di Mercurio, il dio greco della velocità, Jay Garrick è il diretto predecessore di quello attuale. Flash come lo conosciamo noi, con il costume completamente rosso, è apparso sedici anni dopo, nel 1956, sull’albo con i personaggi a rotazioneShowcase n. 4. Era appunto Barry Allen, creato daRobert Kanighere dal disegnatoreCarmine Infantinocon le chine diJoe Kubert. Colpito da un fulmine mentre stava scartabellando davanti ad uno scaffale di sostanze chimiche, lo scienziato della polizia Barry Allen ottiene il potere di muoversi alla velocità della luce, e decide di utilizzare queste facoltà per combattere il crimine. Dopo il successo di pubblico per le apparizioni del velocista su Showcase, nel 1959 viene riesumato il vecchio albo di Flash, che riparte dal numero 105, con Barry Allen al posto di Jay Garrick.Il Flash della Silver Age è quello definitivo, nella sua serie sono stati introdotti parecchi elementi che ne hanno consolidato il mito e sono stati fondamentali per l’intero universo Dc. Sulle sue pagine vengono introdotti personaggi comeIris West, l’amata moglie del protagonista e zia del suo successore, Wally West. Viene introdotto iltapis roulantcosmico, con il quale può viaggiare nel tempo e tra le dimensioni. Inoltre compare il costume compattato tanto da poter essere contenuto all’interno di un anello. Man mano viene creata la Galleria dei Nemici di Flash, che contavillaincome Trickster, Mirrior Master, Capitan Boomerang, Heatwave, Capitan Cold e Gorilla Grood (appartenente a una razza di gorilla intelligenti), tutti di una certa rilevanza nell’universo Dc. Ovviamente lo stessoWally Westè stato creato sulle pagine di Flash, concepito per essere il giovane aiutante del nostro eroe, come Robin per Batman.Nei panni diKid Flash, Wally fa così da spalla a Barry e fonda iTeen Titansinsieme ad altri eroi teenager come lui. Nei fumetti di Flash avviene l’invenzione del concetto di multiverso, che sarà uno dei tratti distintivi della Dc Comics.Su Flash n. 123 del 1961 viene pubblicato l’episodio “Il Flash dei due mondi”, in cui per la prima volta si spiega come gli eroi pubblicati negli anni quaranta, tra cui appunto Jay Garrick, vivessero su una Terra alternativa, chiamata Terra 2. Questo concetto fornisce parecchi spunti che nel corso dei decenni si riveleranno croce e delizia per i fan della casa editrice, creando storie interessanti, ma anche parecchia confusione nella sempre più intricata continuty. Il concetto a poco a poco viene assimilato anche dai rivali della Marvel e da altri media.  Serie comeFringee il recente cartoon MarvelInto the Spiderversesono in debito verso Gardner Fox, sceneggiatore di Flash n. 123. Flash/Barry Allen viene pubblicato ininterrottamente per quasi tre decenni. Si tratta di uno dei fondatori della Justice League d’America e uno dei pilastri del Dc Universe. Tra gli anni sessanta e settanta è il terzo eroe più importante per la casa editrice, dopo Superman e Batman. La nemesi di Flash è ilProfessor Zoom, l’anti-Flash.Scienziato proveniente dal XXV secolo, usa anch’egli la supervelocità e indossa un costume dai colori inversi rispetto a quelli di Flash. Invidioso del nostro eroe, il professor Zoom (vero nome Eobard Thawne) è il responsabile della morte di Iris Allen, che causerà a Barry un dolore incolmabile. Barry Allen va dolorosamente avanti con la sua vita. Ritrova dopo tanto tempo l’amore conFiona Webb, e quando i due stanno per convolare a nozze, Zoom riappare cercando di uccidere la nuova fiamma di Flash.Temendo che il catastrofico evento potesse ripetersi, Flash uccide accidentalmente Zoom e viene poi processato per omicidio. Il processo a Flash e la sua assoluzione chiudono la prima serie di Flash, con il numero 350, pubblicato nel luglio 1985.Gli autoriCary BateseCarmine Infantinohanno in serbo un lieto fine per il loro eroe: l’amata Iris è sopravvissuta ed è stata  trasportata nel XXX secolo, dove i due si ricongiungono.Barry Allen dunque sparisce, ma il lieto fine non dura molto. Del maxi crossover che nel 1985 ha completamente rivoluzionato l’universo DC, “Crisi sulle terre infinite”, ne abbiamo parlato nel dettaglioqui. Durante il mega evento, scritto daMarv Wolfmane illustrato magistralmente daGeorge Perez, che coinvolge tutti gli eroi Dc di ogni Terra, compaiono Jay Garrick, Barry Allen e Wally West.Tutti e tre hanno un ruolo rilevante, se non addirittura fondamentale. Per evitare la distruzione della sua Terra e la morte di tutte le persone che ama, Barry Allen sacrifica la propria vita. La sua ultima corsa contro la morte è una pietra miliare che ha contribuito a fortificarne il mito. Morte che sconvolge i fan, dato che la scomparsa di un supereroe famoso è sempre rara. Tanto più che è stata scritta per essere definitiva. Un nuovo decennio si sta avvicinando e la Dc fornisce ai lettori un nuovo Flash, uno a cui i lettori sono già affezionati: chi meglio di Wally West può raccogliere l’eredità dello zio? Wally West dunque diventa il nuovo Flash, il terzo uomo a portare questo nome.Non si tratta di un novizio introdotto per l’occasione, ma di un personaggio consolidato all’interno dell’universo Dc. Creato nel 1959 daJohn BroomeeCarmine Infantino(disegnatore principe di Flash) su Flash n. 110, Wally West è stato una presenza ben definita nelle avventure del velocista scarlatto, anche se meno di Robin rispetto a Batman. Mentre andava a trovare la zia, Wally si trova per la prima volta al cospetto del suo eroe Flash, ignaro che questi sia il compagno di Iris.Contraddicendo la convinzione popolare che un fulmine non cada mai due volte nello stesso punto, gli autori appostano Wally davanti allo scaffale delle sostanze chimiche in cui si trovava Barry la notte che ottenne i poteri e, per una incredibile coincidenza, viene colpito allo stesso modo ottenendo i medesimi poteri! Wally decide di spalleggiare il nostro eroe nei panni diKid Flash, prima indossando un costume rosso come il suo, per poi ottenere, nel numero 135 del 1963, un proprio costume giallo e rosso che lo accompagnerà per anni. Kid Flash/Wally si unisce ad altri celebrisidekick(giovani aiutanti di supereroi) come Robin, Wonder Girl, Speedy (spalla diFreccia Verde) e Aqualad (socio di Aquaman). per formare iTeen Titans(Giovani Titani), squadra di giovani eroi che replica la più adulta Justice League. Wally accompagnerà Flash fino al processo del numero 350, l’ultimo della serie, dove deciderà anch’egli di ritirarsi: sulle pagine dei Titans, scritte da Wolfman e disegnate da Perez, Wally scopre di avere una malattia degenerativa che lo ucciderà se continua a usare la velocità. Marv Wolfman e George Perez lo avevano eliminato anche dalla serie dei Giovani Titani, ma sempre lo stesso duo decide di coinvolgerlo nei capitoli finali di Crisi sulle terre infinite. Quando contribuisce alla lotta all’Anti Monitor, Wally viene a sapere dell’esistenza del nuovo rinato universo Dc e del sacrificio di Barry Allen per la salvezza della Terra. Proprio nell’ultima pagina di Crisis, Wolfman e Perez ci mostrano come Wally, guarito dalla malattia durante la battaglia finale, prenda la decisione di sostituire Barry, mostrandocelo per la prima volta nel nuovo ruolo di Flash. Wally West diventa quindi Flash nel 1985 e gli viene dedicata una serie personale, con i testi diMike Barone i disegni diJackson Guice. Viene rinnovato lo staff dei personaggi, introducendo nuovi comprimari e aggiornando la galleria dei nemici.Mike Baron ci mostra un Wally ventunenne in cerca della propria indipendenza, con un rapporto conflittuale con i genitori e relazioni piuttosto instabili con le donne. Caratteristica che contraddistingue il terzo Flash, rendendolo meno “invincibile”, è la ridotta velocità e il super-metabolismo. La nuova biochimica del suo corpo gli permette di poter superare al massimo la velocità del suono, non più quella della luce, e non senza sforzo. Per riprendersi Wally deve ingerire un altissimo numero di calorie, mangiando a supervelocità incredibili quantità di cibo. Il motivo conduttore della serie è il tentativo di Wally West di essere all’altezza della leggenda dell’eroico zio. Il ragazzo, in cuor suo, avverte il peso che tale onore comporta, ma a poco a poco inizia a creare una propria leggenda, facendo raggiungere alla sua serie notevoli picchi qualitativi. Grazie agli ottimi sceneggiatoriMark Waid,Grant MorrisoneMark Millar, il titolo di Flash diventa una dei più interessanti della Dc.Attorno al giovane Wally orbitano Jay Garrick, il primissimo Flash tornato in attività; Max Mercury, altro supervelocista attempato e di grande saggezza; zia Iris, tornata nel nostro secolo; Linda Park, la bella cronista d’origine coreana e interesse sentimentale del nostro.