LA POSTA – IL SEGRETO DELLA BONELLI

LA POSTA – IL SEGRETO DELLA BONELLI

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Caro Direttore,qual è stato, nel passato, il segreto del successo della Bonelli?Enrico Gentile Enrico,la famiglia nel complesso.Gian Luigi Bonelliha avuto il merito di creare Tex Willer, all’epoca un personaggio per bambini scritto con uno stile adulto (non nel senso che dicesse cose profonde: in tal caso avrebbe chiuso subito).L’ex moglieTea Bertasi, fondatrice dalla casa editrice, che ha avuto il merito di continuare a ristampare gli stessi albi facendoli diventare nel tempo sempre più cospicui ed economici.Il figlioSergio Bonelli, che ha sempre migliorato la qualità dei fumetti rimanendo nell’alveo popolare, a partire da Tex. Tea Bertasi e il figlio Sergio Bonelli durante il servizio militare Signor Direttore,una domanda poco originale: quanto vendono gli albi Bonelli?Oreste Gentile Oreste,sono fermo ai pochi dati divulgati da Moreno Burattini un anno fa: Tex circa 150mila copie, Zagor sotto le 30mila e Nathan Never sotto le 20mila. Caro direttore,finirà questa mania delle vite disegnate male, degli scarabocchi, dei fumetti brutti?Luca Gentile Luca,pur non nominandole lei si riferisce alle cosiddette graphic novel. Le prime erano realizzate da grandi autori, come Will Eisner e Art Spiegelman, mentre ora per lo più da semidilettanti che puntano tutto sull’espressività.Speriamo che il genere giunga alla maturità artistica prima che il pubblico si stanchi di seguirlo. Caro Direttore,sempre più spesso il cinema e la televisione rilanciano i personaggi classici con una etnia diversa dall’originaria, l’ultimo in ordine di tempo è stato il francese Arsenio Lupin.Sui social vedo che queste scelte vengono aspramente criticate da una parte, perché considerate infedeli all’opera originale, e osannate dall’altra, perché considerate delle versioni più adatte ai nostri tempi. Poi regolarmente finisce tutto con gli insulti. Lei cosa ne pensa?Lucilla Gentile Lucilla,volendo, si potrebbe anche realizzare una storia con Davide gigante e Golia nano. Se a me preme solo la fedeltà alle caratteristiche principali del personaggio originario per motivi “filologici”, non bisogna dimenticare che la maggior parte dei “bianchi” è orgogliosa della propria etnia né più né meno della maggior parte dei “neri”. Se si facesse una Pantera Nera bionda avremmo le stesse reazioni risentite.Dato che nella nostra società le persone di origine africana sono sempre più numerose, invece di travestire personaggi bianchi da neri si dovrebbe creare dei veri protagonisti neri. Salve direttore,mi consiglierebbe dei libri che ritiene “molto belli e ingiustamente dimenticati”? Il genere non ha importanza, sono un lettore abbastanza onnivoro, anche se propendo per i saggi e in particolare quelli di argomento scientifico.La ringrazio per l’eventuale risposta e per gli articoli sempre molto interessanti.Flavio Gentile Flavio,cosa intende per libri? Libri a fumetti? In questo caso più che quelli dimenticati consiglierei quelli “nascosti” dagli autori successivi, quasi sempre mediocri. Per esempio gliAsterixautenticamente scritti daRenè Goscinny, che per fare prima tiro giù daWikipedia.Asterix e il falcetto d’oro(La Serpe d’or), 1962Asterix e i Goti(Astérix et les Goths), 1963Asterix gladiatore(Astérix gladiateur), 1964Asterix e il giro di Gallia(Le Tour de Gaule d’Astérix), 1965Asterix e Cleopatra(Astérix et Cléopâtre), 1965Asterix e il duello dei capi(Le Combat des chefs), 1966Asterix e i Britanni(Astérix chez les Bretons), 1966Asterix e i Normanni(Astérix et les Normands), 1966Asterix legionario(Astérix légionnaire), 1967Asterix e lo scudo degli Arverni(Le Bouclier arverne), 1968Asterix alle Olimpiadi(Astérix aux Jeux Olympiques), 1968Asterix e il paiolo(Astérix et le chaudron), 1969Asterix in Iberia(Astérix en Hispanie), 1969Asterix e la zizzania(La Zizanie), 1970Asterix e gli Elvezi(Astérix chez les helvètes), 1970Asterix e il Regno degli dei(Le Domaine des dieux), 1971Asterix e gli allori di Cesare(Les Lauriers de César), 1972Asterix e l’indovino(Le Devin), 1972Asterix in Corsica(Astérix en Corse), 1973Asterix e il regalo di Cesare(Le Cadeau de César), 1974Asterix in America(La Grande Traversée), 1975Asterix e la Obelix SpA(Obélix et Compagnie), 1976Ho tolto il primo episodio, ancora grezzo, e l’ultimo, secondo me in gran parte scritto da altri.Oppure potrebbe leggere le avventure diBlake e Mortimer, dove la scienza ha una certa importanza. Anche qui, solo quelle veramente scritte e disegnate daEdgar P. Jacobs.IL MISTERO DELLA GRANDE PIRAMIDEIL MARCHIO GIALLOL’ENIGMA DI ATLANTIDES.O.S. METEORE(su questo episodio ho scritto un articoloqui)LA TRAPPOLA DIABOLICAIL CASO DELLA COLLANAE anche in questo caso ho omesso il primo e l’ultimo volume più o meno per le stesse ragioni. Per consigliare i saggi di argomento scientifico non sono la persona più adatta, dato che praticamente non li leggo dai tempi dell’università. Leggo molta saggistica storica, invece.Segnalo comunque un saggio di scienza semifantastica, genere “hellenistic-punk”.Lucio Russo, La rivoluzione dimenticata,Feltrinelli 2001 (1996).Ecco una recensione presa dal web:La scienza moderna non nasce con Galileo e Newton. Le sue origini vanno retrodatate di almeno 2000 anni, alla fine del IV sec. a.C. La Rivoluzione scientifica del XVIII sec. riscopre la Rivoluzione ellenistica di figure come Euclide, Archimede, Erarstotene, Aristarco di Samo e di tanti altri raffinati scienziati. Lo studio della “rivoluzione scientifica”, cioè della nascita dello sviluppo scientifico, è indispensabile per la comprensione della “civiltà classica”. Inoltre, l’esame del ruolo svolto dalla scienza nella civiltà ellenistica è essenziale per la valutazione di alcune questioni di capitale importanza per la storiografia, dal ruolo di Roma alla decadenza tecnologica medievale alla “rinascita scientifica” moderna. Per la narrativa direi tutti i romanzi diAgatha Chistiee tuttoMaigretdiGeorges Simenon(negli ultimi anni ristampato da Adelphi).Anche i primi diArsenio Lupin, personaggio citato nella lettera precedente, del poco ricordatoMaurice Léblanc, uno scrittore eccezionale.Comincerei conArsène Lupin e la contessa di Cagliostro, Einaudi.Peraltro il Lupin dei racconti e dei romanzi, almeno dei primi, è identico a Lupin III del giapponese Monkey Punch: saltella infantilmente quando è felice, perde la testa per le donne fatali, vuole fare l’aristocratico ma è un tamarro… Sauro Pennacchioli Scrivete le vostre lettere come “commenti” in fondo alla pagina: saranno rese visibili e riceveranno risposta nel prossimo appuntamento con la posta.