FANTASCIENZA E SOPRANNATURALE NELLA RAI DEGLI ANNI ’60 E ’70

Negli anni sessanta e settanta la Rai realizzò diversi sceneggiati e originali televisivi aventi come tema la fantascienza, l’occulto e il fantastico. Dopo aver parlato dei due più famosi sceneggiati “misteriosi”,Il Segno del ComandoeRitratto di donna velata, diamo uno sguardo a tutti gli altri sceneggiati di genere fantascientifico o soprannaturale, prodotti dalla Rai in quei due decenni. Tralascio solo quelli dellaTv dei Ragazzi:Obiettivo Luna, trasmesso dal 10 aprile 1964;I legionari dello spazio, trasmesso dal 6 febbraio 1966;Le avventure di Ciuffettino, trasmesso dal 4 dicembre 1969;I passi sulla Neve, andato in onda il 10 febbraio 1971 per il Ciclo “Racconti Italiani del ‘900”;Il versificatore, in onda il 17 febbraio 1971 per il Ciclo “Racconti Italiani del ‘900”. Martedì 9 settembre 1958 (ritrasmesso mercoledì 1 febbraio 1961) sull’allora unico canale Rai, alle 19.05, va in ondaL’ultima faccia di Medusa.Originale televisivo di Paolo Levi. Regia di Luigi Di Gianni. Con Tino Bianchi, Giulia Lazzarini, Riccardo Cucciolla, Ferruccio Amendola, Benedetta Valabrega, Giulio Girola, Antonio La Rajna, Gianni Partanna, Tullio Tomadoni. L’extraterrestre Achtab atterra sulla Terra nei pressi di un paesino di campagna. Fabio e Alice, due paesani che stavano ammirando le stelle, restano sbalorditi dall’arrivo dell’astronave. Alice, una ragazza coraggiosa a cui piace il mistero, si avvicina allo strano essere chiuso nello scafandro riuscendo in qualche modo a comunicare. Poi arrivano le forze dell’ordine a prelevarlo.Achtab però rifiuta di togliersi lo scafandro perché rischia di dissolversi nell’aria, e trova rifugio da Alice, che lo nasconde nella sua soffitta. Achtab le racconta di quanto siano evoluti nel suo mondo, ma poi, pressato dalle insistenze della ragazza che si sta infatuando di lui, le dice la verità… Lunedì 2 luglio 1962 sul Secondo canale, alle 21.10, va in ondaOperazione Vega.Regia di Vittorio Cottafavi. Con Aldo Giuffrè, Ottorino Guerrini, Michele Malaspina, Raoul Consonni, Attilio Ortolani, Pietro Privitera, Gastone Moschin, Attilio Duse, Lia Angeleri, Arnoldo Foà, Umberto Ceriani, Mario Morelli. Film tv italiano di fantascienza tratto dall’omonimo radiodramma di Friederich Durrenmatt, tradotto da Italo Chiusano. In un lontano futuro i rappresentanti di alcuni Stati della Terra, a bordo dell’astronave Vega, raggiungono il pianeta Venere che è stato trasformato in una specie di colonia penale per gli “indesiderabili” politici e sociali.Siccome la Terra è divisa in due fazioni in lotta per la supremazia, i membri della spedizione Vega vogliono installare su Venere una base missilistica per bombardare i loro avversari. Ma gli esuli del pianeta, che hanno imparato a collaborare tra loro per far fronte alle avverse condizioni atmosferiche, si oppongono a questo folle piano… Domenica 16 febbraio 1969, alle 21.00, sul Nazionale va in onda la prima delle 4 puntate diJekylldi Ghigo De Chiara, Paolo Levi e Giorgio Albertazzi che è anche il regista. Liberamente tratto dal romanzo del 1886 di Robert Louis Stevenson“Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”.Con Giorgio Albertazzi, Massimo Girotti, Bianca Toccafondi, Claudio Gora, Ugo Cardea, Ursula Davis, Marina Berti e molti altri. Lo sceneggiato è ambientato in epoca moderna. Il dott. Jekyll è un professore che sta illustrando, in un’aula gremita di studenti, le sue innovative teorie sulla biologia molecolare. È andato a trovarlo il suo amico avvocato John Utterson, il quale vuole fargli qualche domanda sui rapporti esistenti tra lui e un certo Edward Hyde.Nel testamento fatto da Jekill, che oltre che amico è anche cliente dell’avvocato, Hyde risulta essere l’erede dei suoi beni.Utterson è stato appena informato dell’aggressione subita da una ragazza da parte di un bruto che, a titolo di risarcimento, al padre della vittima ha lasciato un assegno sostanzioso con la firma del dottor Jekyll… Venerdì 26 settembre 1969 sul Secondo Canale, alle 21.15, per il ciclo “Racconti Italiani”, va in ondaLa giacca stregata, tratto da un racconto di Dino Buzzati.Regia di Massimo Franciosa. Con Alberto Lionello, Elsa Merlini, Raffaella Carrà, Nuto Navarrini, Warner Bentivegna, Laura Adani, Franco Sportelli, Agostino De Berti, Paola Dapino, Franco Ferrari, Luciano Zuccolini, Ernesto Pagano, Silvia Monelli, Italo Dall’Orto, Renzo Scali, Emilio Delle Piane, Anna Nogara, Nataniella De Micheli. Il protagonista è Dino, un uomo modesto oppresso dalla zia ricca e tirchia. Sogna di conquistare la bella Deborah, ma avrebbe bisogno di sistemarsi economicamente per poterlo fare.Un giorno un sarto gli consegna una giacca e scopre che basta infilare una mano nella tasca per tirarne fuori diecimila lire: succede ogni volta che vi infila la mano. Ora è felice e può coronare il suo sogno d’amore, liberandosi anche della zia taccagna, ma non tutto si risolve come sperava… Mercoledì 9 giugno 1971 sul Secondo, alle 21.20. per il ciclo “Oltre il 2000” va in onda l’originale televisivoLa fabbrica dell’uomo. Per lo stesso ciclo, giovedì 8 luglio sul Nazionale, alle 21.30, va in ondaIl computer.Entrambi con soggetto e sceneggiatura di Inìsero Cremaschi e la regia di Piero Nelli. NellaLa fabbrica dell’uomoci troviamo in una clinica immaginaria di un lontano futuro, dove è possibile trapiantare qualsiasi organo del corpo umano prelevandolo da “banche” appositamente create. Addirittura si può aumentare l’intelligenza delle persone agendo sui cervelli e, attraverso l’uso di psicofarmaci, si possono integrare nella società gli individui disadattati.Con Bruno Cattaneo, Giorgio Bonora, Pietro Biondi, Tino Schirinzi, Walter Maestosi, Daniele Dublino, Simona Caucia, Bruno Cirino, Mirella Gregori, Rosita Torosh, Massimo Marchetti, Fabrizio Jovine. NeIl computer, ogni cittadino di una società del futuro si rivolge a un supercomputer per scegliere il partner da sposare. A scuola e ovunque si usa il computer per qualsiasi cosa. Un ricercatore vuole sposarsi con una donna scelta da lui, ma il computer ostacola questa unione ritenendola inadatta.Con Luciano Virgilio, Carmen Scarpitta, Tino Carraro, Gianfranco Ombuen, Roberto Rizzi, Maria Grazia Antonini, Giovanna Mainardi, Vittorio Zizzari, Renato Turi, Emilio Cappuccio, Aldo Massasso. Sabato 19 giugno 1971 sul Secondo canale, alle 22.05, va in ondaL’amor glaciale.Originale televisivo di Giuseppe Cassieri. Regia di Dino Partesano. Con Valeria Valeri, Gianrico Tedeschi, Alfredo Bianchini, Liliana Sangiuliano, Luigi Lizzo, Gerardo Panipucci, Laura Redi, Enrico Di Domenico. Hermes Dominedò è un contabile di 55 anni sofferente di depressione che ha tentato il suicidio. La moglie Alba, di diversi anni più giovane, lo convince a sottoporsi alle cure del dottor Franz, titolare di una clinica in cui ibernano i ricoverati per sette anni, per poi scongelarli pienamente ristabiliti e carichi di energia. A Dominedò la cosa non piace per niente, ma il dottore e, soprattutto, l’entusiasmo della moglie, lo convincono a provare… Martedì 28 dicembre 1971 sul Nazionale, alle 21.00, va in onda la prima delle 2 puntate diOrfeo in Paradiso, tratto dal libro omonimo del 1967 di Luigi Santucci.Sceneggiatura di Italo A. Chiusano e Leandro Castellani, che è anche il regista. Con Alberto Lionello, Magda Mercatali, Arnoldo Foà, Graziella Galvani, Luigi Casellato, Leda Palma, Mariella Furgiuele, Didi Perego, Erminio Macario, Carlo Enrici. Orfeo, un uomo disperato per la perdita della madre Eva, vuole suicidarsi gettandosi dal Duomo di Milano. Un misterioso individuo, Monsieur des Oiseaux, lo convince a desistere proponendogli un patto: Orfeo potrà tornare nel passato, rivivendo l’intera vita della madre fin dall’infanzia, ma non dovrà fare nulla per interferire con gli avvenimenti.Orfeo accetta, si trova così catapultato nella Milano del 1892 e rivive anche la storia italiana di quel periodo, restando vicino alla madre da quando era bambina grazie a dei camuffamenti. L’incontro con un prete, Don Pasqua, lo convince a non temere lo svolgersi del tempo… Martedì 4 gennaio 1972 sul Nazionale, alle 21.00, va in onda la prima delle 5 puntate diA come Andromeda, ispirato alla serie tv britannica del 1961, di Fred Hoyle e John Elliot.Adattamento di Inisero Cremaschi. Regia di Vittorio Cottafavi. Con Luigi Vannucchi, Paola Pitagora, Tino Carraro, Nicoletta Rizzi, Gabriella Giacobbe, Enzo Tarascio, Claudio Cassinelli, Franco Volpi, Giampiero Albertini. Al nuovo osservatorio di Bouldershaw Fell, nello Yorkshire (Inghilterra), in una data non precisata di un prossimo futuro lo scienziato John Fleming scopre un messaggio probabilmente proveniente dalla costellazione di Andromeda.Il messaggio arriva alla vigilia dell’inaugurazione ufficiale del nuovo osservatorio. Per l’occasione era giunta la giornalista Judy Adamson. Giornalista che, in realtà, è un’agente del controspionaggio con il compito di indagare su un’apparente fuga di notizie dall’interno dell’osservatorio.Il segnale che Fleming riesce a decifrare fornisce istruzioni per realizzare un supercalcolatore in grado di creare cellule viventi… Domenica 27 maggio 1973 sul Nazionale, alle 21.00, va in onda la prima delle 4 puntate diEsp.Soggetto e sceneggiatura di Flavio Nicolini. Regia di Daniele D’Anza. Con Paolo Stoppa, Ferruccio De Ceresa), Omero Antonutti, Gianna Piaz, Marzia Ubaldi, Emilio Bonucci, Walter Maestosi, Giampiero Bianchi, Ornella Grassi, Raffaele Bondini, Carlo Enrici. Gerard Croiset, ex contadino, scopre di avere notevoli capacità extrasensoriali e le sfrutta per rendersi utile alla comunità. Con le sue qualità di “veggente” aiuta a scovare persone scomparse e collabora anche con le forze di polizia. Il suo caso interessa le autorità scientifiche che lo sottopongono a diversi test ed esami. (Si tratta della biografia, piuttosto romanzata, di Croiset, un “veggente” olandese). Martedì 9 novembre 1974, alle 20.40, sul Nazionale va in onda la prima delle 2 puntate deIl dipinto.Originale televisivo di Orietta Emmolo e Narciso Vicario. Regia di Domenico Campana. Con Marianella Lazslo, Gerardo Amato, Walter Maestosi, Carlo Hintermann, Mauro Di Francesco, Maria Grazia Grassini, Paride Calonghi, Bruno Cattaneo, Margherita Guzzinati, Roberto Herlitzka, Sonia Gessner, Aldo Pierantoni. Siamo in Germania, negli uffici del commissario Menzel giunge la telefonata concitata di Agnes Winner, un’indossatrice che teme per la propria vita. Dà appuntamento al commissario presso il ponte sul Danubio l’indomani all’una di notte. Dal commissario capo, Adams, si presenta Frida Holm, che denuncia la scomparsa del signor Klinger, presso cui lavora come governante. La donna viene pedinata e si scopre che è in combutta con un sospettato di una rapina che costò la vita a due guardie.Su questi casi si mette al lavoro l’ispettore Bode, il quale è un po’ frastornato a causa di una ferita rimediata per aver tentato di sventare una rapina. Dopo quell’incidente, inoltre, sembra avere sviluppato capacità extrasensoriali.Intanto Menzel, recatosi all’appuntamento presso il ponte, vede passare un corpo nel fiume sottostante. Si tratta del cadavere di Agnes… Sabato 17 maggio 1975, alle 22.30, sul Secondo per il ciclo “Storie in una stanza” va in ondaLo strano caso di via dell’Angeletto. Si tratta del quarto episodio di quel breve ciclo, originali televisivi con diversi registi che hanno in comune la particolarità di svolgersi in un ambiente ben definito e in un breve arco di tempo con elementi “fantastici”. Lo strano caso di via dell’Angeletto, regia di Mario Ponzi, ha come protagonisti due coniugi dal carattere opposto. Giovanni (Nino Castelnuovo) ama l’intimità domestica e il calore dato dai rapporti umani, mentre la sua compagna Liliana (Paola Gassman) pensa solo al lato pratico delle cose.Giovanni compra una vecchia casa, la ridipinge, la arreda con cura, ci parla anche, e la casa sembra rispondergli tramite il suono dei rubinetti o lo sbattere di una finestra. Liliana non condivide l’eccessivo entusiasmo di Giovanni per la loro nuova dimora.La “casa” sembra affezionarsi a Giovanni, mentre inizia a comportarsi in modo ostile nei confronti di Liliana (quadri che cadono, specchi che si rompono eccetera). A un certo punto, stufa della situazione, Liliana chiede a Giovanni di cambiare abitazione. Giovanni cede e inizia i preparativi per il trasloco, ma un giorno Liliana resta sola in casa e accade una tragedia… Martedì 21 ottobre 1975, alle 20.40, sul Nazionale va in onda la prima delle 4 puntate diGamma.Soggetto di Fabrizio Trecca. Regia di Salvatore Nocita. Con Giulio Brogi, Mariella Zanetti, Laura Belli, Sergio Rossi, Nicoletta Rizzi, Walter Maestosi, Regina Bianchi, Ugo Cardea. Nella Francia di in un ipotetico futuro, Daniel Lucas è condannato a morte per aver ucciso un poliziotto. Lo ha fatto istigato da una ragazza, Marianne Laforet.Daniel muore ghigliottinato lasciando una madre disperata e la sorella Nicole, sposata con il pilota Jean Delafoy.Passa il tempo, Marianne è ora la ragazza di Philippe, grande amico di Jean, il quale, durante le prove automobilistiche subisce un incidente che gli lede gravemente il cervello.L’equipe del professor Duval vuole tentare una cosa mai fatta: il trapianto di un cervello. Molti rimangono perplessi e la stessa Nicole non sa cosa fare, ma alla fine accetta in mancanza di altre possibilità. Tra i cervelli conservati appositamente si sceglie quello con la sigla Gamma… Domenica 23 novembre 1975 sul Nazionale, alle 20.30, va in onda la prima delle 4 puntate deL’amaro caso della baronessa di Carini.Soggetto e sceneggiatura di Lucio Mandarà. Musiche di Romolo Grano. Regia di Gabriele D’Anza. Con Ugo Pagliai,Janet Agren, Adolfo Celi, Paolo Stoppa, Enrica Bonaccorti, Guido Leontini, Vittorio Mezzogiorno, Arturo Dominici, Ugo Bonardi, Gisela Hahn. Sicilia, 1812. La prima costituzione federale sta per entrare in vigore ponendo fine ai privilegi dei feudatari. Il ministro delle Finanze, Principe di Castelnuovo, incarica il suo uomo di fiducia, Luca Cordara, di fare delle indagini sul possesso dei feudi.Luca inizia dal feudo del barone di Carini, Don Mariano D’Agrò. Giunto sul posto, vede gli uomini del barone picchiare il cantastorie Nele Carnazza, colpevole di aver cantato una ballata in cui si narra la morte della baronessa di Carini, uccisa tre secoli prima per questioni d’onore. Luca non viene visto di buon occhio, trova solo l’amicizia del cantastorie, di Don Ippolito Ventignano, che lo ospita, e della figlia del notaio, Cristina.Il barone è minacciato dalla setta segreta dei Beati Paoli. Sospettando che Luca sia uno di loro, lo fa rinchiudere in un castello abbandonato. Luca riesce a scappare grazie, forse, alla stessa baronessa di Carini, che però, interrogata, nega di averlo aiutato. Ad aiutare lei è invece Luca, durante una battuta di caccia nelle terre del barone.Tornato da Nele per raccogliere ulteriori indizi dalla ballata, lo trova morto. Sorpreso da un uomo di Don Mariano, fugge e si ritrova nelle mani degli incappucciati Beati Paoli… Domenica 21 dicembre 1975 sul Nazionale, alle 20.30, va in onda la prima delle 3 puntate deLa traccia verde.Soggetto e sceneggiatura di Flavio Nicolini. Regia di Silvio Maestranzi. Con Sergio Fantoni, Paola Pitagora, Luigi Casellato, Cesare Ferrario, Paolo Malco, Sergio Rossi, Lilla Brignone, Marco Bonetti, Paola Montenero, Giorgio Bonora. La vicenda trae spunto dagli esperimenti effettuati dal ricercatore americano Cleve Backster sulla sensibilità e memoria delle piante.Thomas Norton, scienziato di Los Angeles, collabora con la polizia dopo aver ideato una macchina della verità per incastrare i criminali. Con questo sistema accerta la colpevolezza di un certo Edward Steptoe, ma questo fatto lo porta ad avere una crisi di coscienza per le tragiche conseguenze che ne sono scaturite, e anche perché riceve minacce di morte.Un giorno, mentre sta innaffiando una pianta ornamentale, gli viene in mente di applicarle gli elettrodi della sua macchina, e si accorge che alcune reazioni della pianta sembrano avvalorare la tesi della sensibilità del mondo vegetale. Ne discute con la signora Flora Sills, che ha trasformato una terrazza del suo attico in una serra.Continuando con gli esperimenti, nota che la pianta reagisce soprattutto agli episodi di violenza, lasciando sul grafico un’ampia traccia. La Sills collabora con passione, ma una sera, mentre sta portando una nuova pianta nel laboratorio dello scienziato, viene uccisa. Unica testimone: la pianta… Martedì 9 marzo 1976 sul Nazionale, alle 20.40, va in onda la prima delle 2 puntate diExtra.Sceneggiatura di Lucio Mandarà. Regia di Daniele D’Anza. Con Franca Nuti, Vittorio Mezzogiorno, Giampiero Albertini, Ferruccio Amendola, Marco Bonetti, Giancarlo Maestri, Solvejg D’Assunta, Luca Dal Fabbro, Daniela Surina, Bruno Cattaneo, Mario Valdemarin, Giacomo Piperno, Alessandro Sperlì, Alfredo Sernicoli, Germano Longo.L’11 ottobre 1973 a Pascagoula (Mississippi) alcune persone affermarono di aver visto diversi Ufo. Due pescatori dissero di essere stati costretti a salire a bordo di uno di questi oggetti. Il tutto generò un gran trambusto tra giornalisti, militari e scienziati. Lo sceneggiato si basa su queste reali vicende.