WASP, SUPEREROINA IN CARRIERA
Con sessant’anni di vita editoriale alle spalle, Wasp è una delle supereroine più longeve della Marvel. Durante questo lungo lasso di tempo, il personaggio ha subito una evoluzione passando da spalla a leader. ARRIVA WASP, LA FRIVOLA FIDANZATA Creata nel 1963 dall’editorStan Lee, dallo sceneggiatoreH.E. Huntleye dal disegnatoreJack KirbysuTales of Astonishn. 44, inizialmente Wasp fu concepita come spalla diAnt-Man, allo scopo di rivitalizzarne la serie. Janet Van Dyneera la frivola figlia dello scienziato Vernon Van Dyne, uno dei colleghi dell’illustre biochimicoHenry “Hank” Pym, alias Ant-Man. Quando il padre muore, ucciso da un alieno arrivato sulla Terra a causa di un suo esperimento, Janet corre a chiedere aiuto a Pym, del quale si era infatuata. Hank Pym le rivela la propria identità segreta e, attraverso un processo di modifica genetica, le dona dei superpoteri. Ora Janet può ridursi alle dimensioni di una vespa (waspin inglese), con tanto di ali che le spuntano dalla schiena. Inoltre è dotata di un bio-pungiglione, ossia emette una scarica in grado di stordire gli avversari. Inizia così la carriera in costume della “meravigliosa Wasp”. Innamorata del biondo Henry, Janet desidera conquistare il bel scienziato, ma l’uomo all’inizio è titubante, ancora turbato per aver perso la prima moglie, uccisa dai sovietici. Wasp è la seconda eroina della Marvel, dopo Sue Storm dei Fantastici Quattro. È di fatto la co-protagonista della serie: le storie pubblicate suTales of Astonishsono indicate come “le avventure di “Ant Man & Wasp”. Sempre nel 1963 la coppia, insieme a Thor, Hulk e Iron Man, forma iVendicatori. Sarà proprio Janet, dopo aver contribuito a catturare Loki, a dare il nome alla squadra nell’ultima vignetta del primo albo. La serieThe Avengersdiventa presto la casa di Wasp e di Pym, nel frattempo divenutoGiant-Man, dato che la loro serie non ha successo e viene chiusa in breve tempo. Come molti dei personaggi femminili descritti all’epoca da Stan Lee, Janet risulta l’anello debole della squadra, essendo interessata solo alla moda e all’apparenza. Lei e Giant-Man lasciano il team nel famoso numero 16, albo in cui avviene il primo cambio della guardia con Occhio di Falco, Quicksilver e Scarlet che prendono il posto dei fondatori, ma il nuovo sceneggiatore Roy Thomas li rimette in formazione già nel numero 28, dove Henry Pym fa il terzo cambio d’identità, assumendo quella diGolia. Da quel momento Wasp tornerà a essere una delle presenze fisse, legando il suo nome in modo indissolubile a quello dei Vendicatori. Thomas ci rivela che ha 23 anni ed è venuta in possesso di una ricca eredità, grazie alla quale può finanziare la propria carriera di stilista di moda. Sarà sempre lei a dare il nome a Visione, l’androide creato da Ultron. Sempre Roy Thomas firma uno dei capitoli più rilevanti della vita editoriale di Wasp, il famoso matrimonio conCalabrone. È una storia alquanto controversa narrata suAvengersn. 59 e 60 nel 1968, in cui Janet viene rapita da Calabrone, un misterioso uomo mascherato dal carattere violento che dichiara di avere ucciso Golia. Con sorpresa di tutti, Janet dichiara di volerlo sposare. Durante il matrimonio, arriva a sorpresa l’attacco del Circo del crimine di Ringmaster. Durante la lotta Calabrone si rivela essere lo stesso Henry Pym che, come si spiegherà in seguito, ha sviluppato la schizofrenica personalità di Calabrone a causa di sostanze chimiche con cui era venuto a contatto durante un esperimento. Per quanto assurdo, il matrimonio è valido e Janet ed Henry diventano una delle prime coppie di supereroi a sposarsi. A un certo punto Wasp comincia a cambiare spesso costume. Il disegnatoreGeorge Perez, subentrato nei Vendicatori, si diverte a farle sfoggiare un costume diverso in ogni avventura: dato che Janet è una stilista, dà sfogo alla sua creatività. LA WASP MODERNA Quando arrivaJim Shootera scrivere i testi diAvengers, la vita di Wasp cambia radicalmente. Se fino a quel momento la ragazza aveva vissuto una vita di sfarzi e divertimenti, pur rivelandosi un’eroina astuta e abile, lo scrittore di Pittsburgh ci spiega che non è tutto oro quel che riluce. I coniugi Pym non se la passano affatto bene. Hank trascura Janet, sempre preso dai suoi esperimenti e dallo sforzarsi di essere all’altezza dei suoi celebri compagni di squadra. Lo stress per quelli che ritiene i suoi fallimenti come eroe lo portano a essere avventato sul campo, tanto da finire sotto la “corte marziale” dei Vendicatori. Hank non regge allo stress e una sera, nei famosiAvengersn. 212/213 del 1981, sfoga le sue frustrazioni picchiando Janet. Jim Shooter rivelerà anni dopo che non voleva descrivere Hank come un uomo violento, che avrebbe dovuto colpire Jan accidentalmente, ma per alcune incomprensioni con il disegnatoreBob Hallla scena divenne molto più violenta, con Hank che schiaffeggia Janet in un modo brutale. Questo evento di violenza domestica diventerà un marchio di fabbrica per i Pym: erano stati trai primi supereroi a convolare a nozze e sono tra i primi ad avviare le pratiche del divorzio. Se per Hank sarà l’inizio della caduta, Janet saprà reagire alla fine del matrimonio maturando come donna. Gli anni ottanta sono quelli in cui gli autori iniziano ad emancipare il ruolo delle donne nelle serie dei supereroi: in questo decennioJohn Byrnefarà maturare Susan Storm facendone cambaire il nome da Ragazza Invisibile a Donna Invisibile. Chris Claremontsulle pagine degli X-Men dà maggiore spazio alle donne, in particolare a Tempesta, che diventa un leader carismatica in grado di guidare la squadra anche priva di poteri. Quanto a Wasp, prende la leadership dei Vendicatori guidandoli in circostanze difficili. Allarga le fila della squadra, inserendo altre donne come She-Hulk e Capitan Marvel (all’epoca Monica Rambeu) e nel frattempo fa procedere la sua carriera di stilista. Ha anche un breve flirt con Tony Stark, non sapendo che in realtà il miliardario è Iron Man. Quando Tony si rivela, lei decide di interrompere la relazione, in quanto non potrebbe mai uscire con un vecchio amico di Hank (Avengersn. 224, 1982). A parte questo piccolo passo falso, la vita di Wasp procede di bene in meglio, specie quando ai testi dei Vendicatori subentraRoger Stern: lo sceneggiatore, autore di una lunghissima run (dal numero 227 al 279) si concentra moltissimo su Janet, facendole superare paure e fragilità con la sua tenacia. Stern la fa riconciliare con Hank Pym. L’autore sosteneva che nei numeri precedenti ci si fosse accaniti troppo con l’ex Ant-Man: lo fa uscire di scena dopo averne riscattato il nome, sconfiggendo da solo una nuova formazione dei Signori del Male e i propri demoni personali, venendo a patti con le proprie debolezze e insicurezze, ottenendo il perdono dell’ex moglie. Da quel momento Wasp non è più la spalla di Ant-Man o Golia o Calabrone, ma la leader dei Vendicatori con il mandato più lungo dopo Capitan America. Insomma, Wasp è l’emblema della donna in carriera, portando avanti la carriera di stilista, la conduzione della squadra (incluse le scartoffie burocratiche) e una relazione piuttosto aperta con il mercenarioPaladin. La sua leadership, per quanto impeccabile, viene messa in discussione dal burbero Ercole, che non ama ricevere ordini da una donna, cosa che crea una frattura nella squadra sfruttata dal Barone Zemo e i suoi Signori del Male. Nella saga “Under Siege” (Sotto Assedio, tradotta nella prima edizione italiana comeRiti di Conquista) suAvengersdal n. 270 al 277 (1986) con i disegni diJohn Buscema, Il Barone Zemo riesce a conquistare la base dei Vendicatori, sfruttando a suo dire l’insofferenza agli ordini di Wasp da parte di Ercole e l’infatuazione del Cavaliere Nero per lei. Ercole cade vittima di un agguato dopo aver ignorato gli ordini di Wasp, mentre il Cavaiere Nero viene catturato dopo che ha abbassato la guardia nel vedere Wasp cedere alle attenzioni di Paladin. Zemo cattura anche Capitan America e imprigiona in una dimensione oscura la potente Capitan Marvel, lasciando in libertà la sola donna (Wasp), non ritenendola una grande minaccia. Invece Wasp mostra una tempra notevole: riusce a ribaltare la situazione guidando l’assalto per la liberazione della base dagli usurpatori. Ancora, nel numero 275, Wasp e il nuovo Ant-Man (Scott Lang) riescono a sconfiggere l’Uomo Assorbente e Titania, una coppia di criminali estremamente potenti. “Under Siege” è probabilmente il punto più alto della carriera di Wasp. Dopo l’abbandono di Roger Stern la piccola “donna vespa” si prenderà una pausa dalla serie, ma al suo rientro nessun altro autore saprà valorizzarla altrettanto. Negli anni novanta e poi nei 2000, sebbene rimanga una presenza fissa nelle formazioni dei Vendicatori, Wasp torna a essere una figura poco rilevante e riprende la relazione con Hank. Celebre la storia scritta daGeoff Jones, in cui i due si vanno a divertire a Las Vegas svolgendo strane pratiche erotiche, anche se Janet rifiuterà di risposare Hank (Avengersvol. 3 n. 71, 2003). Wasp prende parte a tutti gli eventi che coinvolgono i Vendicatori, da “Vendicatori divisi” (2004) a “Civil War” (2005), ed entra nella nuova formazione deiPotenti Vendicatori(2007) fino alla sua… morte, avvenuta in Secret Invasion (2008). Brian M. Bendis, che nelle sue storie aveva spesso coinvolto Janet dandole però di rado un ruolo rilevante, nella conclusione della saga decide di far morire Wasp, tramutandola in una bomba genetica dagli Skrull e costretta dall’amico Thor a eliminarla (una sequenza piuttosto confusa avvenuta nel capitolo finale della storia). Bendis riteneva che Wasp avesse esaurito il proprio percorso narrativo. Tuttavia lo stesso Bendis nel 2013 riporta in vita Janet, rivelando come si fosse trasportata nel microverso nel momento in cui era stata colpita da Thor. I Vendicatori vanno a liberarla e Wasp riprende così a far parte della squadra. A oggi l’ultimo scenggiatore che ha dato a Wasp un ruolo centrale è statoRick Remender, nella run suUncanny Avengers(2014), una squadra che univa elementi dei Vendicatori e degli X-Men in un unico team. In questo arco narrativo Wasp eHavok, il fratello di Ciclope, hanno una relazione sentimentale. In una linea temporale creata da Kang, i due hanno anche una figlia,Katie, ma nel ripristino della realtà, con tutte le contraddizioni dovute ai viaggi nel tempo, la bambina viene presa da un altro viaggiatore temporale, Immortus, che promette di restituirla se agiranno in modo da realizzare“il modo giusto e il momento giusto per concepirla”(qualsiasi cosa significhi), ma in seguito ad alcune divergenze lei e Havok si separano (Avengers vs X Menn. 4, 2014) Recentemente, nel mondo Marvel è stato inserito un nuovo personaggio,Red Wasp, aliasNadia, figlia biologica di Hank Pym e la prima moglie Maria, che è stata cresciuta dai russi e addestrata come spia.