TUTTE LE PARODIE DI TEX WILLER

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Più un personaggio ottiene successo, più attira parodie.Tex, il personaggio creato nel 1948 daGian Luigi Bonellie Aurelio Galleppini (Galep), non fa eccezione.Tante e di vario genere sono le prese in giro e gli sberleffi che si è guadagnato nel corso della sua lunghissima carriera. Diamo un’occhiata in ordine sparso. La prima divertente parodia è probabilmenteTex Revolverdel grandissimoJacovitti, che risale al 1955 e fu ripresa anche in seguito. L’unica parodia che, a quanto mi risulta, ha attirato le ire diSergio Bonelli, il quale arrivò a querelare gli autori (i testi vengono attribuiti aD. Di Vitto, mentre il disegnatore non è facilmente identificabile) èTex Miller, pubblicato dalla Nea Omnia Edizioni nel 1976.Limitandosi a cambiare la prima lettera del cognome (Willer in Miller) e imitando la grafia del logo rasentava pesantemente il plagio. La pubblicazione fu ritirata dalle edicole. Così si è espresso in merito Sergio Bonelli:“Possiamo classificare la pubblicazione come una delle tante porcherie pornografiche. Non tanto per la tematica erotica, che in alcuni casi può essere sviluppata in forma interessante e piacevole, ma perché è un albo scritto male, disegnato peggio e stampato peggio ancora!”. Nello stesso periodo e per lo stesso genere di pubblicazioni anch’io mi divertii a ironizzare sul Ranger, all’interno del tascabileSexy Operetteche realizzavo mensilmente. In un episodio del 1977,“La fanciulla del West”(appena ristampato all’interno del volumotto “Le Sexy Parodie” delleEdizioni Foxtrot), mettevo in scena unfinto eroe / vero stupratoredi nome Tek Willer e i suoi pard Kit Kazzon e Cock Willer. Ancora al filone sexy appartiene una parodia apparsa nel 1972 sul settimanaleMenelik, “Tex e la pecorella belante”, tra altre dedicate a personaggi del fumetto. Più recente e di tutt’altro genere è la parodia disneyana splendidamente disegnata nel 2012 daCorrado Mastantuono, conBum Bum Ghignonelle vesti dell’eroe creato da Bonelli e Galleppini.L’episodio è stato raccolto in un volumetto di parodie disney-bonelliane. Ed ecco il cameo parodistico dei quattro pard suKen Parkern. 15 del 1978 diGiancarlo BerardieIvo Milazzo, in mezzo ad altri personaggi western italiani come Pecos Bill, Zagor e Larry Yuma. Al genere di albetti da fumetteria, usciti in gran copia negli anni novanta, appartiene la ruspante parodia diFaxdella Zero Press, “Palle in canna” disegnato daLeomacs(1996). Arriviamo al disegno prettamente umoristico con la storiella di due pagine “La legge di Rex Twitter”, diFilippo PierieKantper la rivistaSbam Comics(2017). Recentemente sono tornato a parodiare Tex usando il formato a me più congeniale della striscia umoristica. È nato così nel 2020, per le pagine diFumo di China, “Fex Imbeciller contro Mefìstronz”. L’episodio sarà raccolto in un prossimo volumetto della collanaFrittoMistoLibridelle citate Edizioni Foxtrot insieme agli inediti (attualmente in lavorazione) “Il ritorno di Mefìstronz” e “Il figlio di Mefìstronz”. Esiste anche una parodia a opera diBane Kerac, disegnatore serbo ben conosciuto dai lettori diZagor. Anche qui vediamo Tex in compagnia di altri personaggi western dei fumetti. Merita una segnalazione il bel librone del 2014 diManlio Trusciaintitolato “Remolik, il dolore del ban”, che si sarebbe voluto chiamare “OccupyTex”, titolo poi cambiato per non incorrere nelle ire della Bonelli. In questo caso non si tratta di una vera parodia: la storia è una vicenda ambientata ai giorni nostri e di taglio politico-satirico, ma occorre citarla perché mette in scena… una dozzina di Tex, o meglio di attori impegnati in un casting per girare una produzione televisiva sul personaggio (ne ho scrittoquisu Giornale POP). Moltissimi, inoltre, sono i semplici omaggi scherzosi al personaggio. Ne pubblico solo tre: la copertina di un “Texone” immaginario disegnato per divertimento daClaudio Villa, l’incontro tra Tex eLupo AlbertodiSilvere il Tex tossico… diChierichetti? Per quanto ne so, questo è tutto.