STELLANTIS, guai in vista, 100.000 le auto che faranno ritorno alle fabbriche | Durante la marcia rischi di restare con volante in mano

Stellantis nei guai 100000 macchine tornano in fabbrica - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)
La famosa azienda Stellantis si trova nel mirino dei guai: più di 100.000 auto sono state richiamate per fare ritorno in fabbrica, il rischio è davvero altissimo.
Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di vedere come il settore automobilistico sia cambiato considerevolmente. Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dalle azioni che Stellantis ha messo in atto negli anni.
Il colosso dell’industria automobilistica, infatti, è diventato un vero e proprio punto di riferimento in tal senso, consultato da numerosi produttori che si affidano a Stellantis per ottenere grandi risultati.
Il problema, però, si presenta nel momento in cui viene richiesto un ritiro dal mercato di determinate automobili o quando queste devono fare ritorno in fabbrica per riparazioni molto importanti.
Quello che è avvenuto recentemente, non a caso, è un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo, dato che un considerevole numero di automobili ben presto farà ritorno in fabbrica.
Stellantis finisce nei guai: richiamati 100.000 mezzi
Non è la prima volta che un noto marchio automobilistico si vede costretto a ritirare delle automobili messe sul mercato negli ultimi anni, dopo aver evidenziato problematiche sulle quali è necessario intervenire. Ecco perché, in queste ultime settimane, l’attenzione si è concentrata nuovamente su Stellantis.
Secondo quanto reso noto dalla stampa, infatti, Stellantis è stata costretta a richiamare in fabbrica circa 100.000 automobili prodotte tra il 2022 e il 2024, tutto a causa di problematiche riscontrate nel corso del tempo.

Quali sono le macchine richiamate da Stellantis?
Si tratta di una vera e propria batosta per Stellantis, come fa sapere il magazine reportmotori.it. Tra le automobili richiamate troviamo alcuni esemplari che abbiamo già visto anche sulle strade italiane.
In particolar modo, si tratta di Jeep Wagoneer, Jeep Grand Wagoneer e alcuni veicoli Chrysler. Secondo quanto reso noto, il rischio riguarda il distacco delle finiture delle portiere sul lato conducente, motivo per cui è stato richiesto il ritorno in fabbrica dei veicoli indicati per verificare la sussistenza della problematica e intervenire il prima possibile. Attualmente, sarebbero già circa 123.396 i veicoli sui quali si stanno effettuando indagini negli Stati Uniti, oltre ad altri 164.000 richiamati sempre nella stessa nazione per i motivi indicati precedentemente. Coloro che sono in possesso di una delle auto citate, dunque, farebbero meglio a consultare il proprio meccanico di fiducia per capire se anche loro saranno interessati dal richiamo oppure no.