Soppresso uno dei principi fondamentali della democrazia: Salvini sta facendo tutto dietro le quinte

Matteo Salvini pronto alla nuova azione sul principio fondamentale - Giornalepop.it

Matteo Salvini pronto alla nuova azione sul principio fondamentale - Giornalepop.it

Riflettori dei media puntati su Matteo Salvini: a quanto pare ci sono importanti novità per gli italiani e un principio fondamentale della democrazia potrebbe essere messo in discussione in men che non si dica.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un cambiamento radicale della situazione italiana, complice anche una serie di eventi che si sono verificati di recente.

Un esempio lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dagli ultimi fatti che hanno influenzato anche la politica del nostro Paese. Potremmo citarne molti, ma senza dubbio lo scenario di guerra che si è delineato negli ultimi tempi rappresenta uno snodo cruciale, che ha costretto gli esponenti del governo italiano a gestire diversamente la quotidianità politica e diplomatica.

Ecco perché l’attenzione, in questo frangente, si è concentrata proprio su Matteo Salvini, il quale starebbe osservando con interesse un’azione messa in atto da un altro Stato e che, secondo alcuni, potrebbe essere applicata anche in Italia.

Inevitabilmente, questo ha generato preoccupazione tra i cittadini, che temono per un diritto fondamentale che potrebbe essere soppresso in men che non si dica.

Italiani in allarme per il futuro: a rischio un principio fondamentale?

La risposta a questa domanda può dipendere da diversi fattori, ma al momento l’attenzione dei media è concentrata su ciò che sta accadendo negli Stati Uniti, in particolare al Pentagono, come riportato anche da notiziegeopolitiche.net. L’amministrazione Trump, infatti, è coinvolta in prima persona in vari negoziati, tra Israele e Palestina, ma anche tra Ucraina e Russia, e in questo contesto ha adottato alcune misure che stanno facendo discutere l’intera comunità internazionale.

In particolare, hanno suscitato scalpore le dichiarazioni rilasciate da Pete Hegseth, secondo cui: “La stampa non gestisce il Pentagono, lo fa il popolo. La stampa non è più autorizzata a vagare per i corridoi di una struttura sicura. Indossa un distintivo e segui le regole, o vai a casa“. Un’affermazione che ha scatenato la reazione dei giornalisti accreditati, i quali temono una stretta sulla libertà di stampa.

Matteo Salvini pronto alla nuova azione sul principio fondamentale - Giornalepop.it (Fonte Foto Canva)
Matteo Salvini pronto alla nuova azione sul principio fondamentale – Giornalepop.it (Fonte Foto Canva)

Matteo Salvini è pronto a emulare Donald Trump?

Anche in questo caso, la risposta può variare, ma è importante ricordare una cosa: l’Italia ha un sistema parlamentare bicamerale perfetto, completamente diverso da quello statunitense, che invece ha una struttura di tipo presidenziale.

Sulla base di questa differenza, e considerando le tutele previste dalla Costituzione italiana, non vi è alcun pericolo reale che ciò che sta accadendo in America possa ripetersi in Italia. La libertà di parola e di stampa è infatti un diritto inviolabile, sancito e garantito dall’articolo 21 della Costituzione, che tutela la libera espressione del pensiero e l’attività giornalistica.