Siamo desolati, ma ci teniamo il tuo stipendio: autorizzazione per l’Agenzia delle Entrate | Si lavora per la gloria

Arrivano notizie dell’ultima ora, questa volta puntano direttamente al tuo stipendio: autorizzata l’azione dell’Agenzia delle Entrate. Ecco di cosa si tratta.

Nel corso degli anni in Italia abbiamo avuto modo di vedere come l’Agenzia delle Entrate si sia praticamente reinventata anche per quanto riguarda la riscossione dei debiti. Sappiamo già che, nel momento in cui non si procede a un pagamento ed è passata la soglia di tolleranza, si riceve una notifica in cui si viene sollecitati a provvedere.

Successivamente, poi, sono state messe in atto altre azioni davvero molto importanti, come nel caso della pace fiscale e del saldo e stralcio delle cartelle, in modo da mettere i cittadini nelle condizioni di poter effettuare pagamenti di vario tipo.

Il tutto non finisce qui, perché proprio in questi giorni si fa riferimento a un’altra azione che verrà presto messa in atto dall’Agenzia delle Entrate, e non si potrà più temporeggiare in alcun modo: o si provvede a pagare immediatamente, oppure si prenderanno i soldi da sé.

Ecco di cosa si tratta nello specifico e perché ti conviene controllare immediatamente il saldo del tuo conto: rischi di lavorare solo per la gloria.

Agenzia delle Entrate, nuova azione: si punta direttamente al conto corrente

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, negli ultimi anni l’Agenzia delle Entrate ha attivato conversazioni molto importanti per quanto riguarda il recupero crediti. Il tutto non finisce qui, considerando anche i controlli che vengono effettuati sugli italiani a campione, riguardanti i loro crediti, per prevenire l’evasione fiscale e molto altro ancora.

Come ricorda anche Angelo Greco attraverso il suo canale TikTok, direttore e avvocato del portale La legge per tutti, è in arrivo una nuova azione proposta dall’Agenzia delle Entrate che verrà presto messa in atto contro i debitori. Nessuno potrà più sfuggire ai debiti: sarà l’Agenzia stessa a recuperare quanto dovuto con ogni mezzo possibile.

L’Agenzia delle Entrate entra in azione: nessun debito rimarrà indietro

Secondo quanto spiegato da Angelo Greco, nel momento in cui si diventa morosi, l’Agenzia delle Entrate sollecita il pagamento del debito e successivamente concede un lasso di tempo di 60 giorni (equivalente a due mesi) entro cui saldare. La comunicazione del blocco viene inviata al debitore e alla banca, spiegando che il conto rimarrà bloccato finché il debito non verrà saldato.

Se sul conto corrente c’è abbastanza liquidità per coprire il debito, nessun problema: l’Agenzia preleverà la somma dovuta e sbloccherà il conto. In caso contrario, anche in presenza di un solo euro, l’Agenzia prenderà ciò che è disponibile e, nell’arco dei 60 giorni successivi, tutto ciò che verrà accreditato sarà destinato direttamente all’ente di riscossione fino al saldo completo dell’addebito maturato. Per tutto questo periodo, il contribuente sarà di fatto privo di ogni libertà fiscale e impossibilitato a effettuare altri pagamenti.