Rapporti sessuali, l’ultimo studio non ha dubbi: sono dannosissimi | Rischi l’avvelenamento

Rapporti sessuali, l’ultimo studio non ha dubbi: sono dannosissimi | Rischi l’avvelenamento

Rapporti sessuali pericolo quotidiano - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)

Prestate moltissima attenzione durante i vostri rapporti sessuali: uno studio ha dimostrato che siamo davvero a rischio ogni volta che entriamo in intimità… potremmo essere avvelenati senza nemmeno accorgercene.

La sfera sessuale e intima di ogni persona è profondamente cambiata con il passare del tempo. Un tempo era considerata un tabù, un atto prettamente riproduttivo finalizzato alla costruzione di una famiglia all’interno di una coppia sposata. Relazioni extraconiugali o più partner erano viste in modo negativo.

Oggi, invece, la sessualità è vissuta con maggiore libertà, ma potremmo dire che non si parla ancora abbastanza di educazione sessuale, soprattutto in Paesi come l’Italia, dove questo tema è ancora oggetto di accese discussioni sia da un punto di vista educativo che sociale.

Ed è proprio per questo che il nuovo studio pubblicato in materia dovrebbe farci riflettere: ciò che dovrebbe essere un momento di intimità e piacere potrebbe, in realtà, trasformarsi in un rischio per la salute.

Rapporti sessuali: alto rischio di avvelenamento, succede ogni giorno

Come accennato, parlare di rapporti sessuali può essere un’arma a doppio taglio. Tuttavia, ignorare questi temi sarebbe un errore. Avere una vita sessuale attiva, infatti, significa imparare a conoscere il proprio corpo, a relazionarsi con quello del partner e a vivere l’intimità in modo consapevole. Allo stesso tempo, però, è necessario proteggersi da malattie sessualmente trasmissibili e da gravidanze indesiderate, soprattutto per le donne. E qui entra in gioco il tema dei contraccettivi.

Uno dei metodi più diffusi e accessibili è certamente il preservativo, considerato il mezzo contraccettivo per eccellenza. Garantisce fino al 99% di sicurezza se usato correttamente, ma, secondo un recente studio, potrebbe nascondere un pericolo sottovalutato.

Esplori la tua sfera intima e finisci avvelenata: ecco perché

Esistono oggi tantissimi metodi contraccettivi, sia per l’uomo che per la donna: dalla pillola anticoncezionale al cerotto, dall’anello vaginale all’impianto sottocutaneo. Tuttavia, il preservativo rimane il più usato e il più facilmente reperibile, venduto ovunque, persino nei supermercati o agli espositori vicino alle casse. Eppure, dietro un prodotto così comune si nascondono rischi poco conosciuti. Come rivelato in un video della pagina Instagram Cresce.it, che cita i risultati di una ricerca scientifica, molti preservativi conterrebbero sostanze potenzialmente tossiche, tra cui parabeni, glicerina e diversi tipi di oli lubrificanti industriali.

Queste componenti, a contatto con le mucose intime, possono alterare l’equilibrio ormonale, irritare i tessuti e, nei casi più gravi, causare danni all’utero. Nel video si sottolinea come una donna possa avere rapporti fino a 300 volte all’anno, esponendo così il proprio corpo a un contatto costante con tali sostanze, con effetti che potrebbero manifestarsi nel tempo. Per questo motivo, gli esperti consigliano di non sottovalutare i rischi e di parlarne sempre con il proprio ginecologo o medico di fiducia, per valutare i metodi contraccettivi più adatti e sicuri per il proprio corpo. In fondo, la libertà sessuale passa anche dalla consapevolezza e dalla tutela della propria salute.