QUANDO STEVE DITKO DISEGNÒ MARY JANE

QUANDO STEVE DITKO DISEGNÒ MARY JANE

L’Uomo Ragno: “Ritorno all’attacco”, da Amazing Spider-Man n. 19 del dicembre 1964.Scritto da Stan Lee e disegnato da Steve Ditko. Dopo la guarigione dizia May,Peter Parkerè deciso a dimostrare a tutti che l’Uomo Ragno non è affatto un vigliacco, come era stato fatto passare negli episodi precedenti.Tanto per cominciare sventa una rapina, per la disperazione diJ.J. Jameson, il direttore delDaily Bugle, che lo vedeva già finito. Per la gioia, invece, diFlash Thompson, l’antipatico compagno di classe di Peter. Il quale riottiene la fiducia degli amici, ma non diLiz Allan, che è ancora arrabbiata con lui per averla trattata male. Nel frattempo la gang deiDuri(composta da Bue, Montana e Fancy Dan), aiutati per l’occasione dall’Uomo Sabbia, catturano laTorcia Umana. Peter Parker va alla redazione del Daily Bugle per far pace conBetty Brant, la quale però ha cominciato a frequentare un nuovo ragazzo,Ned Leeds, cronista del giornale di Jameson.Betty, sotto sotto, sperava che Peter diventasse un po’ geloso, invece sembra tranquillo, quasi felice che lei abbia trovato la serenità. L’Uomo Sabbia e i suoi vogliono usare la Torcia Umana come esca. Il poveroJohnny Stormè chiuso in un tubo di vetro con giusto l’aria sufficiente per respirare, ma non per “accendersi”. L’Uomo Ragno rintraccia il covo e, nonostante sappia che è una trappola, si butta a capofitto iniziando un bel pestaggio con l’Uomo Sabbia, i Duri e altri malviventi assortiti. Libera la Torcia e insieme i due conciano per le feste gli avversari, anche se a un certo punto pasticciano con la ragnatela e l’Uomo Sabbia ne approfitta per scappare. Tutti i malviventi vengono però catturati dai poliziotti giunti sul posto.Spidey è di nuovo un eroe, e Peter fa contento anche Jameson portandogli le foto dello scontro appena concluso. Il ragazzo viene seguito da un losco personaggio fino a casa, il quale poi telefona a un personaggio ancora più losco, che gli ordina di continuare la sorveglianza. Alla fine commenta tra sé:“Devo saperlo con sicurezza! E quando sarò sicuro… agirò!”. Dottor Strange: “L’incantesimo del fuoco e del ghiaccio – Sovrapposizione” (quinta parte), da Doctor Strange n. 178 del marzo 1969.Scritto da Roy Thomas e disegnato da Gene Colan, chine di Tom Palmer. IlDottor Strangesalva l’amicoCavaliere Neroche stava precipitando in un abisso, e l’altro ricambia scagliando la magica spada d’Ebano per distruggere lo scettro del malvagioTiboromentre stava colpendo Strange alle spalle. Privato dello scettro Tiboro è sconfitto, ma Strange non infierisce. Il suo unico scopo era di riportare sulla Terra i Figli di Satannish. I Vendicatori: “Il mondo finirà fra le Fiamme oppure nel Ghiaccio!”, da Avengers n. 61 del febbraio 1969.Scritto da Roy Thomas e disegnato da John Buscema, chine di Tom Palmer. La storia iniziata nell’albo americano del Dottor Strange continua in quello dei Vendicatori, serie che l’anno successivo, il 1971, l’Editoriale Corno pubblicherà nelle pagine delMitico Thor. Ci troviamo nella base deiVendicatori, dovePantera NeraeOcchio di Falcostanno aiutando laVisionea rifornirsi di energia solare. All’improvviso Pantera sente la presenza di un intruso: è il Dottor Strange nell’intangibile versione di “proiezione astrale” che chiede il loro aiuto.Falco e Pantera partono subito, Visione deve aspettare un po’ per riprendersi dal rifornimento energetico. Il Dottor Strange conduce i due vendicatori in un mausoleo dove a terra giace il Cavaliere Nero Strange racconta che dopo essere tornati dalla dimensione di Tiboro con i figli di Satannish, uno di loro,Marduk, aveva spiegato che nella loro sede c’era un oggetto, ilCristallo del potere, che Strange avrebbe potuto usare per combattere l’incantesimo del fuoco e del ghiaccio, lanciato negli episodi precedenti. Giunti a destinazione, il vile Marduk aveva usato il Cristallo del potere per colpire Dottor Strange, ma il Cavaliere Nero si era frapposto come scudo a sua protezione prendendosi tutta la scarica.Strange aveva quindi disarmato Marduk costringendolo a parlare: il Cristallo può davvero aiutarli nell’impresa. Finito il racconto, tutti e tre insieme portano il Cavaliere Nero alla base dei Vendicatori, dove, grazie ai macchinari e all’abilità di Strange come chirurgo (anche se gli tremano ancora le mani), salvano il prode. Nel frattempo la Visione informa dell’apparizione di enormi vulcani nell’Antartide, mentre in Africa si sta congelando!Non c’è tempo da perdere. Mentre Dottor Strange si mette all’opera con il Cristallo del potere, il Cavaliere Nero e Occhio di Falco, in groppa al cavallo alatoAragorn, si dirigono nel Polo Sud per scontrarsi conSurtur.Visione e Pantera invece vanno in Africa, dove incappano nel titanicoYmir, il gigante di ghiaccio. Surtur e Ymir sono i due giganti della mitologia nordica, risvegliati dal sortilegio lanciato dai nemici del Dottor Strange. Il Cavaliere Nero e Occhio di Falco affrontano Surtur, il gigante di fuoco, che esce minaccioso da un vulcano. Lo scontro è impari, i quattro eroi le provano tutte, ma riescono a rallentare appena i due titani.Dottor Strange chiede ai suoi alleati di stare più vicino possibile ai giganti, in modo da far partire l’incantesimo tramite il Cristallo del potere. L’operazione ha successo: Surtur e Ymir si ritrovano faccia a faccia, ed essendo nemici ancestrali che rappresentano elementi contrapposti non ci pensano due volte a scontrarsi.Con uno spaventoso e immenso boato, i due si smaterializzano e il mondo è salvo. Adesivi allegati a questo numero.