LEX LUTHOR È IN CONTINUA EVOLUZIONE

LEX LUTHOR È IN CONTINUA EVOLUZIONE

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Se si fa il nome di Superman si finisce quasi inevitabilmente a evocare ancheLex Luthor, il suo acerrimo nemico. Il brillante ma cinico scienziato calvo che cerca in tutti i modi di distruggere l’Uomo D’Acciaio. Luthor è uno dei più vecchi personaggi della Dc Comics e anche lui nel corso degli anni ha subito vari restyling e modifiche, andando incontro ai cambiamenti imposti dallo scorrere del tempo. Quello che è rimasto inalterato è il suo geniale intelletto, la smisurata sete di potere e l’odio verso Superman. Creato daJerry SiegeleJoe ShustersuAction Comicsn. 23 nel 1940, Lex Luthor è in origine il classico scienziato pazzo intento, nella sua prima storia, a far scoppiare una guerra tra due nazioni europee.Lois Lane e Clark Kent indagano per conto del Daily Planet, cosa che comporta il rapimento della ragazza e l’intervento di Superman in suo soccorso.Da questo momento Luthor diventa un nemico ricorrente. Agli inizi Luthor non aveva la caratteristica testa calva, bensì una folta chioma rossa: pare che la pelata sia da attribuire a un disegnatore che, in una storia, confuse Luthor con un’anonima guardia calva al suo servizio. Sia come sia, per Luthor divenne presto il look definitivo, e con il trascorrere del tempo il suo tratto più caratteristico, divenendo, insieme a Charles Xavier degli X-Men, il personaggio calvo più famoso dei fumetti americani. Prima apparizione ufficiale di Lex Luthor: si notino i capelli Originariamente Luthor non aveva un particolare livore verso l’Uomo D’Acciaio, se non quando intralciava i sui piani ambiziosi. L’odio venne motivato anni dopo dallo stesso Jerry Siegel, quando ne narra le origini: anche Luthor era originario di Smallville ed era amico di Superboy, quando un esperimento andato a male provocò un incendio nel suo laboratorio. L’intervento del giovane supereroe salvò la vita a Lex, ma i fumi chimici gli causarono la caduta dei capelli. Non potendo accettare il proprio fallimento, accusa Superboy di aver provocato l’incendio per invidia nei suoi confronti, giurandogli vendetta. Luthor ha sempre usato il proprio intelletto per creare armi all’avanguardia con cui poter fermare Superman, oltre a sofisticati manufatti e robot, spesso alimentati dalla famigerata kryptonite. Chiamato inizialmente sempre per cognome, è solo durante laSilver Ageche ci viene rivelato il suo nome di battesimo, Lex (diminutivo di Alexander).La scelta del nome è probabilmente dovuta alla “sindrome della doppia L”, comune nelle storie dell’epoca, in quanto era in uso in molti personaggi di contorno: Lois Lane, Lana Lang, l’amica sirena Lori Lemaris e Linda Lee (Supergirl). Negli anni settanta viene fornito a Luthor un abito caratteristico. Mentre prima indossava camici da scienziato o tute da galeotto, ora sfoggia un costume da combattimento viola con guanti e stivali verdi (che contrasta con il blu e rosso del costume di Superman). È un costume pieno di armi in grado di nuocere all’eroe. Con questo look appare anche nella serie a cartoni Super Friends e nel celebre team-up tra Superman e l’Uomo Ragno, in cui Luthor si allea con il Dottor Octopus nella famosa“Battaglia del Secolo”del 1976. Lex Luthor Silver Age con camicia viola e pantaloni verdi Negli anni ottanta, in occasione della miniserieSuper Powers, con cui la Dc lanciava una linea di giocattoli dedicata ai suoi personaggi più celebri, a Luthor viene fornita un’armatura da guerra, anch’essa verde e viola, con la quale può affrontare in combattimento il suo celebre avversario. A crearne il design èGeorge Perez, che da lì a poco di affermerà come uno dei massimi disegnatori del fumetto.Questa in armatura sarà l’immagine più caratteristica del personaggio per molti anni (e come vedremo verrà ripresa in seguito). L’armatura da combattimento ideata di George Perez Il Luthor originale era un personaggio piuttosto piatto nelle motivazioni e nella psicologia, ordiva sofisticati piani solo per la brama di potere o per vendicarsi di Superman. Spesso cercava di impadronirsi di grosse somme di denaro, quando i suoi laboratori e le invenzioni che utilizzava sembravano già richiedere cifre folli per poterli realizzare. In occasione del restauro dell’universo Dc Comics, che si concretizza a metà degli anni ottanta conCrisi delle Terre infinite, gli autori decidono di aggiornare anche questo personaggio fondamentale. Luthor ha un ruolo chiave in Crisis, nelle varie versioni del Multiverso: il figlio del Luthor buono di Terra 3, Alexander Luthor, sarà uno dei protagonisti dell’intera saga, mentre il Luthor di Terra 1 organizza insieme a Brainiac un mega esercito composto da tutti i malvagi delle Multiterre (non prima di aver ucciso la sua controparte di Terra 2, che non ha perso i capelli), arrivando all’inevitabile scontro con gli eroi, salvo poi doversi alleare con loro per fermare il piano di distruzione dell’Anti Monitor. Luthor in “Crisi sulle Terre infinite” Quella è l’ultima apparizione del “Luthor classico”, prima del riadattamento per mano diJohn Byrnenella miniserieMan of Steel(1986). Il nuovo Lex Luthor non è più il vistoso scienziato pazzo in armatura, ma il proprietario di una potente multinazionale. Il fenomeno dei pescicani di Wall Street gli offre l’immagine dell’avido industriale disposto a tutto. Le origini di Luthor vengono riscritte in chiave meno ingenua. Spariti i riferimenti alla giovinezza a Smallville con Superboy, Luthor cresce nei bassifondi di Metropolis in una famiglia disfunzionale e violenta. I genitori, da cui ha subito abusi, muoiono in un non ben specificato incidente e Lex beneficia di un’assicurazione sulla vita che investe sapientemente, diventando in breve tempo il proprietario dellaLexCorp, una multinazionale nel campo della ricerca scientifica e nello sviluppo delle armi. Lex Luthor di fatto diventa il proprietario di Metropolis, comprando polizia, politici e l’informazione: solo il quotidianoDaily Planetdi Perry White e Lois Lane si scaglia contro di lui. Si tratta di un Luthor inflaccidito dai piaceri della vita quello di Byrne, che ha perso i capelli per una normale alopecia e che obbliga le donne ad andare da lui con l’intimidazione. Un uomo ambizioso in grado di ottenere tutto ciò che vuole. Il primo Luthor con i capelli radi di John Byrne Le cose ovviamente cambiano con l’arrivo di Superman, che giunge per la prima volta a Metropolis sventando un assalto allo yatch di Luthor da parte di alcuni terroristi. Ma scopre che è stato organizzato dallo stesso Luthor per contattare Superman, a cui propone di lavorare per lui. Il supereroe respinge l’offerta e lo fa arrestare per avere messo in pericolo i presenti solo per una messa in scena.Il rifiuto, l’umiliazione subita e l’invidia provata per Superman fanno sì che Luthor da quel momento giuri vendetta. Lex Luthor finanzia così ogni esperimento volto alla distruzione dell’eroe, come la creazione diBizzarro, suo clone difettoso; diMetallo, un cyborg alimentato a kryptonite; o sfruttando ilParassita, una creatura aliena in grado di assorbire i poteri di Superman; arrivando infine ad allearsi con il potente computer alienoBraniac. Byrne racconta anche come Luthor sia riuscito a scoprire la reale identità di Superman grazie a un mega computer, ma il suo ego non è in grado di accettare che una creatura tanto superiore possa scegliere di condurre una vita “mediocre” nei panni dell’umile Clark Kent, rifiutando la cosa come inverosimile. Copertina di Superman 2 (vol. 2) di John Byrne Questa versione di Lex Luthor viene mantenuta fino al 1991.Si scopre che Luthor aveva usato un anello con una gemma di kryptonite per proteggersi da Superman, ma la radiazione emessa lo ha fatto ammalare di cancro. Si è amputato una mano, sostituita da una artificiale. Alla fine il magnate di Metropolis simula la propria morte durante un incidente aereo, ingannando il mondo e persino Superman. La sua mente viene trasferita in un clone più giovane e fisicamente in forma, e con lunghi capelli rossi. Mostrandosi al mondo come il suo stesso figlio,Alexander Luthor Jr., Lex ha la possibilità di ricostruirsi un’immagine, senza più i precedenti negativi dell’incarnazione precedente.