INVESTIMENTI SICURI: REALTÀ O UTOPIA?
Il settore della finanza è divenuto più accessibile e ciò ha consentito a un numero più ampio di persone diavvicinarsi agli investimenti. Gli strumenti finanziari offrono delle opportunità di profitto, ma gli investitori alle prime armi corrono il rischio di farsi prendere dall’entusiasmo e di ottenere una riduzione del capitale iniziale. Chi non ha molta esperienza e non dispone di un capitale elevato tende ad andare alla ricerca diinvestimenti sicuri. L’obiettivo è assicurarsi un profitto senza mettere a rischio il capitale e senza doversi preoccupare di una sua potenziale riduzione. Sfortunatamentenessun investimento è privo di rischio, c’è sempre una componente non prevedibile dei mercati che deve essere tenuta in considerazione. Come è descritto nella guida sugliinvestimenti sicuri spiegati da ioinvesto.com, chi si approccia al mondo della finanza deve imparare a classificare le possibili posizioni finanziarie sulla base del rischio e deve apprendere come gestire nella maniera ottimale questa componente di rischio che grava sul capitale. Per iniziare a investire non bisogna per forza attendere di racimolare un capitale elevato, si possono aprire delleposizioni finanziarie anche con piccoli fondi. Il consiglio generale che viene dato è di creare prima un fondo di emergenza dal quale attingere in caso di imprevisti e poi di dedicarsi agli investimenti con tutto il rimanente capitale. Il capitale di cui si dispone potrà essere suddiviso su diverse posizioni finanziarie: una strategia ampiamente impiegata prevede di allocare la maggior parte del denaro suoperazioni finanziarie a basso rischioe di utilizzare solo una percentuale ridotta del capitale per investimenti a rischio elevato e dai profitti potenzialmente più grandi. Grazie al trading online e allepiattaforme di investimento onlineanche i clienti con piccoli capitali potranno investire su tutti gli asset disponibili, senza alcuna barriera economica d’ingresso. Due tipologie di investimento considerate a basso rischio sono ifondi di investimentoe i fondi pensione. In entrambi i casi il singolo investitore non dovrà occuparsi in autonomia della gestione delle posizioni finanziarie, ma affiderà il denaro a degli esperti. Le società che offrono fondi pensione e di investimento ai loro clienti guadagnano applicando dei costi di gestione del capitale o dellepercentuali sui profitti generati: in entrambi i casi le società hanno tutto l’interesse a gestire il denaro a vantaggio dei clienti, perché è proprio dalla crescita del patrimonio dei clienti che generano il loro profitto. Per quanto riguarda ifondi di investimento, i clienti possono scegliere il fondo che preferiscono in base allivello di rischio. Il rischio di investimento varia a seconda della tipologia di asset presenti nel fondo: in linea di massima maggiore è la componente obbligazionaria del fondo minore sarà il rischio complessivo dell’investimento ed al tempo stesso minore sarà il profitto potenziale. Per quanto concerne invece ifondi pensione, si tratta di fondi pensati perinvestimenti a lungo termine. Gli investitori dovranno tenere il capitale all’interno del fondo fino all’età del pensionamento, potendo ritirare i soldi in anticipo solo in particolari circostanze elencate nel contratto dell’investimento. La strategia ottimale per investire con i fondi pensione èavviare un piano d’accumulo, ovvero prevedere un deposito ricorrente con cadenza mensile per far crescere progressivamente il capitale depositato e sul quale maturano gli interessi. Va ricordato che per ifondi pensionisticisono previsti anche deibenefici fiscalinon indifferenti, per esempio la possibilità di detrarre al cento per cento fino a un importo massimo di 5.164,57 euro annui. In questo modo non solo si accantonerà denaro per il futuro e lo si farà crescere con gli interessi, ma si otterrà anche un risparmio sulle imposte da versare allo Stato.