I REGISTI ASSENTI DALLE ULTIME CLASSIFICHE

I REGISTI ASSENTI DALLE ULTIME CLASSIFICHE

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Il primo dicembre la rivista ingleseSight andSoundha pubblicato la classifica (che ha una cadenza decennale) dei 100 film più belli della storia del cinema, stilata sulla base dei voti di 1639 tra critici e studiosi. È seguita da quella basata sui voti di 480 registi. Le precedenti classifiche, del 2012, avevano visto al primo posto rispettivamenteLa donna che visse due volte(Vertigo), diretto nel 1958 daAlfred Hitchcock, eTokyo Story(Tōkyō Monogatari, 1953), diYasujirō Ozu.Nelle nuove classifiche al vertice troviamoJeanne Dielman(1975), della regista belga Chantal Akerman, per quel che riguarda i critici, e2001: Odissea nello spazio(2001: A Space Odissey, 1968), diStanley Kubrick, per i registi. Naturalmente ognuno può fare qualsiasi tipo di considerazione sul valore effettivo di certe classifiche e, nello specifico, sul primo posto del film della Akerman o sugli altri 99, sul posizionamento di uno o dell’altro.In ogni caso bisogna tener conto che cento film sono pochi e che tanti titoli non possono che rimanere fuori. Salta all’occhio, però, nella classifica dei critici la presenza al 95° posto dell’horrorScappa – Get Out, diretto nel 2017 dall’americano Jordan Peele.Salta all’occhio ma non stupisce più di tanto, dal momento che la prestigiosa rivista francese Cahiers du Cinéma ha messo al terzo posto tra i film più belli del 2022 l’ultimo di Peele,Nope.Si possono avere opinioni diverse su Jordan Peele, come del resto su Bong Joon-Ho, piazzatosi al 90° posto e al 93° con il suo Parasite, del 2019. Tuttavia non si può fare a meno di considerare l’assenza da entrambe le classifiche di registi che meriterebbero di avere almeno un film. La lista sarebbe oltremodo lunga, e variabile a seconda dell’idea di cinema che ognuno ha. Leggiamo, comunque, quello che hanno detto in passato alcuni dei registi rimasti fuori dalle ultime classifiche. Howard Hawks A me interessa innanzitutto l’azione, poi i dialoghi. Se l’azione funziona le parole non servono. Frank Capra Perché spendere tanti soldi per grandi set e messe in scena? È ridicolo. Basta poco. Prendi una ragazza e mettila sullo schermo. John Huston Non cerco l’inquadratura che metta in valore una parola, cerco una parola e un’inquadratura che mettano in valore un’idea. E se l’immagine è esplicita, mi accontento di una parola, o del silenzio completo. Otto Preminger Le persone, i personaggi della storia, il rapporto esistente fra loro, i loro caratteri, queste per me sono le cose più importanti. Joseph Losey Sono sempre interessato a una sceneggiatura, un’idea o una situazione di un film in cui sia possibile eliminare le parole. Manoel de Oliveira Non credo che il cinema sia più o meno cinema per il fatto di avere più o meno inquadrature o per il fatto di avere più o meno dialoghi. Il cinema non è questo. Il cinema è tutto, è l’assurdità di conservare tutto ciò che esiste. Don Siegel Il fatto è che chi non è regista pensa che sia un mestiere romantico, ma per me non lo è affatto. È un lavoro davvero duro. Jerry Lewis Io non credo si possa improvvisare di punto in bianco. Bisogna avere una base di partenza e allora è meraviglioso essere elastici, ma sempre a patto di sapere dove si vuole arrivare. John Boorman Quando metto in scena non ho sentimenti, né rispetto per lo sceneggiatore che sono, e poi il montatore diventa in me molto critico nei confronti del regista. Eric Rohmer L’inquadratura che preferisco è quella ravvicinata, un poco più serrata del tradizionale piano americano, che permette di vedere le mani, il loro gioco. È un’inquadratura fondamentale per me, amo inquadrare i miei personaggi in questo modo. Marco Ferreri Le mie immagini non sono traducibili per iscritto, non sono descrizioni di sceneggiature, io ho sempre un’idea visiva e non letteraria dell’immagine; sono comunque immagini che corrispondono e sintetizzano un’idea. Brian De Palma Ogni regista che abbia uno stile molto personale tende a entrare nel film con tutto se stesso. E questo è decisivo per essere un buon regista. George Lucas