I FILM A TECNICA MISTA NEGLI ANNI NOVANTA

I FILM A TECNICA MISTA NEGLI ANNI NOVANTA

Nel 1989 Chi ha incastrato Roger Rabbit rilanciò con grande classe, e coinvolgendo mezza industria cartoonistica, i film a tecnica mista.
Un po’ live action, un po’ cartoon… negli anni novanta i film a tecnica mista sono stati sempre più numerosi, traghettandoci anche verso quella che è stata la fine del genere: perché ormai l’uso della Cgi, onnipresente, rende quasi tutte le opere come fossero a tecnica mista (basti pensare ai cinecomics).
Quindi gli anni novanta hanno rappresentato l’apice e anche la fine dei film a tecnica mista, che affonda le sue radici agli albori del cinema e conobbe poi grande successo grazie ad alcuni cult di Walt Disney, come Mary Poppins e Pomi d’ottone e manici di scopa.

 

ROCKIN’ THROUGH THE DECADES

Il film esce nel 1990 e viene poi rititolato Rockin’ with the Chipmunks, si tratta di uno special musicale con Alvin e i suoi fratelli. Più tanti altri personaggi famosi nel ruolo di se stessi: da Will Smith in qualità di principe di Bel Air, a Michael Jackson in immagini d’archivio.

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EDDY E LA BANDA DEL SOLE LUMINOSO

Don Bluth e Dan Kruenster dirigono questo film animato nel 1990. Eddy è un ragazzino che viene trasformato in un gatto dei cartoon. Si ritrova nel mondo di un gallo à la Elvis e un malvagio gufo da sconfiggere.

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VOLERE VOLARE

Pellicola di e con Maurizio Nichetti uscita nel 1991. Nichetti intepreta un rumorista che lavora per vecchi cartoon, frequenta Martina (Angela Finocchiaro) e poco alla volta si trasforma egli stesso in cartone animato…

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FUGA DAL MONDO DEI SOGNI

Nel 1992 per Brad Pitt si muove Ralph Bakshi, e nel cast troviamo anche Kim Basinger. Forse a qualcuno il film sarà sembrato simile a Roger Rabbit, ma in realtà è destinato a un pubblico leggermente più adulto. Fulcro della storia è bloccare il pericoloso mischiarsi di due mondi, quello animato e quello della realtà, che devono rimanere separati.

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EVIL TOONS – NON ENTRATE IN QUELLA CASA

David Carradine e quattro pornostar sono protagonisti di questa pellicola conosciuta anche come Diavolo di un cartone. Una ragazza evoca per sbaglio un demone-cartoon che la violenta, tramutandola in una diavolessa sexy. Non certo una storia per ragazzini.

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LAST ACTION HERO

Cultissimo del 1993 con Swartzie che propone un personaggio a cartoon: un gatto poliziotto.

 

PAGEMASTER – L’AVVENTURA MERAVIGLIOSA

Sebbene la vicenda live action e la vicenda cartoon siano abbastanza separate, Pagemaster propone nel 1994 l’ancora giovane Maculay Culkin in doppia versione: animata e reale.

 

SPACE JAM

Era il 1996. Il più famoso del decennio, il più amato e redditizio film a tecnica mista (tanto che ne è stato prodotto un sequel) è Space Jam. Ha cristallizzato l’exploit anni novanta della Warner e dei Looney Tunes, affiancando Michael Jordan a Bugs Bunny e il resto della banda.

 

SMALL SOLDIER

Joe Dante firma un nuovo cult dopo I Gremlins: ma qui il decennio cambia e dai pupazzetti pelosi si passa ai soldatini in computer grafica. Siamo nel 1998.

 

STUART LITTLE – UN TOPOLINO IN GABBIA

1999: fine decennio, fine millennio. Il film del topolino bianco ci traghetta verso un nuovo universo, dove la tecnica mista riguarderà sempre e solo animazione in Cgi. Ora non si capirà più dove finisce l’animazione e inizia la realtà

 

 

1 commento

  1. A parte il solito “Roger Rabbit” di cui apprezzo però solo alcuni aspetti marginali, non mi era dispiaciuto “Fuga dal mondo dei sogni”. E “Looney Tunes: Back in Action” (2003) di Joe Dante, che però non essendo degli anni ’90 immagino non riguardi questo post.

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