Green Day: dopo 25 anni celebrano uno dei loro maggiori successi | “Warning” cambia totalmente pelle, rimanendo fedele all’anima della band rock
Green Day - fonte_Web - Giornalepop.it
Un vero regalo per i fan dei Green Day, la band torna con una versione completamente nuova di “Warning”, il lavoro più atteso.
La storia del rock è costellata di album che hanno segnato un’epoca, dischi capaci di ridefinire il suono di una generazione, alcuni di essi nel tempo restano amati dal pubblico in maniera piena, oseremmo dire quasi eterna. Ebbene i Green Day hanno segnato una lunga storia di musica rock, con le loro canzoni cantate a squarcia gola da intere generazioni.
Proprio dall’amore del pubblico è nato un successo che a distanza di venticinque anni, torna oggi a far parlare di sé. Al tempo la critica e il pubblico si erano letteralmente divisi, ma che con il senno di poi si è rivelato un punto di svolta fondamentale per una delle band più influenti della scena punk-rock internazionale.
A metà tra introspezione e ribellione, tra ironia e critica sociale, quell’album rappresentò una maturazione artistica profonda: un modo per dire addio all’adolescenza e guardare alla vita adulta con consapevolezza, senza rinunciare alla propria identità.
Ora però, è il momento di tornare, con un’edizione completamente nuova e speciale.
Un cambiamento che fece discutere, ma che segnò un’evoluzione naturale
25 anni fa quando il disco uscì per la prima volta, le note fecero comprendere che era cambiato tutto, le chitarre acustiche si intrecciavano con armonica e mandolino, la batteria manteneva un ritmo deciso ma più melodico, e il basso evocava atmosfere che ricordavano la tradizione britpop di band come i Kinks. Insomma, i Green Day avevano preso una strada completamente differente e di certo non lo nascondevano. La rabbia giovanile che fino a quel momento aveva contrassegnato i loro successi era solo un lontano ricordo, adesso era il momento di assumersi le proprie responsabilità.
Ma il salto artistico non venne subito compreso, qualcuno parlò addirittura di passo falso, un segno di ammorbidimento. Rolling Stone, all’epoca, si chiedeva provocatoriamente: “Chi vuole ascoltare canzoni di fede e speranza da quella che un tempo era la band più ribelle dello snot-core?“. Eppure quello che si nascondeva dietro a quel nuovo lavoro era una visione totalmente nuova, che nel tempo avrebbe dato ragione alla band.
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Una nuova rinascita
“Warning”, sesto album dei Green Day, quest’anno celebra i suoi 25 anni, e la band lo vuole celebrare con una nuova edizione che verrà pubblicata dal 14 novembre prossimo. L’edizione comprenderà inediti, b-side e rarità, offrendo uno sguardo nuovo su un’opera che, oggi, viene finalmente riconosciuta come cruciale nella carriera del trio californiano.
Il testo altro non è stato se non un ponte che ha portato al successo di American Idiot. Oggi, a distanza di un quarto di secolo, Warning torna a suonare come allora: autentico, coraggioso e fedele allo spirito ribelle che da sempre anima Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool.