Ci risiamo: arriva una nuova Pandemia | Attesa per il primo DPCM di Giorgia Meloni

Giorgia Meloni - Giornalepop.it

Giorgia Meloni - Giornalepop.it (Foto X)

I ricordi del lockdown sono ancora vivi, ma il pericolo non è ancora stato disinnescato: nuovo allarme mondiale.

L’estate è alle spalle e l’arrivo dell’autunno è coinciso con i primi malanni di stagione. In realtà, con l’uso (e l’abuso) che si fa in estate degli impianti di condizionamento, capita sempre più spesso di finire a letto con la febbre anche nei mesi più caldi dell’anno.

Le regole sull’utilizzo dell’aria condizionata vengono disattese da tanti. Dagli esercizi pubblici alle case private, sono sempre di più (e troppi) coloro che per soffrire di meno il caldo e l’afa soffocanti che ormai caratterizzano le nostre estati “sparano” il proprio pinguino fino a 23-24°.

Una vera e propria scelta killer, per una serie di motivi. La propria salute, esposta a rischi concreti non solo in vista dell’escursione termica una volta usciti da quel “freezer”, l’ambiente a causa del consumo smodato degli impianti, ma anche l’economia e in generale il vivere comune, alla luce del rischio di blackout energetici.

Detto questo, la stagione per eccellenza di raffreddori e para-influenze è l’autunno. Prima che attorno a Natale l’influenza metta ko milioni di persone nel mondo bisogna passare da acciacchi fastidiosi, quanto di breve durata.

Il Coronarirus c’è ancora? Tra varianti e vaccini, una battaglia ancora da vincere

Per questi non è ancora stato inventato alcun vaccino, pertanto se si vuole scansarli non resta che essere accorti nei propri piccoli gesti quotidiani, a cominciare dall’abbigliamento. Per le influenze vere e proprie, invece, la campagna vaccinale è già iniziata, comprensiva anche, a titolo volontario, dell’anti-Covid.

Già, perché anche se la pandemia più violenta del dopoguerra per fortuna non fa più paura, il Coronavirus non è affatto sparito dall’aria. I ricordi del lockdown, delle autocertificazioni e delle mascherine sono ancora vivi nelle menti di molti di noi, eppure l’incubo starebbe per tornare. Almeno secondo la fosca previsione di un esperto.

L'allarme mondiale di Bill Gates - Giornalepop.it
L’allarme mondiale di Bill Gates – Giornalepop.it (Foto X)

Bill Gates terrorizza il mondo: la profezia da incubo

Nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Fortune’ Bill Gates ha infatti lanciato un vero e proprio allarme. Secondo il “Signor Microsoft” c’è una possibilità concreta che una nuova pandemia colpisca il mondo entro i prossimi quattro anni. E le sue conseguenze potrebbero non essere molto diverse dal dramma iniziato nel 2020.

Secondo Gates la lezione del Covid-19 non è stata mandata a memoria perché il mondo non sarebbe ancora preparato ad affrontare una nuova emergenza sanitaria globale. I Governi non avrebbero investito abbastanza in ricerca, prevenzione e sistemi di risposta rapida. Un problema non di poco conto, dal momento che secondo Gates le possibilità dello scoppio di una nuova pandemia oscillano tra il 10 e il 15%. Il tempo dei DPCM del Governo sono lontani, Giorgia Meloni non ha in serbo provvedimenti eccezionali, che potrebbero però tornare presto d’attualità. Senza che l’umanità abbia escogitato strumenti di difesa efficaci da una minaccia non meno letale di un conflitto.