Legge 104, addio a permessi ed agevolazioni sul lavoro | D’ora in poi sono fatti tuoi

Legge 104 ritirati permessi - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)

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Grandissime novità in arrivo per tutti i titolari di Legge 104: preparatevi a dire addio a permessi e agevolazioni sul lavoro. Da ora in poi possono anche licenziarvi.

Non è la prima volta che parliamo dei permessi garantiti dalla Legge 104, un importante strumento di tutela per tutti coloro che ne beneficiano in prima persona o per assistere un familiare con disabilità.

È bene ricordare che, quando si fa riferimento alla Legge 104, si parla di un insieme di diritti e agevolazioni istituiti con la legge del 1992, pensati appositamente per tutelare le persone con problematiche di salute, siano esse temporanee o croniche.

I diritti legati alla 104 possono essere concessi per un periodo limitato o prolungato, in base alla gravità della patologia e alle valutazioni espresse dalla commissione medica che certifica l’effettiva sussistenza dei requisiti necessari.

Eppure, una notizia dell’ultima ora sta facendo tremare migliaia di lavoratori: in alcuni casi è possibile vedersi privati dei benefici previsti dalla legge, e non solo. Il rischio, in certe circostanze, è addirittura perdere il posto di lavoro. Ecco cosa sta succedendo davvero.

Legge 104: preparati a dire addio ai permessi (in certe condizioni)

Come abbiamo avuto modo di raccontare anche in altri articoli, la Legge 104 consente ai lavoratori aventi diritto di usufruire di permessi retribuiti sul lavoro, fino a diversi giorni al mese, oltre a congedi speciali in base alle necessità. Il tutto per consentire l’assistenza a familiari con gravi disabilità, come visite mediche, esami o terapie.

Ed è proprio per questo che la notizia diffusa in queste ore ha lasciato tutti sotto shock. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, un dipendente sarebbe stato licenziato per un presunto uso improprio dei permessi concessi dalla 104. In particolare, si sostiene che quei permessi fossero destinati all’assistenza della madre malata, ma il GPS installato sulla sua auto avrebbe rivelato una verità diversa.

Legge 104 ritirati permessi - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)
Legge 104 ritirati permessi – Giornalepop.it (Fonte foto Canva)

“Reintegrato e risarcito”: il giudice dà ragione al dipendente

Il caso è esploso rapidamente. A raccontarlo è Giampaolo Chavan, citato anche sui profili social del Corriere della Sera, il quale spiega come il datore di lavoro abbia deciso di procedere con il licenziamento del dipendente, ritenendo che quest’ultimo stesse abusando dei permessi previsti dalla Legge 104. Il GPS installato sull’auto del lavoratore sembrava confermare il sospetto: quei permessi non venivano usati per assistere la madre, ma per altre attività. Tuttavia, dopo un approfondito iter giudiziario, il Tribunale del lavoro di Venezia, nella persona della giudice Margherita Bertolaso, ha ribaltato completamente la situazione.

La sentenza emessa pochi giorni fa stabilisce che il dipendente ha utilizzato correttamente i permessi, secondo quanto previsto dalla normativa. E non solo, sulla pagina Instagram del Corriere della Sera, il caso è stato riassunto così: “I controlli con sistema satellitare effettuati dall’impresa, la Coop Alleanza 3.0, con sede a Bologna, sono stati ritenuti illegittimi. Censurabile anche la decisione di licenziare in tronco un lavoratore ritenuto affidabile, diligente e mai sanzionato disciplinarmente“. Il tribunale ha quindi obbligato l’azienda a reintegrare il dipendente nel suo posto di lavoro e a risarcirlo per tutte le retribuzioni non percepite dal giorno del licenziamento, avvenuto il 3 luglio 2024, fino al momento della ripresa della sua attività.