Nuovo limite per i neopatentati: possono guidare solo con i genitori | Scordati le nottate in discoteca
Giovane alla guida- freepick- giornalepop.it
Brutte notizie per i neopatentati, che da adesso in poi potranno guidare solo ed esclusivamente con i propri genitori. Le nottate in discoteca con gli amici per loro saranno solo un ricordo.
I ragazzi sono pieni di energia. Giovani, folli e anche con tanti obiettivi da raggiungere. Già dagli anni della scuola infatti questi tendono a prefissare un loro percorso. Diplomarsi, poi magari laurearsi, trovare un buon lavoro e mettere su famiglia. Lungo il cammino però non mancano di certo quei traguardi un po’ più piccoli che però sono davvero molto importanti per loro.
Uno di questi è ad esempio quello della patente. Infatti ottenere il certificato di guida rappresenta un grande risultato. Dopo il suo conseguimento infatti c’è una sorta di maggiore indipendenza. Potendo guidare infatti i giovani riescono a raggiungere il luoghi desiderati senza dover dipendere da altre persone. Possono andare alle feste, in discoteca o a scuola senza che un qualcuno gli imponga orari fissi.
Purtroppo per loro però nei giorni scorsi non sono arrivate buone notizie. A quanto pare infatti è stata inserita una nuova legge che fa svanire tutti i sogni sopra elencati dei ragazzi. Da ora in avanti infatti si potrà guidare solo ed esclusivamente con i propri genitori quando si è neopatentati.
Arriva una nuova legge incredibile
Nei giorni scorsi l’Unione Europea ha approvato delle nuove norme riguardanti la guida. Una di queste riguarda il conseguimento della patente per i giovani.
Questi infatti potranno cercare di ottenerla già a 17 anni compiuti, e non più ai soliti 18. Una notizia che apparentemente può sembrare importante per loro, ma che in realtà nasconde una verità ben diversa.
Fine della libertà per i ragazzi: potranno guidare solo con i genitori
Sebbene i ragazzi dunque potranno conseguire la patente con un anno di anticipo, per guidare sarà necessaria la presenza di un guidatore esperto, come ad esempio un genitore, fino all’età di 18 anni.
Una limitazione che condizionerà parecchio dunque i giovani, i quali avevano già pregustato di poter fare lunghe nottate in discoteca. E invece dovranno rinviare di qualche mese.