PEREZ, UGOLINI, BOSCHI, ADAMS E TEX – LA POSTA DEL FUMETTO

PEREZ, UGOLINI, BOSCHI, ADAMS E TEX – LA POSTA DEL FUMETTO

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Caro Sauro,ancora un lutto nel mondo del fumetto. Cosa pensi di George Perez, il disegnatore di origine portoricana che ha lavorato per la Marvel e soprattutto per la Dc?Mauro Gentile Mauro,a meGeorge Perezpiaceva molto perché aveva una concezione stilizzata del fumetto. Le cose che gli riuscivano meglio erano ammassare personaggi in costume e creare fantasiose ambientazioni quasi kirbyane, peccato che queste ultime le avesse centellinate. Gentile Sauro,ho letto il suo articolo su Frank Frazetta e mi sono chiesta da dove arrivi il suo stile pittorico così vivace, che mi sembra ununicum.Sofia Gentile Sofia,secondo meFrank Frazetta(1928-2010) ha studiatoFrank Schoonover(1877-1972). In questa illustrazione di Schoonover del 1918 c’è tutta la pennellata corposa di Frazetta e molte altre sue caratteristche.(Ora lo aggiungo al mio articolo). Caro Sauro,ho visto che nel gruppo facebook diFumettosohai pubblicato la copertina dell’ultimo Tex chiedendo se sia “esagerata”, però non hai espresso la tua opinione in proposito…Alessandro Gentile Alessandro,secondo me il mostro è troppo esplicito per un fumetto comeTex.Io al mostro avrei fatto indossare un pastrano per coprire il corpo, avrei messo gran parte del suo volto in ombra e lo avrei ripreso di controcampo: Tex e Kit di schiena con il mostro che volta minaccioso il muso verso di loro, del quale si vedono bene solo gli occhi.QuandoGian Luig Bonelliosò inserire un alieno in una storia di Tex Willer, lo fece inquadrare sempre parzialmente. Gentile Sauro,so che non ama i fumetti realistici, ma come si fa a non adorare Neal Adams? Purtroppo scomparso recentemente…Patrizio GentilePatrizio,tra gli autori pseudofotograficiNeal Adamsè quello che aveva più il senso del movimento. Lo apprezzavo davvero molto, anche se in effetti non amo i fumetti realistici che proprio Adams ha lanciato nei comic book. Caro Sauro,sei proprio convinto che la fotografia non debba essere usata nei fumetti? Eppure in certi casi può risultare veramente utile.Sandra Gentile Sandra,secondo me le fotografie vanno usate solo come documentazione e ispirazione, come fa da par suoJack Kirbyin questo caso (la foto, in originale in bianco nero, è presentata a colori nel volumeAn American Odysseydella Taschen).Le foto non vanno invece ricalcate, perché altrimenti tutto diventa statico e privo di fantasia. Caro Sauro,cosa la attraeva dei fumetti quando era piccolo?Alessia Gentile Alessia,da bambino mi piacevano il senso di mistero, i trucchi tecnologici e le situazioni fantasiose ma non irrealistiche. Un po’ come adesso. Caro Sauro,se tornasse a scrivere fumetti quale disegnatore vorrebbe si occupasse della sua storia e perché?Tiziana Gentile Tiziana,la mia ipotetica nuova storia la farei disegnare aYves Chaland. Anzi,l’avrei fattadisegnare a lui, dato che non è più tra noi da tempo.Chaland aveva il senso del fumetto classico (anzi, retrò) e allo stesso tempo un segno molto moderno. Caro Sauro,quali sono i migliori cartoni animati? Quelli della Disney?Valeria Gentile Valeria,l’ho già detto, ai cartoni diWalt Disneyho sempre preferito quelli diMax Fleischer, fantasioso come i fumetti diBenito Jacovitti(vedi l’illustrazione sopra).Dei cartoni moderni mi piacevano molto quelli dellaPixar, ma negli ultimi anni sono scritti sempre peggio. E poi non hanno mai avuto un vero intreccio, non c’è un nemico da affrontare e forse per questo si dimenticano subito.Quindi dico, anzi ripeto, che preferisco la serie di Batman scritta da Dini e disegnata da Timm. Anche per la fusione di classico e moderno che mi piace sempre. Gentile Sauro,ho letto nel suo articolo suiprimi neri nel fumettoche l’Editoriale Corno aveva pubblicato, sia pure per sbaglio, una copertina rifiutata dalla Marvel… ci sono stati altri casi?Giovanni Sì, gentile Giovanni,ci sono altre copertine. In questo momento mi viene in mente solo quella diSteve Ditkocon il culo dell’Uomo Ragno in bella vista, che il pudibondo Stan Lee ha fatto modificare a Jack Kirby.Una specie di anticipazione della famosa Spider-Woman di Milo Manara. Ciao Sauro,rammento con piacere i tuoi commenti nel blog di Luca Boschi… cosa hai pensato quando qualche giorno fa è venuto a mancare?Maria Gentile Maria,in passato avevo avuto con Luca Boschi qualche contatto professionale, poi ho iniziato a intervenire per la prima volta nel mondo virtuale proprio attraverso il suo blog.Mi aveva contattato l’ultima volta un paio di mesi fa, dicendo che aveva scoperto due mie vecchie storie a fumetti non firmate (una delle quali era effettivamente scritta da me).Mi viene in mente una nostra discussione (non pubblica) dopo le dimissioni della direttrice di Topolino, nella quale capii che trovava ingiusto che un esperto dei fumetti Disney e del fumetto comico italiano, come lui, per misteriosi motivi non avrebbe mai potuto ricoprire quel ruolo. Aveva ragione, dopo Federico Pedrocchi non c’è mai stato un direttore di alto livello.Sentirò la mancanza della simpatia e della competenza di Luca Boschi. Ciao Sauro,hai mai avuto il forte impulso di lasciar perdere i fumetti?Sebastiano Gentile Sebastiano,oggi spesso, in passato forse solo una volta.Mi era venuta voglia di lasciar perdere i fumetti Marvel quando, negli albi della Corno, lessi una storia scritta daGerry Conwaycon Ercole che… spostava l’isola di Manhattan!Siccome seguivo anche gli albi americani sapevo che l’episodio era tratto daMarvel Team-Up, una serie che, dopo alcuni buoni albi iniziali, era scesa parecchio di livello.Presentava le storie dell’Uomo Ragno in compagnia di un supereroe sempre diverso e per questo, in Italia, sul quattordicinale dell’Uomo Ragno veniva alternata agli episodi tratti dalla storicaThe Amazing Spider-Man.Proprio la commistione di serie per target diversi ha portato la Corno alla disaffezione dei lettori. L’Uomo Ragno, una volta raggiunta la produzione americana, sarebbe dovuto diventare mensile presentando solo le storie di Amazing.