LA JUSTICE SOCIETY (JSA) LASCIA TERRA 2

LaJustice Society of America(JSA) è il primo supergruppo di supereroi della storia, pubblicato dal 1940 suAll Star Comics.Il nome del gruppo,Società della giustizia d’America, si ispira evidentemente alla Società delle nazioni, l’organizzazione internazionale con sede a Ginevra che tra le due guerre mondiali ha avuto la funzione dell’Onu. L’ORIGINE DELLA JSA Creata dall’editorSheldon Mayere dallo sceneggiatoreGardner FoxsuAll Star Comics n. 3, la squadra comprendeva alcuni eroi pubblicati singolarmente in vari albi antologici, ossiaDoctor Fate,lo Spettro,Hourman,Sandman(il precursore dell’omonimo personaggio Vertigo)Flash,Lanterna Verde,AtomeHawkman. L’albo era pubblicato dallaAll-American Comics, una casa editrice che apparteneva alla Dc Comics e aM.C. Gaines, il quale alla fine degli anni quaranta vendette la sua quota per fondare in proprio la Ec Comics. La Dc, pur costituendo un universo di personaggi abbastanza unitario con quelli della All-American Comics, non prestò alla JSA Superman e Batman, pezzi da novanta che preferiva gestire in proprio. Altri celebri eroi che nel corso della serie si uniscono all’JSA sonoDoctor Midnite,Starman,WildcateMister Terrific, mentre in un secondo momento venne aggiuntaWonder Woman, il personaggio più celebre della casa editrice. Famosi gli scontri con la loro controparte malvagia chiamataInjustice Society, che specularmente era composta dai principali avversari di ogni singolo eroe della Jsa. Nel 1948 alla JSA si unisce un secondo personaggio femminile che diventerà abbastanza rilevante per il futuro Dc Universe, l’originaleBlack Canary, alias Dinah Drake. Come molti fumetti di supereroi dell’epoca, la JSA cessa di venire pubblicata tra la fine degli anni quaranta e l’inizio dei cinquanta. Sembra la fine per il primo team di supereroi della storia, ma non sarà così. IL RITORNO NELLA SILVER AGE Verso la fine degli anni cinquanta l’editorJulius Schwartzrinnova il parco di supereroi Dc, ormai ridotto ai soli Superman, Batman e Wonder Woman (più le brevi storie di Green Arrow e Aquaman). Rilancia così alcuni personaggi del decennio precedente, cambiandone il costume, l’identità segreta e le origini. Ecco che fanno il loro esordio nelle edicole le nuove versioni di Flash, Lanterna Verde, Hawkman, Atom, e quasi tutti ricevono un buon riscontro di pubblico. Questa nuova epoca editoriale viene denominata Silver Age.Poi, nel 1960, Schwartz ripete la formula usata nel 1940 di raggruppare gli eroi in un’unica squadra, proprio come nella vecchia Justice Society. A occuparsi del rilancio fu sempre Gardner Fox, già sceneggiatore ai tempi della JSA, che però sostituisce il termine “Society” con “League”, il quale, richiamando i campionati degli sport più popolari d’America, come la National Football League e la Major League Basebell, risulta più accattivante per i giovani lettori. Sulle pagine diThe Brave and the Boldn. 28 fa quindi la sua comparsa laJustice League of America(JLA), composta dai nuovi Flash e Lanterna Verde in compagnia di Aquaman, Wonder Woman e il marziano Martian Manhunter. I più popolari Superman e Batman, almeno in un primo momento, rimangono solo dei “membri onorari”. Il gruppo ha successo e ben presto gli viene data una testata omonima. Il ritrovato interesse del pubblico verso il genere dei supereroi spinge l’editore Martin Goodman a lanciare un proprio team di supereroi, i Fantastici Quattro, primo tassello su cui poggerà l’universo Marvel. Per creare uno dei membri viene utilizzata la tecnica usata da Schwarz con Flash: la Torcia Umana/Johnny Storm prende nome e potere dall’omonimo personaggio di Carl Burgos. Per il resto Stan Lee e Jack Kirby fanno una scelta diversa rispetto alla Dc, non tagliano i ponti con il passato: i nuovi eroi agiscono nella stessa realtà di quelli della Golden Age. Come vediamo dal n. 4 di Fantastic Four, in cui il quartetto incontra Namor il Sub Mariner, personaggio creato da Bill Everett nel 1940.La formula verrà applicata anche in seguito, recuperando il leggendario Capitan America in Avengers n. 4 (1964). La Dc continua con un percorso narrativo diverso, che ne segnerà la vita editoriale nei decenni successivi.Gardner Fox, nel famoso episodio“Flash dei due mondi”(1961), mostra che le storie della Silver Age e quelle della Golden Age avvengono su due “terre” diverse. Scopriamo che Jay Garrick, il Flash originale degli anni quaranta, in semi-pensionamento insieme alla moglie Joan, torna in azione per aiutare Flash II/Barry Allen contro un terzetto di vecchi nemici: il Pensatore, il Violinista e l’Ombra. Nel 1963, su Justice League n. 21, ha inizio una saga in due parti che segnerà la storia del Dc Universe: “Crisi su Terra Uno” e “Crisi su Terra Due”. La Justice League incontra la Justice Society attraverso una “seduta spiritica” e si scambiano i mondi per scongiurare l’attacco da parte di un gruppo di criminali. Per la prima volta la Terra della JSA viene chiamata Terra Due. Su Justice League n. 29,“Crisi su Terra 3”(1963), in occasione di un nuovo incontro tra gli eroi di Terra Uno e Terra Due, facciamo la scoperta di una terza Terra in cui esiste un gruppo formato dalle versioni malvagie dei principali eroi della JLA:il Sindacato del Crimine. Questo dà il via al famosoMultiverso Dc, e da lì in poi gli incontri tra i due gruppi diventa una tradizione annuale. Inoltre, gli eroi di Terra Due facevano spesso e volentieri capolino nelle testate degli eroi di Terra Uno o avevano dei team-up su testate come Showcase e The Brave and the Bold. Black Canary ha una figlia, Dinah Lance, che ne riprende il costume e il ruolo trasferendosi su Terra Uno per coronare il suo sogno d’amore con Green Arrow, membro della JLA. Insomma, i lettori ritrovano interesse nella JSA e la Dc decide di riprendere a metà degli anni settanta le loro avventure suAll-Star Comics, conGerry Conwayai testi. Essendo strettamente legati agli anni quaranta, gli eroi della JSA appaiono più attempati rispetto ai loro corrispettivi di Terra Uno. Sono invecchiati in tempo reale: mostrano i segni del tempo con qualche ruga sul volto e i capelli ingrigiti. Superman di Terra Due sposa Lois Lane (cosa che Superman di Terra Uno farà solo decenni dopo), mentre Batman di Terra Due sposa Catwoman concependo una figlia, Helena Wayne aliasla Cacciatrice(1977). Per poi morire in combattimento in Adventure Comics n. 462 (1979), lasciando un Robin ormai adulto a fare da mentore a sua figlia. Su Terra Due, inoltre, prendono vita due gruppi destinati a divenire importanti nel vasto parco di eroi Dc:All-Star Squadron(1981) eInfinty Inc.(1983). Entrambi gestiti daRoy ThomaseJerry Orday, il primo gruppo combatte durante la Seconda guerra mondiale comegli Invasori, il gruppo che Thomas aveva creato per la Marvel. Gli Infinity Inc, invece, sono un gruppo formato da alcuni degli eredi della JSA (ne abbiamo parlatoqui) che di fatto ne fa la versione Terra Due dei Teen Titans. Terra Due diventa il terreno ideale per alcuni team-up anche con i personaggi che la Dc acquisisce da altre case editrici, come Capitan Marvel della Fawcett Comics e Plastic Man della Quality Comics. Il parco personaggi della DC si fa sempre più vasto e confuso, le apparizioni di alcuni di loro su un’altra Terra creano discrepanze e contraddizioni. CRISI SULLE TERRE INFINTEE L’UNIVERSO POST CRISI La Dc decide di sfoltire e semplificare il proprio universo nel 1986. Gli autori incaricati sonoMarv WolfmaneGeorge Perez. La saga si intitolaCrisi sulle Terre Infinite, prendendo spunto dal primo, storico incontro tra la JLA e la JSA. Anche tutti gli eroi di Terra Due sono tra i protagonisti, molti dei quali vanno incontro a un triste destino. ComeWildcat, che nel numero 5 viene colpito da un fulmine alle gambe che lo rende invalido. Senza dubbio il protagonista è il Superman di Terra Due, simbolo della Golden Age, che conclude la propria esistenza dopo aver dato il colpo di grazia all’anti Monitor, il villain della storia. Nasce così un nuovo universo. E la JSA? InCrisi vengono eliminati tutti i doppioni e gli eredi degli eroi principali (ossia Superman, Wonder Woman, Freccia Verde, Robin e la figlia di Batman, la Cacciatrice), mentre viene stabilito che gli eroi della Golden Age hanno vissuto su quella stessa Terra, anche se in un’altra epoca: di fatto la JSA e gli eroi contemporanei hanno agito durante la Seconda guerra mondiale, per poi ritirarsi a vita privata negli anni cinquanta. La Dc non sembra però intenzionata a utilizzare questi sempre più attempati eroi, preferendo puntare sugli eredi della Infinty Inc.: la JSA viene così messa da parteNell’episodioGli ultimi giorni della Justice Society, scritto da Roy Thomas con i disegni di David Ross e Mike Gustovich, la maggior parte della squadra lotta contro gli dei norreni per scongiurare il Ragnarok (l’apocalisse degli dei asgardiani) rimanendo bloccati in un limbo temporale. Solo Doctor Fate, Power Girl, Star Spangled Kid e lo Spettro scampano a questo destino. I primi due vengono riutilizzati rispettivamente nei gruppi Justice League International e Justice League Europe,mentre il terzo, ribattezzandosi Skyman, guiderà la Infinity Inc. Lo Spettro, invece, avrà una serie personale scritta da Doug Moench nel 1987. IL REVIVAL NEGLI ANNI ’90 E IL RILANCIO NEGLI ANNI 2000 All’inizio degli anni novanta la Dc decide di far tornare la JSA con una miniserie ambientata negli anni cinquanta, e in seguito, nel 1992, viene pubblicata una serie a cura diLen StrazewskieMike Parobeck, che vede la JSA riadattarsi al nuovo mondo dopo essere ritornata dal limbo. Sebbene fosse intesa come regolare, la serie venne chiusa dopo solo dieci numeri, tuttavia riesce nell’intento di riportare la squadra nella continuity regolare. Il maxi evento Dc del 1994,Ora Zero,vede la JSA nuovamente ridimensionata. Alcuni membri, come Atom, Hourman e il Doctor Midnite vengono uccisi, tutti gli Hawkmen del passato e del presente vengono fusi in una creatura ibrida chiamata Hawkgod, mentre alcuni personaggi si ritirano per motivi d’età. Tuttavia il resto del team sopravvive, e alcuni membri diventano presenze costanti nelle serie Dc: è il caso soprattutto di Flash I / Jay Garrick che diventa un elemento fisso nel cast della serie dedicata al nuovo Flash, Wally West. Nel frattempo appaiono nuovi eredi di quei vecchi eroi, come il nuovo Starman, Jack Knight, figlio dell’originale e protagonista di una serie da solista pubblicata nel 1994, su testi diJames Robinson, oppure il nuovo Mister Terrific, l’afroamericano Michael Holt. La JSA viene rilanciata nel 1999 con la miniserieJSA: Secret Filesdi James Robinson e David S. Goyer. In pratica la Dc fonde la JSA con il concetto della Infinity Inc.: una nuova squadra composta dai veterani sopravvissuti e alcuni degli eredi dei loro compagni scomparsi. Presto ai testi arrivaGoeff Johns, già autore del rilancio di Hawkman, che la scrive fino al 2006. La serie affronta spesso il tema del peso di portare avanti una tradizione, con gli scontri tra due differenti generazioni di eroi. Questa nuova serie si rivela un successo ed è l’occasione per riprendere alcuni eroi del passato e riproporli in chiave moderna, creando versioni aggiornate di vecchi personaggi, come Stargirl, Citizen Steel e Atom Smasher. Questo nuovo mix di vecchi veterani e dei loro eredi è la chiave del successo per la nuova JSA, che ciclicamente viene presentata ancora oggi, nonostante i numerosi reboot a cui la Dc sottopone il proprio universo.