INVESTIMENTI ONLINE E TRUFFE, ORA SI STA FACENDO QUALCOSA
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Da qualche anno le truffe negli investimenti in rete stanno causando notevoli problemi e il Covid, con i milioni di italiani incollati tutto il giorno davanti al pc a cuasa del lockdown, li ha ulteriormente aumentati.I malintenzionati che cercano di attirare consumatori, talvolta sprovveduti, in trappole ben studiate sono sempre di più: e se le truffe si allargano a macchia d’olio sono migliaia le famiglie che perdono quanto investito. Come fare per porre un argine a questa dinamica?Si sta pensando di intervenire a livello politico, l’opposizione ha chiesto al Governo il divieto del trading in rete (fonte:IlSole24ore): in particolare un’interrogazione diretta al ministro dell’Economia Gualtieri chiede più tutele per i risparmiatori e un maggiore rigore contro l’abusivismo finanziario. Perché il problema maggiore è proprio l’abusivismo, ovvero la presenza di numerosi soggetti che operano come broker senza i requisiti per poterlo fare. Le piattaforme di investimento non regolamentate, che mettono a rischio i risparmi di chi investe, spesso nascondono società offshore con sede in paradisi fiscali (quindi, neanche facilmente perseguibili).L’autorità preposta a supervisionare in Italia è la Consob, organo di vigilanza sull’andamento dei mercati. Il suo sito pubblica periodicamente elenchi di broker che vengono chiusi per non avere i sufficienti requisiti.Tra le raccomandazioni da seguire quando si inizia ad investire in rete c’è quella di verificare prima se la piattaforma scelta è regolamentata, quindi ha autorizzazione a operare, in Italia o in altro paese UE. Il passo successivo è quello di seguire un percorso di approfondimento e studio (può tornare utile scegliere sempre piattaforme che offrano unconto di trading demo, quindi senza l’uso di soldi reali ma solo virtuali, per prendere confidenza con lo strumento). A finire tra le grinfie di queste piattaforme senza scrupoli (e senza autorizzazioni) sono i novelli trader, che si lasciano attrarre dal miraggio di facili guadagni, di fare soldi comodamente in rete senza faticare.Un mondo che si muove ancora profondamente nella penombra, non del tutto regolarizzato, che lascia ampio margine di manovra a soggettiborderline. Forse, vista ormai la portata del fenomeno, sarebbe ora di iniziare ad affrontare il tema in modo diretto e di trovare le giuste contromisure per consentire, a chi lo desidera, di investire online in sicurezza sulle piattaforme che (e non sono poche, fortunatamente) operano invece nel pieno rispetto della legge.