FANTASY FLIGHT GAMES E GAMES WORKSHOP SI SEPARANO
Lo scorso 9 settembreFantasy Flight Gamesha fatto sapere tramite un comunicato della sua imminente separazione dal partnerGames Workshop. I due giganti dei giochi da tavolo e di miniature avevano unito le forze nel 2008 producendo numerosi titoli di grande successo. Dal 28 febbraio 2017 -si legge nel comunicato- FFG cesserà di vendere prodotti creati assieme al partner GW. Questo significa che 19 titoli spariranno dal catalogo Fantasy Flight e non saranno più disponibili. Per chi fosse nuovo al mondo del boardgaming, Games Workshop è un’azienda inglese specializzata nei giochi da tavolo di miniature in cui armate (o bande) rivali si affrontano senza esclusioni di colpi all’interno degli universi fantasy o sci-fi diWarhammero diWarhammer 40000. I due brand sono arcinoti e negli ultimi trent’anni sono stati sviluppati in una serie infinita di prodotti: dalle miniature in metallo e in plastica, ai giochi di ruolo, ai romanzi e persino in numerosi videogiochi di grande successo. Fantasy Flight Games, con sede a Baltimora, è forse il produttore più noto di giochi da tavolo “all’americana” ovvero con una grande quantità di miniature in plastica, carte, pedine e grafica di altissimo livello. Dal 2008 FFG aveva acquisito le licenze della GW, producendo moltissimi titoli ambientati negli universi di Warhammer fantasy e 40k molto apprezzati dai giocatori da tavolo. Alcuni di questi titoli erano riedizioni con veste rinnovata di vecchi giochi della GW, altri invece sono stati creazioni nuove. Ecco qui di seguito la lista dei titoli che spariranno: •Black Crusade•Blood Bowl: Team Manager•Chaos in the Old World•Chaos Marauders•Dark Heresy•Dark Heresy Second Edition•Deathwatch•Forbidden Stars•Fury of Dracula•Only War•Relic•Rogue Trader•Space Hulk: Death Angel•Talisman•Warhammer: Diskwars•Warhammer Fantasy Roleplay•Warhammer: Invasion The Card Game•Warhammer Quest: The Adventure Card Game•Warhammer 40,000: Conquest da notare la presenza nella lista di Fury of Dracula (appena rilanciato in una terza edizione inglese) anch’esso proprietà del marchio GW. La notizia non ha certo fatto piacere ai numerosissimi fan. Posso però prevedere un sicuro reskin di molti di questi titoli: il regolamento rimarrà pressoché lo stesso e saranno la veste grafica e l’ambientazione a cambiare con una di propria creazione della FFG, anche se di minor richiamo rispetto agli universi GW. Probabilmente anche la casa inglese deciderà di pubblicare delle nuove edizioni per conto proprio. Sono solo supposizioni, ma dubito che molti titoli di grande successo nelle vendite verranno lasciati nel limbo per troppo tempo.