THE SECRET, IL MAGICO RITORNO AL PASSATO DI ALAN PARSONS

Alan Parsons Projectè uno dei gruppi musicali di progressive / psychedelic / pop rock più famoso e influente degli ultimi quarant’anni e più. Nato nel 1975 dal sodalizio tra il produttore e ingegnere del suonoAlan Parsons(che ha lavorato con Pink Floyd, Joh Miles, Beatles, Paul McCartney, Steve Willson, solo per citarne alcuni) edEric Woolfson, gli Alan Parsons Project esordirono l’anno seguente con uno stupefacente concept album ispirato alle opere dello scrittore Edgar Allan Poe, dal titolo Tales of Mistery and Imagination (1976). Allo scioglimento del duo, parallelamente a quella di produttore, Parsons intraprese una carriera solista dal 1993, con l’albumTry Anything Once, a cui fece seguito nel 1996On Air,The Time Machinenel 1999 e, nel 2004,A Valid Patha cui seguirono tre dischi dal vivo, tra cui il notevoleLive in Colombiadel 2016, uscito comeAlan Parsons Symphonic Project. Ora, a quindici anni di distanza dall’ultimo (e poco riuscito) disco in studio, il musicista britannico torna sulle scene con un nuovo album di inediti, il quinto, uscito il 26 aprile per l’ItalianaFrontiers Music Srl, dal titoloThe Secret. L’opening èThe sorcerer’s apprentice(“L’apprendista stregone”) di Paul Dukas, poema sinfonico basato sull’opera omonima di Wolfgang Goethe (a sua volta ispirata aL’amante del falso, dello scrittore greco antico Luciano di Samosata), che molti ricorderanno per l’episodio del film DisneyFantasia(1940). L’arrangiamento orchestrale è pulito e su tutto svettano le armonizzazioni delle chitarre di Steve Hackett (Genesis) e le percussioni di Vinnie Colaiuta (Frank Zappa).Scelta un po’ straniante come apertura, ma Parsons è sempre stato appassionato di magia, e il disco si rifà al mistero in più occasioni. Le successiveMiracle(primo singolo estratto dall’album), con i suoi arpeggi di chitarra e gli scorrevoli riff definiti, eAs Light Falls,riportano prepotentemente alla mente il repertorio degli Alan Parsons Project degli anni ottanta, aiutate dalle voci di Jason Mraz (la prima) e dello stesso Parsons (la seconda), con le sonorità e i ritmi tipici della musica del gruppo negli anni del loro maggior successo. Todd Cooper cantaOne Note Symphony, un brano con un arrangiamento orchestrale che risente delle influenze della parte più progressive dell’artista britannico (Tales of Mistery and Imagination), a cui fa seguito la ballataSometimesche si avvale della voce di Lou Gramm, storico cantante dei Foreigner e iconica voce del rock americano. Soirée Fantastiqueè un altro gradito ritorno al passato, dove le splendide armonie dei cori avvolgono e fanno da contrappunto alla voce del cantante e sassofonista Todd Cooper, ancora una volta incaricato di intessere le melodie di un brano vecchio stile, che inizia e finisce tra le strade di Parigi.Un tocco di “beatlesiana” memoria ci viene dato conFly to Me, dove un ispirato Mark Mikel dà un tocco di “Lennon” alle linee vocali a cui fa seguito il power-jazz diRequiem, cantato ancora da Cooper, più in forma che mai in questo disco, che impreziosisce il tutto con un bell’assolo di sax.ConYears of Gloryabbiamo un altro ottimo esempio delle abilità e dell’amore per gli arrangiamenti orchestrali di Alan Parsons, una suadente ballata punteggiata dalla voce di P. J. Olsson.Decimo brano del disco e ultimo inedito del nuovo lavoro dell’artista inglese,The Limelight Fades Away, con alla voce Jordan Huffman, trascina con il suo mid-tempo e non tradisce le aspettative di un brano a firma Alan Parsons.A chiudere troviamo infineI Can’t Get There From Here, con alla voce Jared Mahone. La canzone è già inserita nella colonna sonora di “5-25-77”, film di Patrick Read Johnson sul primo geek diStar Wars, uscito negli Usa proprio il giorno del 40° anniversario della prima della storica pellicola di George Lucas, il 25 maggio 2017 – anche se girato tra il 2004 e il 2006. The Secretè senza alcun dubbio un altro ottimo tassello che va aggiunto alle opere del produttore / ingegnere del suono / compositore / musicista / cantante ingleseAlan Parsonsche, all’età di quasi settantun anni (è nato a Londra il 20 dicembre 1948), torna sulle scene musicali con un album che trae profonda ispirazione dai suoi precedenti lavori, specialmente quelli usciti comeAlan Parsons Project.Circondato da una serie di musicisti di prim’ordine, molti dei quali hanno già più volte collaborato con l’artista inglese e con il quale hanno instaurato un rapporto di “simbiosi” artistica messa perfettamente in evidenza in questo disco. Con questo quinto album solista, Parsons segna un gradito ritorno al passato, sia come composizione musicale che come approccio alla produzione di suoni e atmosfere. Undici brani che non compongono un disco datato o “fuori tempo massimo”, ma un album attuale che attinge (con deferenza e rispetto, quasi autocelebrativo ma mai stucchevole) a piene mani a un passato classico del rock di genere, di cui l’artista è stato uno dei principali protagonisti. E ancora dimostra di esserlo.The Secretè un album che non può mancare nella discografia di chi ama le opere diAlan Parsons, come anche di chi ama il buon rock di genere e la buona musica. Giudizio finale:Rievocativo. Alan ParsonsThe Secret Progressive Rock / Pop RockPsychedelic Rock Frontiers Music Srl26 aprile 2019 guitars: Steve Hackett (*), Ian Bairnson (solo in §), Jeff Kollmann, Dan Tracey,Tony Rosacci, Alan Parsonssynth, keyboards: Andy Ellis, Tom Brooks, Dan Tracey, Alan Parsonspiano: Pat Caddick, Angelo Pizzarobass: Nathan East (*), Guy Erez, Jeff Petersondrums: Vinnie Colaiuta (*), Danny Thompson, Carl Sorensensax: Todd Coopercello: Michael Fitzpatrickorchestral arrangements: Tom Brooksstrings conduced: Alan Parsons, Tom Brooks (*)orchestra: The CMG Music Recording Orchestra of Hollywoodpercussioni: Alan Parsonsukulele: Jake Shimabukurotrombones: Oscar Utterströmtrumpets: Vinnie Ciesielski produttore: Alan Parsons tracklist1. The sorcerer’s apprentice (instrumental) (*)2. Miracle(lead vocal:Jason Mraz)3. As lights fall (lead vocal:Alan Parsons)4. One note symphony (lead vocal:Todd Cooper)3. Sometimes (lead vocal:Lou Gramm)6. Soirée fantastique (lead vocal:Todd Cooper,Alan Parsons)7. Fly to me (lead vocal:Mark Mikel)8. Requiem (lead vocal:Todd Cooper)9. Years of glory (lead vocal:PJ Olsson) (§)10. The limelight fades away (lead vocal:Jordan Huffman)11, I Can’t Get There From Here (lead vocal:Jared Mahone) (§) – dal film “5-25-77”