“Sono carta straccia”, se avete questi buoni postali potete gettarli via, non servono a nulla | Le Poste li hanno cancellati

Buoni postali a rischio ormai carta straccia - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)

Buoni postali a rischio ormai carta straccia - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)

Pessime notizie per tutti coloro che hanno deciso di investire in buoni di Poste Italiane: a quanto pare sono diventati carta straccia e non potete più vantare quel diritto.

Così come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, nel corso degli ultimi anni è aumentato considerevolmente il numero dei cittadini italiani che ha deciso di puntare proprio sui buoni postali.

Si tratta della possibilità di vedere incrementare il proprio patrimonio e i propri risparmi, tenendo conto del contratto stipulato con Poste Italiane, che può avere una scadenza triennale, di sei anni oppure di dodici anni.

Ovviamente, però, dobbiamo considerare anche l’eventualità della scadenza, se non vogliamo perdere i soldi maturati nel tempo.

Infatti, per alcuni cittadini si è appena verificato un vero e proprio incubo: hanno visto trasformare i propri buoni in semplice carta straccia. Ecco di cosa si tratta nello specifico.

Dite addio ai buoni postali: sono diventati carta straccia

Come indicato precedentemente, i buoni fruttiferi postali possono rappresentare un buon investimento se vogliamo accrescere i nostri guadagni. Tutto dipende, però, dal tipo di contratto sottoscritto con l’ente.

Tenendo conto di questo, è bene sapere che sono previsti dei tempi per la liquidazione, che incidono direttamente sulla modalità di sottoscrizione e sulla documentazione presentata al momento della richiesta di rimborso. Ecco perché il rischio di perdere sia i guadagni che il capitale investito è davvero altissimo.

Buoni postali a rischio ormai carta straccia - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)
Buoni postali a rischio ormai carta straccia – Giornalepop.it (Fonte foto Canva)

Cancellati i buoni delle Poste: cosa sta succedendo?

La risposta a questa domanda può dipendere da numerosi fattori, ma bisogna sapere che per i buoni postali esistono tempi di liquidazione ben precisi. In base alle date di scadenza, infatti, esiste un limite entro il quale è possibile richiedere quanto maturato con il denaro investito. In questo frangente, viene spesso offerta anche un’altra possibilità da non sottovalutare: la proposta di prodotti finanziari con soluzioni a medio o lungo termine, per evitare che i cittadini perdano i risparmi e i frutti accumulati.

Qualora vi troviate a un bivio e non siate riusciti ad ottenere il risparmio sperato, dunque, come fa sapere il portale GreenStyle.it, affidatevi sempre a consulenti specializzati, associazioni di consumatori o avvocati, che potranno aiutarvi a esaminare la pratica e capire come gestire al meglio il futuro dei soldi investiti, evitando così ulteriori perdite.