JIRO YAMAMOTO, IL GIAPPONESE INNAMORATO DELLE ORCHIDEE
Jiro Yamamoto uno dei maggiori ibridatori di orchidee del mondo. Fin dall’inizio della sua attività professionale si era riproposto di commercializzare le orchidee nei paesi occidentali e di migliorarne la qualità con la creazione di nuovi ibridi. Yamamoto ha coltivato quattromila varietà di orchidea. Nella lista della British Royal Horticultural Society, dove tutti i tipi di orchidea sono registrati, gliene sono attribuiti 600. Jiro Yamamoto mentre lavora per scoprire come prolungare la fioritura del dendrobium Ultimo di otto figli della famiglia Hamano, contadini di Okayama che coltivavano riso e grano, Jiro Yamamoto ha frequentato una scuola a indirizzo commerciale. La famiglia Hamano: Jiro Yamamoto (a 24 anni) è il primo a sinistra, il padre Shigetaro è al centro Nel 1951, Jiro vede su un numero del mensile Reader Digest la foto di un fiore di Cattleya, considerata la regina delle orchidee per la sua bellezza. Cattleya interglossa aquinada Lo stupore di Jiro per quel fiore straordinario è così forte che decide di procurarselo. Gira a piedi tutta Okayama e, da un fioraio in centro, trova una orchidea di cui neanche il venditore conosce il nome esatto. Il fiore è carissimo e Jiro dovrà aspettare fino al suo appassimento per poterlo acquistare a prezzo scontato. È un dendrobium, un’orchidea originaria delle montagne dell’Himalaya, diffusa in Asia meridionale e in estremo oriente. Ha il fusto come una canna di bambù e fiorisce lungo il gambo. A casa, Jiro cerca di tenerlo in vita, ma le sue conoscenze sono scarse e il fiore muore. Allora decide di informarsi di più sul dendrobium con l’intenzione di dedicarsi alla sua coltivazione, allettato anche dai guadagni che potrebbe trarne visto il prezzo al dettaglio della pianta. I primi dendrobium coltivati da Yamamato nei tronchi di legno A 24 anni, nel 1952, Jiro Yamamoto costruisce una serra di legno di quattro metri per quattro. Poiché in natura i dendrobium sono orchidee che crescono sul tronco di altre piante, in un primo tempo le coltiva dentro tronchi scavati, per farle crescere meglio. Continua anche a fare il contadino perché non guadagna nulla con le orchidee. Gli altri contadini lo prendono in giro e neppure il padre crede in lui, ma Jiro insiste. Con la moglie va a Tokyo per partecipare a un incontro con esperti del settore durante una fiera di floricoltura e apprendere le tecniche di coltivazione. I primi esperimenti di coltivazione delle orchidee finiscono in un fallimento Tenta di produrre nuovi ibridi con l’impollinazione artificiale, ma i tentativi falliscono. Solo grazie alla madre, che sostiene la sua causa, il padre continua a finanziare le ricerche. Alla fine si vedono i primi risultati La zona climatica dove Jiro vive è perfetta per il dendrobium. La pianta ha un fusto robusto, ma non perfettamente diritto. I fiori non sono grandi e vivacemente colorati come quelli delle orchidee che i clienti prediligono. Inoltre, la durata della fioritura è piuttosto breve. Jiro decide di lavorare sugli aspetti negativi per tentare di eliminarli. Incrocia le sue piante con altri tipi di orchidee che non presentano gli stessi “difetti”. Usa l’impollinazione incrociata che pratica manualmente con uno stecchino o una pinzetta. Impollinazione manuale di una phalaenopsis Spesso gli ibridi sono più forti e belli dei genitori, ma sono sterili: ogni volta si deve ricorrere a un nuovo incrocio con grandissima perdita di tempo e incertezza del risultato. Jiro capisce che le sue conoscenze sono insufficienti: deve studiare le orchidee a livello cellulare. Leggendo i testi, scopre che le cellule normali delle orchidee hanno un doppio corredo genetico che proviene dal padre e dalla madre, mentre le cellule sessuali ne hanno uno solo. Unendosi formano un doppio corredo genetico. Paphiopedilum tetraploide con fiore di grandezza doppia rispetto alle altre orchidee Nelle ibridazioni ogni tanto si producono cellule che hanno tre corredi genetici o quattro. Le piante che hanno quattro corredi genetici si dicono tetraploidi: hanno il fiore più grande e resistente e con colori più saturi. Inoltre, le orchidee tetraploidi hanno un altissimo indice di fertilità. Jiro si mette alla caccia delle orchidee tetraploidi per incrociarle con i suoi dendrobium, e far loro acquisire le caratteristiche che va cercando. Cymbidium standard, tetraploide Anche la cymbidium standard è tetraploide. Nel 1964 vince il premio per l’esposizione delle orchidee a Tokyo Il suo lavoro comincia a dare frutti e nel 1964 vince il primo premio dell’Associazione giapponese per l’orchidea di Tokyo. 1969 premio a Londra Royal Horticultural Society Nel 1967 Jiro partecipa con i fiori recisi e dendrobium in vaso alla manifestazione della Royal Horticultural Society in Inghilterra, ottenendo un successo straordinario. Coltivazione merikuron Dal 1973 Jiro ha elaborato insieme ad alcuni esperti un proprio sistema di clonazione delle dendrobium, in modo da produrre da un clone della pianta madre una piantina completa. Questo sistema chiamatomerikurongli ha permesso di superare i problemi di infertilità degli ibridi, di evitare i lunghissimi tempi della germinazione da seme e, conseguentemente, di poter sperimentare molti più incroci in tempi ragionevoli creando tantissime nuove varietà. Yamamoto Hawaii Nel 1974 Jiro decide di stabilire una sede negli Usa, per avvicinarsi al suo mercato. Compra così un terreno nelle Hawaii, il cui clima gli sembra adatto alle sue coltivazioni. Jiro Yamamoto alla ricerca di orchidee selvatiche nei monti della Thailandia Nel 1982 Jiro Yamamoto ha aperto la seconda azienda all’estero, la “Yamamoto dendrobiums Thailandia” in Thailandia, come base della produzione di piantine con il metodomerikurondestinate all’Europa e al Nord America. A questo indirizzo si possono trovare le sedi delle aziende di Jiro Yamamoto nel mondo:http://www.dendrobium.net/company/company-infomation.html Il blog delle dendrobium:http://yamamotodendrobiums.blogspot.it/2016/11/blog-post.html Per informazioni sugli acquisti e sulle varietà in vendita:http://www.dendrobium.net/market/market-mainguide.html Piante di dendrobium di alta qualità per principianti:http://item.rakuten.co.jp/dendro/c/0000000126/ Suggerimenti divisi per mese, per coltivare la dendrobium:https://translate.google.it/translate?hl=it&sl=ja&u=http://yamamotodendrobiums.blogspot.com/p/blog-page_20.html&prev=search GIORNALE POP cerca articolisti e redattori.Chi fosse interessato scriva a info@giornalepop.it La collaborazione sarà di tipo volontaristico.