IL THEREMIN DA STAR TREK AL ROCK
Tempo fa un amico mi stava descrivendo quello che per lui sarebbe stato lo strumento musicale del futuro. Ne parlava come di un congegno in cui le mani non toccavano corde o tasti, ma si muovevano spostando l’aria. E lo spostamento dell’aria produceva i suoni.«Ma quello strumento esiste già!»gli risposi.«Si chiamatheremin». Un moderno modello di theremin In effetti, tutti conoscono la particolare musica del theremin, anche se pochi sanno che viene prodotta da questo strumento. Perché, pur esistendo da quasi cent’anni, dello strumento se ne è sempre parlato pochissimo.Non è invece sfuggito, tanto per fare due nomi importanti e vicini ai nostri tempi, al gruppo musicale rock psichedelico e progressivo deiPink Floydche lo hanno utilizzato nell’albumEchoese inUmma Gumma, e a quello proto-hard rock deiLed Zeppelin. Seattle, 17 luglio 1977. Jimmi Page, la superba chitarra dei Led Zeppelin, in un assolo al theremin durante l’esecuzione di Whole Lotta Love Se poi pensiamo a una ipotetica colonna sonora perStar Trek Serie Classica, quale sonorità più adatta se non quella spaziale, evocativa e futuristica prodotta dal theremin? Infatti fu usato. Nel video assistiamo all’esecuzione diDarryl Kubianaccompagnato dalla New Jersey Symphony Orchestra, l’orchestra di Stato del New Jersey. Ora sappiamo da dove proviene quella strana voce acuta quasi femminile che la percorre da protagonista, subito dopo l’intro della sigla: SPAZIO, ultima frontieraEccovi i viaggi dell’astronave Enterprisedurante la sua missione quinquennalediretta all’esplorazione di nuovi mondi. Alla ricerca di altre forme di vita e di civiltàfino ad arrivare laddovenessun uomo è mai giunto prima. Nel 1919 il fisico russoLev Sergeevič Termen(1896-1993), conosciuto in Europa occidentale comeLéon Theremino Theremine, mise a punto il prototipo di uno strumento musicale elettronico che non prevedeva l’utilizzo delle mani per essere usato, iltheremin, che lui inizialmente aveva chiamatoeterofono. A cui seguirà, a pochi mesi di distanza, una versione definitiva.Tutto era nato da alcuni esperimenti che stava facendo per misurare la densità del gas in ambiente vuoto. Quasi subito si era accorto che, in condizioni particolari, c’era un’emissione di fischi la cui frequenza variava a seconda che allontanasse o avvicinasse la mano al circuito. Termen amava anche suonare il violoncello. Da qui l’idea dello sviluppo di uno strumento musicale che sfruttasse le proprietà delle frequenze non udibili e udibili dall’essere umano e i campi d’onda modificati dalla mano.La sua invenzione, in poco tempo, fece il giro dell’Europa, in seguito a un lungo tour in cui Termen presentava il theremin nelle principali capitali. Il suo strumento aveva un che di miracoloso e la gente si azzuffava per non restare fuori dai teatri.Nove anni dopo, nel 1928, fu la volta degli Stati Uniti. A New York, nel corso di un convegno selezionatissimo, Termen presentò il theremin ad alcuni musicisti, tra cui il direttore d’orchestra Arturo Toscanini e il compositore Sergej Rachmaninov, e a imprenditori che avrebbero poi prodotto a livello industriale il nuovo strumento musicale. Nel 1938 lo scienziato fu costretto dalle autorità sovietiche a rientrare in patria, dove per alcuni anni venne recluso in un campo di prigionia.Stava per scoppiare la Seconda guerra mondiale e il theremin entrava nel silenzio, dimenticato, come l’uomo che suonava l’aria, il suo inventore. (Termen potè riacquistare la libertà solo lavorando per la Nkvd, il servizio segreto sovietico, per la quale creò diverse apparecchiature alla 007. La sua opera più famosa fu ilburan, un sistema d’ascolto che “legge” le vibrazioni del vetro nelle finestre attraverso un raggio infrarosso riflesso. Per questa invenzione ricevette il prestigioso Premio Stalin di primo grado. Lev Termen morì nel 1993, poco dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica). Lev Termen Lev Termen durante una esibizione del dicembre 1927 Il theremin si compone di due antenne, una posta sopra l’apparecchio che contiene il sistema elettronico, e una laterale. La produzione del suono avviene mediante l’avvicinamento e l’allontanamento delle mani all’interno del campo elettromagnetico generato dalle antenne.L’antenna superiore comanda l’altezza del suono, quella laterale l’intensità.Il timbro musicale varia da quello di un violino, o di un violoncello, a quello vocale. È uno tra gli strumenti musicali più difficili da suonare perché non esistono tracce visibili per “scrivere” e memorizzare la posizione delle mani, dal momento che lo si suona senza toccarlo. Per approfondire schemi e note tecniche, funzionamento, successive messe a punto e strumenti derivati, hardware, firmware e software,quiil link a una pagina del sito ElectroYou, dove l’argomento tecnico è molto ben trattato. Lev Termen presenta il theremin in una registrazione d’epoca Tra i compositori più innovativi di musiche per theremin ci furono Sergei Rachmaninoff, Andrei Pashchenko, John Cage, Joseph Schillinger e altri ancora. La RCA, Radio Corporation of America, che ne aveva acquistato il brevetto, ne vendette un esemplare anche ad Albert Einstein, violinista amatoriale. Nel frattempo, all’inizio degli anni Trenta, Léon Theremin metteva a punto modelli più sofisticati muniti di tastiera, manico e “archetto” (theremincello), il generatore di ritmirithmycone ilterpsitone, una piattaforma a base metallica su cui il musicista, ma anche la ballerina, potevano mettere in musica l’intero movimento del corpo. La musicista lituanaClara Rockmore(1911–1998), bambina prodigio, è ritenuta la più grande interprete in assoluto del theremin. Portò lo strumento, usato inizialmente solo per la creazione di effetti speciali, a livello di strumento musicale classico. Qui la vediamo in una interpretazione diAir, brano del compositore tedesco Joahn Mattheson. Dopo la pausa indotta dalla Seconda guerra mondiale, grazie alle sue particolarità sonore il theremin entrò in molti film di fantascienza, ma fu utilizzato anche da registi come Alfred Hitchcock nella colonna sonora diSpellbound(Io ti salverò, 1945), da Walt Disney per la colonna diAlice in Wonderland(Alice nel paese delle meraviglie, 1951), da Billy Wilder perThe lost week-end(Giorni perduti, 1945). Alfred Hitchcock: Io ti salverò. Colonna sonora del compositore ungherese Miklós Rózsa Billy Wilder: Giorni perduti. Colonna sonora del compositore ungherese Miklós Rózsa Robert Moog, l’inventore del sintetizzatore elettronico detto appuntomoog, di cui iTangerine DreameKeith Emersonsi servirono ampiamente (solo per nominare i più celebri), era un ragazzo quando si costruì una copia di theremin copiando lo schema da una rivista. Ci sono stati anche esponenti della pop music a utilizzare il theremin.Michael Jackson, per esempio, lo usò in una delle sue canzoni più famose:Thriller. IBeach Boysnegli albumPet SoundseWild Honeye nel singoloGood Vibrations. Ma anche artisti italiani lo hanno inserito nei loro brani. Beach Boys: Good Vibrations (1966)