FIVE YEARS: IL TERRYVERSE SALVERÀ IL MONDO?

Il mercoledì negli Stati Uniti è il giorno delle nuove uscite dei comic book, se non tutti almeno la maggior parte. Il primo maggio 2019 ha visto la pubblicazione, per la casa editrice Abstract Studio, del primo numero diFive Years, ultima fatica editoriale diTerry Moore, uno dei fumettisti più famosi e apprezzati nel panoramaindie, che con opere comeStrangers in Paradise(1993-2007),Echo(2008-2011),Rachel Rising(2011-2016),Motor Girl(2016-2017) e il recentissimoStrangers in Paradise XXV(2018) – tutte edite in Italia daBao Publishing– ha saputo fare breccia nei cuori degli appassionati e nelle preferenze della critica un po’ di tutto il mondo. Terry Moore La serie riunisce in un unico titolo tutti i personaggi creati dall’autore nei suoi fumetti precedenti e vede il gruppo di donne unito per fermare la costruzione di un’arma di distruzione di massa che, se ultimata, potrebbe portare alla fine del mondo nel giro di cinque anni. La storia prende il via da quanto narrato lo scorso anno sulle pagine diStrangers in Paradise 25 anni dopo, dove l’autore si serviva diKatchoo(già protagonista del primoStrangers in Paradise) per rendere nota l’esistenza dell’arma, della sua provenienza e di chi la stava approntando.Il fumetto, quindi, oltre a essere un bellissima lettura di per sé, funge da antefatto per gli eventi successivamente narrati inFive Years. «The two most common elements in the universe are hydrogen and stupidity» [«I due elementi più comuni nell’universo sono l’idrogeno e la stupidità»] Harlan Ellison (1934-2018) Con questo aforisma dello scrittore di fantascienza Harlan Ellison si apre il primo numero diFive Years.Quello che ci viene mostrato dopo è il panorama di una spiaggia e, di seguito, alcuni dei personaggi già noti a chi conosce le opere di Terry Moore mentre si divertono. Harlan Ellison La tranquillità viene presto spazzata via da una esplosione che presto coinvolge l’intero pianeta, portandolo alla distruzione. Katchoo si sveglia dopo questo incubo e Terry Moore ci mostra quanto sia spaventata dalla possibilità che questo evento possa verificarsi realmente. Moore entra così subito nel vivo della storia senza “perdere tempo” con orpelli narrativi, chiarendo subito quanto sia grande e importante la posta in gioco. Five Yearsè scritto da uno sceneggiatore esperto, che sa dosare i momenti e le azioni con abilità e che padroneggia perfettamente le “regole” del media. Quello che ci aspetta nei prossimi numeri sarà sicuramente una storia in crescendo, che coinvolgerà le protagoniste dell’universo narrativo creato da Terry Moore (ilTerryverse), ma che resta comunque incentrato sui singoli personaggi e sui loro sentimenti, che sono il fulcro da cui tutto parte e arriva. Il fumetto è poi disegnato con la maestria a cui Terry Moore ci ha piacevolmente abituato: il realismo con cui disegna i suoi personaggi, sempre straripanti di emozioni e sentimenti che vengono mostrati perfettamente dalle espressioni, così come dalle loro pose e dagli atteggiamenti in ogni scena, in ogni singola vignetta, li fanno “sentire” vivi, in ogni loro azione e momento. Sono i nostri vicini di casa, le persone che incontriamo per strada, gli amici a cui siamo affezionati e di cui condividiamo sia le gioie che i dolori.A aiutare il senso di immedesimazione c’è anche il lettering, che Moore scrive a mano sottolineando perfettamente ogni emozione che i personaggi esprimono, modificandosi all’occorrenza per risultare in linea con quanto devono comunicare. Rimangono una “incognita” i personaggi diEcho, nessuno dei quali si è visto nel precedenteStrangers in Paradise 25 anni dopoche, come detto, fa da prologo alla serie. E considerando il non trascurabile fatto che la tecnologia utilizzata per lo sviluppo dell’arma dei cinque anni ha strettamente a che fare con il terribile avvenimento da cui prende il via quella serie, la curiosità è alta e le domande a riguardo non sono poche.Ma sono certo che Terry Moore saprà dare tutte le risposte nel migliore dei modi. storia e disegni: Terry Moorecolore copertina: Steve Hamaker Abstract Studiopag. 25bianco e nerospillato1 maggio 2019