EROI COME CORTO MALTESE, MISTER NO E… CRISTALL?!

Abbiamo bisogno ancora di eroi romantici che non si prendono troppo sul serio comeCorto Maltese,Mister NoeCristall, in un periodo come questo dove i personaggi sono maledettamente seri e impegnati? Durante l’ozio vacanziero ho lasciato scorrere nella mia mente tutti i fumetti che conosco, alla ricerca di vecchi personaggi di cui avrei letto con molto piacere nuove avventure.Alla fine ne ho selezionati tre con tante cose in comune, anche se hanno lettori molto diversi tra loro. Amo Jerry Drake, meglio conosciuto comeMister No, perché è il personaggio più brillante della Bonelli.Un eroe creato nel 1975 daGuido Nolitta(aliasSergio Bonelli) e reso graficamente nella prima avventura daGallieno Ferri. Successivamente è passato nelle mani di altri validi disegnatori, tra cuiRoberto Diso, divenuto titolare.Il pilota perdigiorno dell’Amazzonia recentemente è stato oggetto di unreboot, oltre allaripresa della seriedopo la sospensione di diversi anni. Da Mister No n. 147, ristampa delle edizioni If Mister No ha un pubblico che ama collezionare, gradisce la veridicità storico-geografica e, soprattutto, ricerca il sapore dell’avventura. Il secondo personaggio che mi è venuto in mente èCorto MaltesediHugo Pratt. Creato nel 1967, Corto ha conquistato un posto anche nella cultura, grazie alla capacità di Pratt di rendere vive le atmosfere di luoghi ormai lontani anche nel tempo. Luoghi dove il personaggio sfodera il suo irresistibile e distaccato carisma. Corto Maltese, da “… E di altri Romei e di altre Giuliette” Il terzo e ultimo personaggio del quale mi piacerebbe leggere nuove storie èCristall.Sì, proprio quello pubblicato a partire dal 1971 daIl Monellodella Casa Editrice Universo. Un settimanale che spopolavanegli anni settanta, con storie realizzate pensate per il solo intrattenimento.Pur non godendo del favore della critica, gli autori diIntrepido(testata della Universo ancora più venduta) e de Il Monello non hanno mancato d’inventiva o di coraggio nel proporre personaggi insieme tradizionali e di rottura. Come il detective Cristall, appunto. Cristall nel primo episodio pubblicato da Il Monello n. 47 del 1971. Sceneggiatore sconosciuto, disegni di Loredano Ugolini. In una manciata di vignette il “succo” della serie Nonostante le mie ricerche, Cristall non ha ancora un padre certo.(Sappiamo che è nato su esplicita richiesta dell’editore, che voleva un personaggio completamente diverso dal celebreBilly Bisper fargli da contraltare – NdR).Sviluppato daRaffaele D’Argenzio(Forza Folgore, California, Rox) e/o daAngelo Saccarello(Qui Commissario Norton, Kuan Marco Polo, Pattuglia Delta), con la partecipazione diAntonino Mancuso(Jimmy Jet, Billy Bis, Stray Dog). Successivamente proseguito con storie scritte dai fratelliAgrippinoeAntonino Musso(Moses 36-36, Brian dei Ghiacci, Rocky del Bronx). Graficamente è stato caratterizzato dal segno diLoredano Ugolini, disegnatore di Billy Bis. Il quale si alternava conAntonio Toldo. Più episodi disegnati daFranco De VescovieFerdinando Corbella. Il rapporto con il mondo di Mister No, Corto Maltese e Cristall è improntato da un nomadismo teso alla ricerca di guadagni spesso fantasiosi, quindi destinati a non concretizzarsi mai. Corto Maltese, anche se non lo ricordiamo ai comandi di una nave o di una barchetta qualsiasi, vaga per i mari e tra i continenti. Spesso alla ricerca di tesori improbabili. E con il susseguirsi delle storie lo troviamo sempre più spesso catturato dall’oceano dei sogni, ondeggiando tra scetticismo e ironia. Mister No vince la pigrizia forzandosi di svolgere il ruolo di guida turistica. Professione che lo porta a vagabondare tra le nuvole sopra l’oscura foresta amazzonica, dove spesso si lascia dirottare da clienti doppiogiochisti affamati di tesori leggendari. Cristall scarrozza su un maggiolino munito di roulotte tra i parcheggi delle metropoli americane. Lasciandosi spesso “soffiare” i guadagni delle sue indagini. In seguito lascia la roulotte per la barca (penso sia un cambiamento apportato da Saccarello, amante del mare) chiamata “Il Dollaro”. Senza però abbandonare il maggiolino. Ancora Cristall dal primo episodio con un classico esito delle sue peripezie Corto Maltese spesso dialoga con gli uomini in divisa per interesse umano, quando intravede un guizzo di personalità. Oppure ascolta, prima di fare semplicemente come gli pare. Mister No, conoscendo l’ottusità di sbirri e simili, a volte ci scherza pur rispettandoli per timore delle loro reazioni. Da Mister No Speciale n. 5 di G. Nolitta e R. Diso, edizioni Sbe Cristall incoscientemente sfida gli uomini delle forze dell’ordine, li sfotte per poi concludere con una fuga o finendo in guardina. Se proprio ne vale la pena, collabora pure. Cristall da Il Monello n. 2 del 1976, di H. S. Rell (Saccarello) e L. Ugolini Nessuno dei tre sembra avere ideali ben definiti, comunque non li sbandierano. Di certo sono tutti fermamente contrari allo sfruttamento, sotto ogni forma. Anche se il loro interesse primario all’inizio dell’avventura è il tornaconto personale, a metà strada possono fermarsi per aiutare chi si trova in difficoltà. Certo, Corto Maltese vive i suoi interventi a favore di qualcuno con maggior disincanto degli altri due. Corto Maltese e gli indios Cristall contro le vessazioni dei politicanti. Da Il Monello n. 52 del 1976. Di A. Musso e L. Ugolini Corto Maltese, nato senza la linea della fortuna sul palmo della mano, se la fece da solo usando una lama.Mister No la fortuna se la porta in “spalla”, sotto forma di un quadrifoglio sul giubbino. Omaggio a Corto Maltese su Mister No n. 140 delle edizioni If, a opera di L. Mignacco e R. Diso Cristall, dal canto suo, è convintissimo che la Fortuna si paleserà un giorno con la vittoria alle corse della cavalla Berenice, su cui continua a scommettere. Intanto si aiuta “cavalcando” il suo maggiolino, anch’esso un simbolo di fortuna. Cristall da Il Monello n. 27 del 1973, disegni di A. Toldo Famosa la scommessa fatta da Corto Maltese sulla capacità di un soldato, infallibile solo da “completamente ubriaco”, di abbattere il Barone Rosso, asso dei cieli.Le scommesse di Mister No riguardano la sincerità dei suoi clienti, che spesso finiscono per mettere in pericolo la sua vita. Oltre a quelle spicciole al bar con gli amici. Corto Maltese, da “Côtes de nuit e Rose di Piccardia” Cristall tende a vuotare solo bottiglie di champagne marcaCristall.Corto Maltese preferisce il buon vino, o altri alcolici di alta qualità.Anche Mister No, ma finisce con l’ingurgitare per amicizia quasi qualsiasi liquido. A volte persino… l’acqua. Corto, da “Burlesca e no tra Zuydcoote e Bray-Dunes” Cristall da Il Monello n. 52 del 1976, di Musso e Ugolini