BIBBIAMICA – FIGLIA DI BABILONIA, BEATO CHI PRENDERÀ I TUOI PICCOLI E LI SFRACELLERÀ
[1] Lungo i fiumi di Babilonia, là sedevamo e piangevamo, ricordandoci di Sion. [2] Ai salici di quella terra tenevamo appese le nostre cetre, [3] perché là ci chiedevano parole di canto quelli che ci avevano deportati, e canti gioiosi quelli che ci tenevano oppressi: «Cantateci dei canti di Sion!». [4] Come cantare i canti del Signore in terra straniera? [5] Se mi dimentico di te, Gerusalemme, si dimentichi di sé la mia destra; [6] si attacchi al palato la mia lingua, se non mi ricordo di te, se non innalzo Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia. [7] Ricorda, Signore, contro i figli di Edom, il giorno di Gerusalemme, quando essi dicevano: «Spianatela, spianatela, fino alle sue fondamenta!». [8] Figlia di Babilonia, votata alla distruzione: beato chi ti ricambierà quanto tu hai fatto a noi. [9] Beato chi prenderà i tuoi piccoli e li sfracellerà contro la roccia”. SALMO 137 (136) Tratto da “La Bibbia”, San Paolo Edizioni.Nuovissima versione dai testi originali, cattolica, completa, autorevole, approvata dalla Cei. “I Borgia – L’integrale”, Alejandro Jodorowsky e Milo Manara, tav. 1, Panini