La spezia più usata del momento ti manda in ospedale, ritirata dai maggiori supermercati | Rischio elevatissimo

Spezie ritirato dal mercato - giornalepop.it (foto pexels)
Sono tra gli ingredienti più usati perché ricchi di nutrienti fondamentali per la salute, ma questa spezia ti manda dritta all’ospedale.
La diffusione delle spezie nella cucina italiana si deve alla loro capacità di insaporire i piatti, ma anche alla facile coltivazione e alla ricchezza di oli essenziali che aggiungono profondità ai piatti.
La biodiversità e il clima favorevole dell’Italia hanno permesso la diffusione di erbe e spezie locali come basilico, prezzemolo, rosmarino, peperoncino e zafferano, ma ce ne sono anche tante altre che provengono da paesi più esotici.
In ogni caso, l’uso di spezie nella cucina italiana si conferma una delle abitudini più diffuse tra gli appassionati dei fornelli, che ne decantano anche le proprietà medicinali e terapeutiche.
Nonostante il grande apprezzamento per alcune delle spezie più diffuse, è bene mettere tutti in guardia: ne esiste una che potrebbe mandare dritti all’ospedale. Ecco quale.
Spezie: proprietà e benefici
Le spezie hanno effetti benefici sulla salute poiché sono ricche di nutrienti utili per il corretto funzionamento dell’organismo. Possono rafforzare il sistema immunitario fornendo vitamine e minerali essenziali, facilitano la digestione, combattono i radicali liberi rallentando i processi di invecchiamento e il rischio di alcune malattie, possono avere proprietà anti-infiammatorie e aiutano a dimagrire e proteggono il cuore poiché possono essere usate in sostituzione del sale.
L’utilizzo in cucina, inoltre, è sempre più diffuso perché le spezie regalano ai piatti un sapore più intenso e profondo, rappresentano una sorta di firma che fa vibrare le papille gustative. Alcune sono più diffuse di altre come, ad esempio, la curcuma che viene usata per riso, carne, pesce, zuppe e salse, ai quali conferisce il classico colore giallo. Ma attenzione a quella che si consuma: una tipologia è stata appena ritirata dal mercato. Ecco cosa si rischia.

Spezie a rischio: allarme alimentare
Tutti i supermercati Carrefour hanno pubblicato un richiamo in via precauzionale per un lotto di curcuma in polvere a marchio Colfiorito. Il motivo non è stato ben specificato, ma potrebbe trattarsi di un potenziale rischio microbiologico.
Il prodotto richiamato è venduto in scatole di plastica da 60 grammi ciascuna, con il numero di lotto 2510153 e il termine minimo di conservazione (TMC) 30/10/2026. Gli articoli richiamati sono stati prodotti nello stabilimento che si trova in via Grazia Deledda 32-38, a Montecassiano, in provincia di Macerata. Tutti i clienti che hanno acquistato questa tipologia di curcuma in polvere, possono restituirlo al punto vendita in cui lo hanno acquistato.