Legge approvata, arriva la QUINDICESIMA, € 1.200 per tutti i dipendenti, statali e pubblici | Il regalo della Meloni

Giorgia Meloni e il regalo d'autunno agli italiani - Giornalepop.it (Foto X)
Riforma fiscale con sorpresa: il Governo approva il taglio dell’IRPEF, per gli italiani è in arrivo l’autunno d’oro.
“Se cambio lavoro passo al commercio. O al turismo. Anzi, no al settore chimico, che è quello che paga di più in assoluto”. Se sentite un vostro amico/parente lasciarsi andare ad un discorso di questo tipo potete ritenervi fortunati.
Perché? Per il semplice motivo che si tratta del pensiero dominante di milioni di italiani, in particolare di quelli che lavorano in settori non particolarmente munifici dal punto di vista degli stipendi.
Già, perché la parolina magica in questo ambito è un acronimo di quattro leggere, in grado però di spostare parecchi equilibri, come si dice in ambito sportivo, dal punto di vista del reddito: CCNL, che come tutti sanno sta per Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Proprio nelle tabelle contenute in questo contratto sono contenuti tutti i riferimenti che riguardano i livelli di retribuzione, quindi i minimi e i massimi di stipendio, i livelli, ma anche tutte le info del caso su ferie, permesse e tutele.
Tredicesima e quattordicesima non bastano più: italiani a caccia di nuovi introiti
Ma perché il sogno di molti è quello di lavorare nel commercio, nel turismo o nel chimico? Perché solo i lavoratori di questi settori, insieme ad alimentare e terziario, percepiscono la cosiddetta “Quattordicesima“, ovvero una mensilità di stipendio in più, il cui ammontare approssimativo corrisponde ad 1/12 della retribuzione lorda annuale.
Come si può intuire non si tratta di una cifra in grado di fare la differenza. Non basta insomma per pagarsi le ferie estive, però aiuta. Al pari della “Tredicesima”, il famoso “regalo di Natale” che invece tutti i lavoratori dipendenti trovano sotto l’albero a fine anno solare. Ma attenzione, perché le sorprese quando si parla di fisco non finiscono proprio mai. A volte anche in positivo.

La nuova mensilità è un’illusione: il risparmio da sogno è per pochi eletti
La prossima gallina dalle uova d’oro per milioni di lavoratori potrebbe infatti rispondere clamorosamente al nome di “quindicesima”. Proprio così, è tutto vero. Tra le novità meno reclamizzate della prossima riforma fiscale c’è infatti il taglio dell’IRPEF per il ceto medio con un intervento previsto sullo scaglione di reddito così come sull’aliquota. Si tratta di tagli che autorizzano a pensare a guadagni considerevoli per i lavoratori interessati, ma occhio ai brutti scherzi.
Alla luce della riforma, infatti, a trarre beneficio da questa novità dovrebbe essere solo un lavoratore su quattro. In pratica, chi guadagna di più. Nel dettaglio, per chi ha redditi fino a 45.000 euro i vantaggi del taglio IRPEF saranno minimi, pari a circa 4 euro al mese, mentre per i redditi alti, superiori ai 50.000 euro, si potrebbe arrivare anche ad un risparmio superiore ai 600 euro. Insomma, tutto fa pensare alla solita illusione, destinata ad arricchire chi già lo è e a suonare come una beffa per tutti gli altri. Non resta che accontentarsi e arrendersi: se la quattordicesima è per pochi, la sua sorella minore è per gli eletti.