È la bevanda più amata dagli italiani, ma ti danneggia il cervello | Smetti di berla immediatamente se non vuoi finire alla neuro

Cosa bere a colazione? Parola agli esperti - Giornalepop.it

Cosa bere a colazione? Parola agli esperti - Giornalepop.it (Foto X)

Altro che sana abitudine: addio al rito del cuore per milioni di persone, le conseguenze sulla salute sono terrificanti.

Gli italiani e la colazione, un tema sempre scottante. Cosa mangiare nel pasto che segna l’inizio della giornata? E soprattutto: è davvero indispensabile introdurre qualcosa nel nostro corpo appena svegli?

Non farlo rappresenta ovviamente una libera scelta, ma semplicemente non è conveniente. Sfatati i falsi miti sulla possibile ipoglicemia e sulle conseguenze sul metabolismo, mettere qualcosa sotto i denti rappresenta una scelta ragionevole.

Il primo beneficio, il più intuitivo, sarebbe quello di evitare di farsi travolgere dalla fame già a mezza mattina, questo sì una causa potenziale di cattive conseguenze sulla salute.

Che ci si trovi in ufficio o che si sia in smart work avvertire la famosa sensazione del “buco nello stomaco” non è mai gradevole e soprattutto è pericoloso. Ancora di più se ci si trova tra le quattro mura di casa.

Colazione sì, colazione no: la risposta scientifica all’eterno dilemma

Già, perché in ufficio una chiacchiera con i colleghi o la pausa caffè possono distrarre, in casa le tentazioni si moltiplicano e i risultati sono prevedibili, quello che uno snack a metà mattina comprometta anche il pranzo.

Insomma, fare colazione resta un’abitudine saggia. A patto che sia sana e nutriente. Tenere a freno la voglia di dolce o di salato appena messo piede giù dal letto non è semplice, ma ciò che molti trascurano è anche l’importanza di cosa bere nel primo pasto della giornata. In tal senso le dritte del noto nutrizionista non sono incoraggianti per milioni di italiani.

Il caffè è davvero una sana abitudine? Giornalepop.it
Il caffè è davvero una sana abitudine? Giornalepop.it (Foto Pexels)

Italiani sotto shock, addio alla bevanda del cuore a colazione: effetti devastanti

Franco Berrino è uno dei più noti dottori ed epidemiologi italiani, molto attivo anche sui social. In una recente intervista a ‘El Mundo’ hanno fatto “scalpore” i suoi consigli sulla colazione ideale, che dovrebbe contenere una dose di muesli e di frutta cotta innaffiati da té verde o infusioni. Insomma, vade retro gli zuccheri, ma anche il caffè, che sarebbe permesso solo di tanto in tanto per evitare dipendenza.

Ciò ovviamente non significa che la bevanda sacra per milioni di italiani sia vietata al risveglio, tuttavia dal punto di vista scientifico bisogna osservare che il cortisolo, noto anche come ormone dello stress, viene rilasciato proprio al risveglio e come il caffè bevuto al mattino inibisca la produzione di questo ormone, condizionando quindi il ritmo sonno-veglia. Nulla di drammatico, il corpo poi si adatta nel corso della giornata, semplicemente bisogna valutare bene quale sia il momento migliore per assumere caffè. Quanto alla dipendenza, dipende tutto dal buonsenso e dal proprio autocontrollo, ma questo non vale solo per la caffeina…