THE FALL OF EVE AND ADAM, DI MICHELE PASTRELLO

THE FALL OF EVE AND ADAM, DI MICHELE PASTRELLO

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Avevo già presentatoMichele Pastrellosu queste pagine circa un anno fa, in occasione delle festività natalizie, quando uscì il suo toccante filmato dedicato al Natale:Andromeda (Ti consegno il mio universo). Michele è regista e musicista. Di lui e dei suoi artistici video hanno scritto su diverse testate, tra cuiSentieri selvaggi,Wired,GQ,Il Fatto Quotidiano,Linkiesta,Il Manifesto,GreenMe,Il Giornale Off,Famiglia Cristiana. Oggi si parla di amore.In occasione della festività di san Valentino presentiamo in esclusiva per Giornale POP il cortometraggio musicaleThe fall of Eve and Adam, un filmato che parla di un amore che resiste nel tempo… e non solo. Il titolo dal significato ambivalente,La caduta di Eva e Adamo, ma ancheL’autunno di Eva e Adamo, riflette una storia che investe la seconda valenza.Una donna che mostra sul volto i segni del tempo percorre da sola una strada di campagna. Il racconto scorre mostrando le sue quotidiane e ripetute azioni, sempre uguali, sempre sulla stessa strada, sempre con il carrello di ritorno dopo aver fatto qualche spesa. Tutto sembra essere come sempre, quando un giorno le sfugge il sacchetto della spesa e mele rosse cadono sul sentiero. Si china per raccoglierle con gesti stanchi, ma d’un tratto… Girato interamente nei dintorni deiMagredifriulani,The fall of Eve and Adamè musicato dallo stesso Pastrello che, in concomitanza con l’uscita del cortometraggio, presenta il suo concept albumBlossom(Sbocciare), composto da 6 brani strumentali scritti e arrangiati da lui, da cui il cortometraggio prende la colonna sonora.Gli attori protagonisti sono Carla Camporese, Roberto Turri e Lorena Trevisan. Michele Pastrello Che dire? Michele Pastrello muove l’anima e lo spirito, emoziona ed entra nel cuore.Guardate il filmato: a qualcuno verranno i lucciconi, qualcun altro sorriderà di un timido sorriso ritenendosi fortunato perché la Sorte è girata in altro modo, e c’è chi avrà un moto di timore provocato da un’eventualità che non si vuol immaginare.E poi ci sarà chi si chiederà perché, perché un amore non l’ha mai incontrato. Vorrete vedere altri suoi film. Questo,The fall of Eve and Adam, è metafisico, un po’ come quei quadri del surrealista Magritte, con quella mela sospesa nell’etere a fermare il tempo. Ma forse dire fermare il tempo non è proprio corretto, si tratta più di una percezione in cui si travalica il tempo. L’attimo in cui si entra in ogni tempo. Buona visione. Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scalee ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.Il mio dura tuttora, né più mi occorronole coincidenze, le prenotazioni,le trappole, gli scorni di chi credeche la realtà sia quella che si vede. (Eugenio Montale: da poesia N. 5 diXenia, che fu poi inserita nella raccoltaSatura) © Michele Pastrello. All rights reserved.© Tea C. Blanc. All rights reserved.