PAPERINA NON È STATA LA PRIMA
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location or business that were “resolved” when one of the parties stepped ahead and destroyed what was there. With the original point of contention destroyed, the debates would fall to the wayside. Archive Team believes that by duplicated condemned data, the conversation and debate can continue, as well as the richness and insight gained by keeping the materials. Our projects have ranged in size from a single volunteer downloading the data to a small-but-critical site, to over 100 volunteers stepping forward to acquire terabytes of user-created data to save for future generations. The main site for Archive Team is atarchiveteam.organd contains up to the date information on various projects, manifestos, plans and walkthroughs. This collection contains the output of many Archive Team projects, both ongoing and completed. Thanks to the generous providing of disk space by the Internet Archive, multi-terabyte datasets can be made available, as well as in use by theWayback Machine, providing a path back to lost websites and work. Our collection has grown to the point of having sub-collections for the type of data we acquire. If you are seeking to browse the contents of these collections, the Wayback Machine is the best first stop. Otherwise, you are free to dig into the stacks to see what you may find. The Archive Team Panic Downloadsare full pulldowns of currently extant websites, meant to serve as emergency backups for needed sites that are in danger of closing, or which will be missed dearly if suddenly lost due to hard drive crashes or server failures. Sapevate che Paperino aveva corteggiato un’altra papera prima di Paperina? E non è il solo personaggio disneyano che è scomparso nel tempo… Nel 1934 le cose vanno decisamente bene perWalt Disney, i suoi nuovi studi di Burbank viaggiano a gonfie vele. L’azienda può contare su un personaggio come Mickey Mouse, che ha un forte impatto commerciale in patria e all’estero (in Italia il primo numero delTopolinoviene pubblicato dalla casa editrice fiorentina Nerbini nel 1932).Questo consente a Disney di potersi dedicare con relativa tranquillità ad altre iniziative. Vi sembra Paperina? Beh, non lo è Una di queste è la serie di cortometraggi delleSilly Sinphonies(Sinfonie Allegrein italiano).Pur non avendo un protagonista fisso, dal 1929 al 1938 leSilly Sinphoniesserviranno per provare nuove tecniche di animazione e come banco di prova per alcuni personaggi già creati, come il cane Pluto, e il lancio per nuovi protagonisti dell’universo disneyano, come iTre Porcellinie il Lupo Cattivo.Almeno all’inizio Ezechiele Lupo avrà ben tre figli malvagi e famelici come lui, i tempi del buonissimo Lupetto amico dei porcellini sono ancora lontani. Nel 1934, all’interno di questa serie esce un cartoon tra i tanti. Si intitolaThe Little Wise Hen(La Gallinella Saggia), una favola moraleggiante su una chioccia che cerca di educare nel modo migliore i suoi pulcini. A renderle difficili le cose penseranno due sfaticati che vivono all’interno di una capanna, ribattezzata con una certa classe Club o Circolo dei Pigri. Sono il maiale Peter Pig (Meo Porcello) e lo sgraziato papero Donald Fauntleroy Duck. In italianoPaolino Paperino. “The Little Wise Hen” (1934), con Paperino e Meo Porcello Siccome la Gallinella Saggia riscuote grande successo si pensa di lanciare una nuova star del firmamento disneyano.Non sarà però la gallina protagonista, nemmeno quel maialino che in patria tornerà solo un altra volta nel cartoonFanfare(1935), quanto piuttosto il papero/anatra dal collo e dal becco lunghi. A partire dal 1935 il disegnatore delle strisce di Mickey Mouse, il grandeFloyd Gottfredson, inserisce Paperino in tre avventure di Topolino. Dopo Pippo, per un breve periodo diventa la spalla di Mickey. Un giovane disegnatore, innamoratosi del personaggio, ottiene la possibilità di lanciare i fumetti con le avventure del papero togliendolo dalle vicende di Mickey Mouse.Al Taliaferro, che già aveva disegnato la versione a fumetti deLa Gallinella Saggia, ripulisce e ridisegna le fattezze di Donald, accorciando collo e becco. Rendendolo anche un poco più paffutello.A partire dal 1936, assieme allo sceneggiatoreTed Osborne, realizza le strisce quotidiane e le tavole domenicali per Paperino . Al Taliaferro (1905-1969) Al Taliaferro, sentendo molto il personaggio, inserisce in Paperino alcuni dei suoi aspetti caratteriali. Inoltre crea diversi comprimari, comeNonna Papera,Ciccioe soprattutto i nipotiniQui, Quo e Qua.I tre, fedeli alla tradizione disneyana, nei primissimi anni non sono i “saggi” che conosciamo oggi, ma tre teppistelli in grado di mettere in imbarazzo perfino Bart Simpson. Manca ancora una fidanzata e si comincia a ragionare in proposito.E qui comincia una delle situazioni meno conosciute che riguardano Donald Duck. Per quanto importanti le strisce di Al Taliaferro sono ancora brevi gag, mancano delle avventure lunghe. Nel frattempo cominciano i cartoni animati con protagonista il solo Paperino.Uno dei cartoni animati dovrebbe risolvere il problema della fidanzata. Il corto si dovrebbe intitolareThe Lost Prospectors, e lo dovrebbe disegnare il futuro grande disegnatore di fumettiCarl Barks, colui che un giorno prenderà il posto di Taliaferro come autore principe del mondo dei Paperi. The Lost Prospectorsdovrebbe presentare una certaDaisy Duck, destinata a diventare l’interesse amoroso di Donald Duck.Sorgono però una serie di problemi eThe Lost Prospectorsviene dapprima rimandato al 1938 e poi cancellato. Ma si continua a pensare a una controparte femminile del “nostro” e grazie al cartone animatoDon Donald(in italianoDon Paperino), uno dei tanti tentativi di penetrare nel mercato sudamericano, si pensa di averla trovata. Almeno temporaneamente. Don Donaldracconta le disastrate imprese di Paperino in Messico, e dei suoi tentativi di corteggiare una papera. Non si tratta ancora di Paperina, ma di una papera o anatra locale.Una certaDonna Duck. Donald e Donna Duck in “Don Donald” (1937) Fisicamente Donna assomiglia molto a Paperina e questo nel corso degli anni ha fatto sì che molti esperti e parecchi siti siano stati portati a considerare le due un unico personaggio, o che abbiano finito con il considerare Donna Duck come una sorta di prototipo. Anzi, di vera e propria versione di prova di Paperina.Cosa che in parte sarà anche vera, solo che, come vedremo, si tratta veramente di due personaggi diversi. Donna Duck è molto più volitiva e violenta rispetto a Paperina. Inoltre, sempre rispetto a Paperina, la papera messicana si dimostra parecchio esperta nelle arti seduttive.Disney non pensa a Donna come a un personaggio fisso, la sua dovrebbe essere una presenzauna tantum. Al punto che non le si trova nemmeno una voce nuova per doppiarla: saràClarence Nash, lo storico doppiatore di Paperino, a parlare per lei. Come se non si volesse perdere tempo a caratterizzare ulteriormente il personaggio. Una figura da dimenticare, quella di Donna Duck?In effetti, l’appuntamento in Don Donald non va molto bene e alla fine i due paiono andare ognuno per la propria strada. Una mano inaspettata per un successivo incontro la daranno le versioni estere, anziunaversione estera dei fumetti di Donald Duck I personaggi Disney ottengono sempre maggior successo in tutto il mondo e l’azienda comincia a concedere i diritti di pubblicazione delle sue creazioni all’estero.Rimane il problema della mancanza di avventure lunghe del collerico papero tanto apprezzato dai lettori, dato che al momento le uniche cose disponibili di Donald sono le brevi strisce autoconclusive di Al Taliaferro.Così la Disney inizia a concedere la possibilità agli editori esteri di realizzare, sempre all’interno del copyright e della continuity ufficiale, delle avventure locali dei suoi character. Dal momento che non esiste ancora un canone ben definito, i vari autori si sbizzarriscono nel crearne uno all’interno delle maglie allentate.Cominciano gli inglesi. A partire dal 1937, all’interno del settimanale britannicoMickey Mouse Weekly(nato l’anno prima) un autore del Buckinghamshire,William Ward(1887-1958), realizza la prima vera storia a fumetti con protagonista Paperino.Il titolo?Donald and Donna. Una tavola inglese di “Donald and Donna”, 1937 Paperino e la bizzosamuchacha, che appaiono fidanzati, si trovano ad affrontare i complotti del malvagio Eli Squick (prelevato dalla striscia di Mickey Mouse).Almeno all’inizio lo stile di Ward pare avere qualche limite e si basa più che sui fumetti sui cartoni. Spesso l’autore costruisce gag e situazioni umoristiche pocopolitically correct, però con il tempo si affina. Donald e Mac il Marinaio, personaggio creato da William Ward Le avventure di Donald Duck disegnate da William Ward in tutto sono dodici, realizzate dal 1937 al 1940. Le ambientazioni vanno da location tipicamentebritishal selvaggio West, passando per i fondali marini fino alla Luna. Nelle sue storie Ward utilizza personaggi nati negli Usa come Squick, Pippo, Gambadilegno e il Dottor Enigm, sia personaggi creati da lui stesso.Sarà proprio a favore di una di queste creazioni autoctone che, a partire dalla seconda storia intitolataDonald and Mac with Squinch and Hydrophobey Bill in A Very Fishy Business(Paperino e Mac con Squick e Hydrophobey Bill in un’attività molto pescosa), che la povera Donna Duck venne gradatamente abbandonata. Ancora Mac & Donald La nuova spalla è il lupo di mare scozzeseMac the Sailor(Mac il Marinaio), con cui Paperino stringe una sorta di indissolubile amicizia, dal momento che ognuno dei due lima le asperità caratteriali dell’altro.Mac diventa ben presto il vero co-protagonista delle avventure, il suo nome compare nei titoli e spesso mette addirittura in ombra il Papero.Ma la cosa non è destinata a durare.