VIGNETTE CONTRO LE LEGGI RAZZIALI

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Dal 12 aprile 2018 al primo giugno sono esposte nell’evocativoMuseo del Carcere Le Nuove di Torino160 opere di altrettanti autori chiamati a raccontare a modo loro gli ottanta anni dalle Leggi Razziali. Le Leggi Razziali furono varate infatti con il Decreto Legge n. 1728 del 17 novembre 1938 (“XVII dell’Era Fascista”). Chi volesse conoscerne nel dettaglio gli articoli, li può trovarequi. In Italia gli ebrei erano pressappoco47mila su una popolazione di 41 milioni di abitanti. L’antisemitismo (ostilità contro gli ebrei) divenne un modo per cementare l’alleanza con la Germania nazista. Nei primi mesi del 1938 pure in Italia fu orchestrata una violenta campagna antisemita che portò di lì a poco il regime fascista a promulgare le Leggi Razziali, nelle quali si sosteneva che gli ebrei non erano mai stati italiani. Con le “leggi razziali” gli ebrei vennero messi ai margini della società italiana Da quel momento agli ebrei non fu più consentito di lavorare nelle amministrazioni pubbliche, insegnare o studiare in scuole e università italiane, far parte dell’esercito, gestire alcune attività economiche e commerciali che il fascismo giudicava “strategiche” per la nazione. Di anno in anno le misure contro gli ebrei diventarono sempre più dure finché, nel 1943, con l’occupazione tedesca dell’Italia del Centro-Nord, anche gli ebrei italiani cominciarono a essere deportati nei campi di sterminio nazisti. La mostra, ideata daRoberto Genovesie allestita daMarinaPolla De Luca, è stata prodotta e organizzata dallaRAIattraverso il suo festivalCartoons on the Bayavvalendosi della consulenza editoriale diMauro UzzeodiARFestivale ha coinvolto fumettisti, vignettisti e illustratori di tutta Italia; è stato realizzato un catalogo, prodotto, stampato e distribuito dalla RAI, che verrà spedito a tutti gli autori e dovrebbe poi essere distribuito in occasione delle due citate manifestazioni. Qui sotto il manifesto illustrato da Giorgio Cavazzano, seguito da alcune foto scattate dagli organizzatori nel giorno dell’inaugurazione. Ecco alcune delle opere “in originale”, cioè come sono state postate in rete dai singoli autori. Daniel Cuello Davide De Cubellis Dentiblù Fabio Celoni Luca Enoch Luca Ralli Mirco & Maicol Marcello Mario Alberti Mauro Biani Gigi Simeoni Michele Benevento Michele Rubini Pierz Rita Petruccioli Sara Pichelli Stefano Antonucci Alberto Pagliaro Alberto Corradi Eugenio Sicomoro Giancarlo Olivares