LA VITA SESSUALE DI TINTIN
A ogni divo che si rispetti può capitare di essere vittima del gossip più morboso, ma l’artista belgaJan Bucquoyha imbarazzato un’intera nazione mettendo in mostra la vita sessuale diTintin, il reporter ideato daHergéche è diventato l’icona del Belgio! Le parodie di Bucquoy sono da considerarsi delle opere artistiche, più che dei fumetti veri e propri. Anche se dal punto di vista tecnico lo sono senz’altro. In uno degli episodi realizzati da Jan Bucquoy sulla vita sessuale di Tintin scopriamo che Bianca Castafiore, la non proprio simpaticissima cantante lirica milanese apparsa nelle avventure realizzate da Hergé, ha un debole per il reporter con il suo ciuffo. Così la giunonica cantante lo invita a bere qualcosa a casa propria. In men che non si dica le cose sfuggono di mano, ed ecco il nostro eroe perdere i suoi classici pantaloni da golf alla vista degli insospettabili attributi della signora… Pubblicato in bianco e nero nel 1993 e subito incorso nei rigori della legge, questo fumetto è recentemente uscito a colori con il permesso dei tribunali belgi. I francofoni hanno così l’occasione per ammirareLa vie sexuelle de Tintin(La vita sessuale di Tintin) in una nuova e più ricca veste e l’iconoclasta Jan Bucquoy. Dove i fin troppo candidi personaggi di Hergé sono inseriti in situazioni che non hanno nulla da invidiare a un film erotico.Si capisce, questa è la libertà di espressione. Del resto Bruxelles è una città libera. Karl Marx ha scritto qui ilManifesto del Partito comunista, mentre Arthur Rimbaud ha pubblicatoUna stagione all’infernoe si è beccato due pallottole sparate dall’amico Paul Verlaine. Non solo,La vita sessuale di Tintinha anche un intento, per così dire, politico. Jan Bucquoy con i suoi fumetti vuole dimostrare che Tintin non è poi così puro. Hergè ha simpatizzato per movimenti fascistoidi ed è stato accusato di collaborazionismo durante l’occupazione tedesca, come si può leggerequi. Prima ancora Hergè ha propagandato il sanguinoso colonialismo belga in Congo, constrascichi giudiziarianche recenti. Il sesso,“rivoluzionario nella sostanza”, è il modo scelto da Bucquoy per dissacrare ciò che è considerato senza macchia. Lo scrittore, disegnatore, regista e performer con le polemiche ci va a nozze. È un vecchio anarchico surrealista che con lo sberleffo e la provocazione mostra al mondo la sua idiosincrasia per ogni forma di potere. Clamorosa, qualche anno fa, la performance della decapitazione di una statua del re sulla Grand Place di Bruxelles (ricordiamo che il Belgio è una monarchia). O il suo Museo delle Mutande, che è una istituzione realmente esistente:“Tutti gli uomini sono uguali sotto le mutande, indipendentemente dal fatto che siano famosi o ricchi, potenti o tutti e tre le cose insieme”.Il Tintin di Hergé, una delle cose più sacre in Belgio, non poteva essere tralasciato. CitandoGuy Debord, il profeta del situazionismo, Jan Bucquoy afferma:“Nel mondo realmente rovesciato, il vero è un momento del falso. Quindi ecco Tintin in una vera avventura. Ma non sono certo che Spielberg adatterà per ilcinema anche questa”. La vita sessuale di Tintinè già diventato un classico della parodia erotica. Il fumetto è citato nell’Anthologie de la bande dessinée érotiquedi Vincent Bernière:“La nona arte, al confine tra testo e immagine, è il mezzo ideale per generare fantasie”, afferma l’autore, direttore dell’etichetta Erotix delle edizioni Delcourt (che pubblica in lingua francese gli italiani Baldazzini, Crepax, Mazzotti, Frollo…). Diversamente dai siti porno che“propongono scene monotone e ben poca estetica, un buon fumetto erotico offre sceneggiature interessanti e un accettabile livello artistico”. Ora e sempre“l’immaginazione al potere”e“con Marcuse, per una società erotizzata e nuova”.Insomma, siamo in piena esperienza estetica sessantottina. Ci sarà sempre chi prende a martellate la pietà di Michelangelo o spara a John Lennon.