700 dipendenti in cassa integrazione: per decenni abbiamo fatto la spesa in questo supermercato ora chiude per sempre | Il fallimento é a un passo
Colosso dei supermercati cassazione per 700 dipendenti - Giornalepop.it (Fonte foto Canva)
Notizia dell’ultima ora: 700 dipendenti soggetti alla cassa integrazione, questo famoso supermercato è ormai prossimo alla chiusura.
Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di leggere numerose notizie riguardanti colossi dell’industria, anche nel campo dei supermercati, costretti ad affrontare crisi economiche davvero incredibili, a seguito delle quali hanno dovuto dichiarare persino il fallimento.
Potremmo citare numerosi esempi, così come nel caso di supermercati che purtroppo hanno chiuso i battenti in Italia, lasciando sgomenti i clienti che abitualmente si recavano presso i loro locali per acquistare beni di prima necessità e non solo.
Il tutto non finisce di certo qui, perché a quanto pare la stessa sorte è capitata a un famoso colosso dei supermercati presente da decenni nella nostra nazione, che purtroppo è costretto a mettere in atto delle azioni necessarie che potrebbero coinvolgere un cospicuo numero di dipendenti.
La notizia è stata diffusa proprio nel corso delle ultime ore, motivo per cui bisogna prestare moltissima attenzione a quello che sarà il futuro dell’azienda e alle inevitabili ripercussioni.
700 dipendenti prossimi alla cassa integrazione: italiani sotto shock
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel corso delle ultime ore è stata diffusa una notizia davvero molto allarmante.
In particolar modo, a quanto pare un colosso dei supermercati sarà costretto a rivedere la sua posizione in Italia, mettendo così fortemente in discussione il ruolo di numerosi dipendenti presso le proprie strutture. Si tratta di un blocco fisico dei magazzini da parte di Si Cobas, così come fa sapere la sezione online de Il Giornale. Il supermercato protagonista della vicenda è Il Gigante, il quale sta vivendo una situazione davvero drammatica: ben presto 700 dipendenti verranno messi in cassa integrazione e non solo.
Situazione insostenibile, supermercato al collasso
La redazione del quotidiano indicata precedentemente, dunque, fa riferimento anche alla decisione di chiudere circa il 10% dei punti vendita. Questo comporterà la cassa integrazione per circa 700 dipendenti. Il tutto non finisce di certo qui, perché è in corso una protesta che riguarda anche il deposito logistico di Pavia, dove è stato effettuato persino un investimento considerevole per l’assunzione di 520 addetti.
A intervenire su una questione così delicata è stato anche Giorgio Panizza, citato appunto dalla redazione de Il Giornale, il quale ha dichiarato: “I nostri dipendenti non sanno più che dire alle famiglie: i negozi resteranno senza merce e molti temono di perdere il posto. Domani incontreremo i sindacati confederali per comunicare che cominceremo a ridurre i primi punti vendita. È la prima volta, in 55 anni di attività, che siamo costretti a farlo“.
Ulteriori informazioni, poi, verranno riferite soltanto nel corso delle prossime settimane, nel tentativo di chiarire come procederà il quotidiano dei dipendenti dell’azienda e come riprenderanno gli approvvigionamenti in futuro.