12 + 1 SIGLE TAMARRE DEI CARTONI ANIMATI

Alla fine degli anni novanta ha iniziato a prendere piede un fenomento che è esploso verso la metà degli anni 2000: le sigletunz tunzdei cartoni animati. Vi avverto che con questanuova classificasto uccidendo un famoso giornale web. E ora largo alle sigle! Sigla del cartoonLa grande avventura di Dai, è un mix tra discoteca e medioevo. Il tocco di classe è dato dallo scampanio che precede la ritmica. CantaGiorgio Vanni. “I Cavalieri del Drago arriveranno lontano assieme a lui, e con l’aiuto di un mago tornerà il sole là nei cieli bui…” Ancora Vanni per questo pezzo delineato dai poderosi bassi degni della dance più commerciale. “Solo indagando lui sa che forse ritroverà chi adulto lo riporterà… perciò non si dà mai per vinto!” Cartone che voleva scimmiottare Memole, la cui sigla è cantata dallaCristina D’Avenanazionale. Molto ritmata, top della tunzettaggine è l’inizio, con illalalalaeffettato. “Camilla per Fabrizio, si sa, ha un batticuore e con il tuo aiuto sarà un grande amore!” Di nuovo Vanni per la opening italiana di un cartoon sulle macchinine. Preparazione al ritornello che è un crescendo, ma la tamarraggine è all’inizio: rombo di motore e base tunza. Più qualche parola in inglese. “C’è sempre un’altra corsa ancora da affrontare e un percorso da provare, ma col turbo dentro al cuore tu sei già un campione!” Ennesima serie sui due calciatori, stavolta impegnati coi Mondiali del 2002. Giorgio Vanni divide latunzagginecon Cristina D’Avena. La base ne risulta sicuramente più dolce, almeno nel ritornello. Parole inglesi a casaccio completano l’opera. “Tutti in area di rigore per segnare insieme un altro goal!” Canta Giacinto Livia. Una sigla che potrebbe essere tranquillamente ballata in una festa di 18 anni di quel periodo. Gli effetti sulla voce fanno addirittura rimpiangere la dance rumena tipo Dragostea. “Sei un amico fedele e unico, sicuro, testardo e ironico, ma solo con la tua grinta questo mondo salverai!” Torna Vanni, e apre con unahh, ahhhipereffettato. Parte subito la basetunza. Però la canzone mette la carica. “Per Goku in ogni incontro si nasconde uno scontro, e non ci sono tregue: è la storia che prosegue!” Cantata da Sol Bontempi, meriterebbe l’oscar della tamarraggine solo per l’intro. Illalalalalainiziale è tremendo. Ma subito l’oscar sarebbe rubato dal finale della medesima canzone, con il“vieni al mare dai, vieni al mar, vieni qui insieme a noi vedrai…”. “Blue sea, blue sky, tu con noi vivrai, mille avventure tu sognerai!” Sigla diGhost Sweeper Mikami, vede la D’Avena alla voce. Ma con una intro che, oltre a richiamare vagamenteProfondo Rosso, presenta voci maschili che dire tamarre è dire poco. “È appena iniziata una caccia serrata fra creature dell’aldilà, lei viaggi sicura e senza paura ai confini della realtà…” Eccoci arrivati al podio. Se ancora non siete stanchi di ballare sigle degne della peggior discoteca anni 2000, vi accontento subito con tre perle… più, alla fine, un extra! Una vera perla. Effettacci vocali su alcune parole (duel monsteeeers, sarai il più forteeee, beeeegin). Qualche spruzzata di inglese che non guasta mai…that’s your name, play the game…e tutto sempre by Vanni. “Vivi in un presente magico e avvincente, supersorprendente; entri in un passato mozzafiato che tu hai risvegliato adesso!” Cartone che aveva avuto già diverse sigle italiane, e invece Vanni ci piazza anche qui la sua pop-dance. Intro discotecara con bassi che pompano e vocioni maschili. “L’intuito non ti tradirà, cerca con caparbietà e vedrai una luce nell’oscurità che ti abbaglierà…” The winner is…Gabry Ponte! La più discotecara, tamarra e tunza canzone per un cartone animato è proprio quella delleTartarughe Ninja! Effetti vocali, base house, sovraincisioni… un tripudio di cafonaggine a cui si deve riconoscere una metrica intelligente e non scontata.