steven spielberg

SQUALI FAMELICI NEI MARI ITALIANI

SQUALI FAMELICI NEI MARI ITALIANI

«È ferito, sul dorso ha un frammento di arpione lanciatogli da qualche pescatore che l’ha intercettato in precedenza. Ci ha impressionato per la sua lunghezza, inconsueta per i nostri mari. Dargli la caccia senza un’attrezzatura adeguata sarebbe stato inutile e pericoloso. Bestioni di quella taglia possono attaccare anche le barche e hanno una forza tale da mandarle a picco». A rilasciare queste d... »

I Goonies

I GOONIES IERI E OGGI (PER NON PARLARE DELLA PIOVRA)

I Goonies, mi rendo conto con il proverbiale senno di poi, è la tipica espressione di un’opera il cui insieme supera la somma delle sue parti. Chiaro comunque che oggi gran parte del discorso sia, come dire… puro Gestalt: cioè, molto del fascino de I Goonies nasce dalla percezione di un’esperienza passata, anziché essere frutto di veri e propri meriti. Nel 1985 il film ebbe un certo successo, ma l... »

L'IMPEGNO

L’IMPEGNO “FUTILE” NEL CINEMA ANNI ’80

“La fantasia è fertile solo quando è futile”. Questa frase di Vladimir Nabokov (definito da Cinzia De Lotto e Susanna Zinato “un artista di sensibilità già postmoderna”), scritta nel 1943, potrebbe essere utilizzata per esprimere al meglio alcune delle principali caratteristiche del cinema tra la fine degli anni settanta e il decennio successivo. Fantasia senza dubbio fertile proprio perché, in mo... »

LO SQUALO ASSASSINO NELLE SEQUENZE DI 6 FILM

LO SQUALO ASSASSINO NELLE SEQUENZE DI 6 FILM

La suspense e il terrore al cinema vengono declinati in svariati modi. Uno è rappresentato dai film incentrati su una o più bestie feroci, che si scatenano per cause diverse (spesso in realtà una vera e propria causa non esiste), con conseguente sterminio di esseri umani. Sono poche le razze animali che non siano state utilizzate per spargere sangue e spaventare gli spettatori. Sta diventando nett... »

IL PUNTO DI VISTA DI 20 GRANDI REGISTI

IL PUNTO DI VISTA DI 20 GRANDI REGISTI

Se tornassimo indietro nel tempo di una sessantina d’anni, ci renderemmo probabilmente conto che lo spettatore medio (quello che si recava al cinema al solo scopo di svagarsi, per dirne una), sceglieva il film da andare a vedere in base a tutta una serie di criteri che non comprendeva di certo il nome del regista. Tra questi, pochi erano i nomi in grado di attirare il pubblico al di là della... »

IL GIOCO NEI FILM DEGLI ANNI ’80

IL GIOCO NEI FILM DEGLI ANNI ’80

Il gioco è l’elemento narrativo che ha caratterizzato il cinema americano degli anni ottanta. I giovani stavano diventando il pubblico a cui le produzioni prestavano maggiore attenzione, inoltre il decennio precedente era stato segnato dal successo di Guerre Stellari e dalla nascita dei videogiochi. Fattori che hanno contribuito all’affermarsi di una questa tendenza. In una sequenza di... »

Joe Danre

IL FANTASTICO PER JOE DANTE

Verso la fine degli anni settanta e nella prima metà del decennio successivo si mette in luce un nuovo regista, Joe Dante, che si impone subito come uno degli autori più interessanti del nuovo cinema americano e del fantastico. Dopo aver frequentato la Scuola di Belle Arti di Filadelfia, Dante diventa uno degli allievi prediletti di Roger Corman, nella cui factory muove i primi passi come montator... »

LA LUCE NEI FILM DEGLI ANNI OTTANTA

LA LUCE NEI FILM DEGLI ANNI OTTANTA

La luce è un elemento essenziale nel cinema americano degli anni ottanta. Forse, alla base di una tale attenzione, del tutto specifica, c’è la fascinazione esercitata sull’inconscio dei registi (cresciuti all’incirca negli anni cinquanta con dosi massicce di visioni cinematografiche) dal fascio luminoso che attraversava la sala proiettando il film sul grande schermo. Non si può nemmeno esclu... »

LA REGRESSIONE DEGLI ANNI OTTANTA

LA REGRESSIONE DEGLI ANNI OTTANTA

Il cinema degli anni ottanta suscita sempre maggiore interesse. Lo dimostra la realizzazione di Blade Runner 2049, sequel di un titolo che, piaccia o meno, rappresenta bene il decennio. Non a caso il cinema contemporaneo sembra aver molto a che vedere con quello segnato in maniera indelebile dal film di Ridley Scott. Può quindi risultare utile qualche riflessione sugli anni ottanta, sui temi e le ... »

ROGER RABBIT, UN CONIGLIO TRA INTRIGHI E CARTONI VINTAGE

ROGER RABBIT, UN CONIGLIO TRA INTRIGHI E CARTONI VINTAGE

“Chi ha incastrato Roger Rabbit”? Domandona, eh? Beh, la risposta, amico a casa e a caso che stai leggendo, è molto semplice: siamo stati “noi”. Tutti noi, pubblico che ne ha decretato lo spaventoso successo. Già, perché l’abbiamo inchiodato proprio lì, in quello spazio a metà fra l’indelebile ricordo d’infanzia/preadolescenza e icona generica della cultura pop collettiva. Parliamoci chiaro,... »