serial killer

SONYA CALEFFI UCCIDEVA PER SEMBRARE PIÙ BRAVA

SONYA CALEFFI UCCIDEVA PER SEMBRARE PIÙ BRAVA

«Li uccidevo con iniezioni d’aria», confessa Sonya Caleffi, «insufflate in vena attraverso la flebo del braccio. 40-50 cc di aria, anche con somministrazioni ripetute, e il paziente va in embolia gassosa, il volto diventa cianotico, le labbra blu…». Sonya Caleffi nasce a Como nel 1970, primogenita in una famiglia dove regna un’atmosfera un po’ macabra. Il padre lavora in un’azienda di pompe funebr... »

GARY RIDGWAY, KILLER DI PROSTITUTE MINORENNI

GARY RIDGWAY, KILLER DI PROSTITUTE MINORENNI

Seattle è una grande città a nord della costa occidentale degli Stati Uniti, nello stato di Washington (da non confondere con la capitale americana). L’area metropolitana è così vasta da essere suddivisa in diverse contee, così vengono chiamati i distretti amministrativi degli Usa. I 48 omicidi ufficialmente accertati avvengono nella contea di King, tra l’aeroporto e le foreste intorno... »

Roberto Succo

ROBERTO SUCCO, IL KILLER DELLA LUNA PIENA

È il 12 aprile 1981, da due giorni l’appuntato Nazario Succo, 53 anni, non si presenta al lavoro nella questura di Mestre, la città che forma un unico comune con Venezia. Siccome non aveva chiesto permessi e non ha telefonato per comunicare di essere malato, il commissario manda due agenti a controllare. I poliziotti, dopo aver inutilmente suonato alla porta, decidono di entrare sfondando un... »

TED BUNDY, IL SILENZIO DELLE VITTIME

TED BUNDY, IL SILENZIO DELLE VITTIME

Nelle canzoni in lingua inglese e nei film americani sarà capitato a tutti di sentire pronunciare il nome di Ted Bundy. È un nome che forse dice poco agli italiani, ma che Oltreoceano provoca gli stessi brividi che abbiamo noi quando sentiamo parlare del “Mostro di Firenze”. Ted nasce nel Vermont, sulla costa atlantica degli Stati Uniti, nel 1946. Sua madre, la ventunenne Louise Cowell... »

Milena Quaglini

MILENA QUAGLINI, SERIAL KILLER DI STUPRATORI?

Carcere di Vigevano (Pavia), notte del 16 ottobre 2001. Nella cella d’isolamento in cui si trova, la detenuta Milena Quaglini per un certo periodo aveva cercato di combattere la depressione riprendendo la vecchia passione della pittura. Ormai non riesce nemmeno a stringere il pennello, si sente troppo debole. Ha bisogno di antidepressivi per tirarsi su, ma non ha le 42mila lire necessarie a pagarl... »

DONATO BILANCIA UCCIDE 17 PERSONE

DONATO BILANCIA UCCIDE 17 PERSONE

«Uscivo di casa e decidevo di ammazzare», ricorda Donato Bilancia in carcere, «così come avrei potuto decidere di andare al ristorante». 
Donato Bilancia nasce nel 1951 vicino a Potenza, cinque anni dopo si trasferisce con la famiglia a Genova. Il padre, Rocco Bilancia, è impiegato all’Inam, mentre la madre, Anna Mazzaturo, fa la casalinga. Non sono genitori ideali. La mamma sembra divertirs... »

MARCEL PETIOT HA IN CASA UNA PICCOLA AUSCHWITZ

MARCEL PETIOT HA IN CASA UNA PICCOLA AUSCHWITZ

All’alba del 25 maggio 1946, Marcel Petiot sale sul patibolo conservando il suo consueto atteggiamento distaccato. «Anche se non sono un uomo religioso, la mia coscienza è pulita», dice alla folla mentre il boia prepara la ghigliottina. «Ora pregherei lor signori di volgere lo sguardo altrove, perché lo spettacolo che seguirà sarà poco gradevole». Malgrado il gentile invito del condannato, i prese... »

serial killer

I SERIAL KILLER NEI FILM DEGLI ANNI NOVANTA

L’espressione serial killer è entrata a far parte del linguaggio comune. Si parla in continuazione di serial killer in televisione, al cinema e nei romanzi, ovviamente soprattutto nei gialli. In realtà questa figura criminologica è relativamente recente: i primi studi risalgono agli ultimi decenni del Novecento, quando negli Stati Uniti si registrarono diversi casi riconducibili a questo fen... »