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I LONGOBARDI DI MAGNUS

I LONGOBARDI DI MAGNUS

Negli anni sessanta il quartetto cabarettistico dei Gufi, composto da Roberto Brivio, Gianni Magni, Lino Patruno e Nanni Svampa, cantava un motivetto macabro-umoristico: “Va longobardo“. Brivio mi diceva che l’ispirazione veniva da una canzone dialettale milanese: “Donna Lombarda“, proprio nel senso di longobarda. La truce storia barbarica era stata scritta dallo storico friulano-longobardo Paolo ... »

I 10 MIGLIORI FUMETTI ITALIANI DEGLI ANNI ’60

I 10 MIGLIORI FUMETTI ITALIANI DEGLI ANNI ’60

Il nostro buon Sauro Pennacchioli (a soreta – NdR) ha sostenuto, sulla sua vecchia rubrica della posta di Giornale POP, intitolata in quel caso “Che palle gli anni settanta”, che i sessanta furono il decennio aureo del fumetto italiano. L’affermazione, pur condivisibile da vari punti di vista, necessita di qualche precisazione. Gli anni sessanta sono gli anni della contestazione, del ri... »

L’EDITORE CORNO CONDANNATO PER KRIMINAL

L’EDITORE CORNO CONDANNATO PER KRIMINAL

Kriminal è un personaggio nato nel 1964 sulla scia di Diabolik e che ha cessato le pubblicazioni regolari dieci anni dopo, pur riapparendo periodicamente in ristampe, riprese, volumi antologici. È difficile dire qualcosa di originale su Kriminal. Il personaggio è citato in tutte le enciclopedie del fumetto ed esistono volumi monografici di saggistica Il suo creatore letterario, Luciano Secchi in a... »

I FUMETTI PIÙ VIOLENTI – LA POSTA

I FUMETTI PIÙ VIOLENTI – LA POSTA

Personaggi violenti Gentile direttore, quali sono i manga più violenti di sempre? Esistono fumetti occidentali violenti come i manga? Fumettaro Gentile Fumettaro, degli autori giapponesi famosi voglio ricordare Go Nagai: per esempio, aveva disegnato una sequenza dove una ragazza veniva fatta violentare da un cane e poi fatta a pezzi. Se Nagai spesso è violentissimo, molti altri autori giapponesi g... »

10 IMMAGINI ICONICHE DEL FUMETTO

10 IMMAGINI ICONICHE DEL FUMETTO

Quando un’immagine è iconica? L’etimologia non ci aiuta, poiché il termine icona deriva dal greco classico eikon che significa immagine. Un’immagine iconica è dunque una tautologia? O forse questa ripetizione va intesa come una elevazione al quadrato del termine immagine. Una specie di superimmagine capace di esprimere alla massima potenza tutti i significati dell’immagine originale? P... »

DALLO STILE LIBERTY A MANARA E OLTRE

DALLO STILE LIBERTY A MANARA E OLTRE

L’Art Nouveau, chiamata stile liberty in Italia, nasce tra Ottocento e Novecento in corrispondenza alla prima produzione industriale degli oggetti artistici. È una corrente artistica che si carica di orpelli floreali, esprimendosi in linee lunghe e sottili. È una corrente innovativa anche per quanto riguarda la rappresentazione della sessualità.   Gustav Klimt L’austriaco Gustav Klimt (... »

L’ULTIMO SCONOSCIUTO DI MAGNUS

L’ULTIMO SCONOSCIUTO DI MAGNUS

Lo Sconosciuto nasce negli anni settanta come (falso?) fumetto popolare in un formato tascabile ed economico, ma prosegue la propria vita editoriale sulle riviste d’autore, che a partire dagli anni ottanta vivono un frenetico e confusionario momento di gloria. Per quanto il formato e, per certi versi, le tecniche narrative siano cambiate, l’essenza del personaggio non è mutata. Per la storia con l... »

LE FEMMINE INCANTATE DI MAGNUS

LE FEMMINE INCANTATE DI MAGNUS

Negli anni sessanta Magnus (Roberto Raviola) su testi di Max Bunker (Luciano Secchi) realizza personaggi popolari come i tascabili di Kriminal, Satanik e Alan Ford. Negli anni settanta realizza Lo Sconosciuto, con l’aiuto di Francesco Guccini ai testi, oltre a serie tascabili di vario genere come il picaresco La Compagnia della Forca e il porno hard-core Necron (all’inizio del decennio... »

LA COMPAGNIA DELLA FORCA DI MAGNUS E I PICARI

LA COMPAGNIA DELLA FORCA DI MAGNUS E I PICARI

Dopo le storie drammatiche e iperviolente de Lo Sconosciuto, dal 1977 al 1979 Magnus compie una svolta grafica e narrativa in una serie umoristica e fantasy: La Compagnia della Forca. 19 albi tascabili pubblicati dall’editore Renzo Barbieri, il quale forse ambirebbe a una serie in stile Alan Ford, ma Magnus, con Giovanni Romanini cone assistente, ha in mente ben altro. “Protagonista della se... »

AMMAZZALE TUTTE, KRIMINAL!

AMMAZZALE TUTTE, KRIMINAL!

Kriminal nasce nel 1964, due anni dopo Diabolik, per sfruttarne lo spettacolare successo. Si tratta, però, di un prodotto completamente diverso. Diabolik è stato creato da una donna, Angela Giussani, e si vede: le storie alternano situazioni alla James Bond con altre nello stile di Liala, la scrittrice di romanzi sentimentali. Kriminal, invece, era realizzato da due maschi e si vede altrettanto be... »

QUELLA STRONZA DI SATANIK

QUELLA STRONZA DI SATANIK

Lo sceneggiatore Luciano Secchi (Max Bunker) racconta che Satanik sarebbe dovuto essere il nome di Kriminal, per assonanza con Diabolik al quale si ispirava. Invece il nome venne utilizzato qualche mese dopo, nel dicembre del 1964, per l’identità segreta di Marnie Bannister. Ovviamente Marnie deriva dall’omonimo film di Alfred Hitchcock, uscito nello stesso anno.   Nel primo numer... »

I MAESTRI ITALIANI DELL'EROTISMO A FUMETTI

I MAESTRI ITALIANI DELL’EROTISMO A FUMETTI

Nell’erotismo, sostiene Bataille, trasgressione e violenza si incontrano. L’erotismo è innanzitutto trasgressione, “nel suo complesso è infrazione alla regola dei divieti”. Inoltre, l’atto erotico è violento: “L’amante non disgrega la donna amata più di quanto non faccia il sacrificatore cruento con l’animale immolato”. Bataille distingue nettamente l’erotismo dalla pornogr... »

Alan Ford in ex Iugoslavia

ALAN FORD IN REALTÀ ERA AMBIENTATO IN IUGOSLAVIA

Concepito in due anni, tra il 1967 e il 1968, approdato alle edicole nel 1969, dopo una partenza stentata giunge al successo nel 1971 con la trilogia di Superciuk: Alan Ford è forse la creazione più ispirata di Max Bunker e Magnus (Luciano Secchi e Roberto Raviola), di certo quella dalla vita più lunga dato che esce ancora oggi. Tradotto brevemente in poche lingue, forse per le sue peculiarità let... »

fumetti sexy

GLI STAKANOVISTI DEI FUMETTI SEXY

Durante l’età d’oro del fumetto, negli anni settanta, quando l’Italia è la nazione dove si vendevano più fumetti nel mondo, a Milano ci sono diverse case editrici di grandezza media che se la passano piuttosto bene. Quelle specializzate nei fumetti sexy sono la Edifumetto di Renzo Barbieri, con sede in via Francesco Redi 22, e la Ediperiodici di Giorgio Cavedon, in via Ermanno Barigozzi 2. Inizial... »

Fantascienza italiana a fumetti

FANTASCIENZA A FUMETTI, UN PERCORSO CONTORTO

La fantascienza è sempre stato uno dei generi preferiti dai fumetti americani. Basti pensare al Flash Gordon di Alex Raymond, con il suo universo immaginifico popolato da alieni ostili, mostri e belle donne. In Italia il genere ha avuto uno sviluppo minore e non lineare, almeno fino agli anni novanta, quando iniziarono a uscire, sulla scia della fortunata serie di Nathan Never, diversi albi dedica... »

MAXMAGNUS E GLI ALTRI NEI PRIMI EUREKA

MAXMAGNUS E GLI ALTRI NEI PRIMI EUREKA

Alla fine del 1967 l’editore Andrea Corno e il direttore generale Luciano Secchi, uniti da parentela perché la sorella del primo ha sposato il secondo, lanciano nelle edicole la rivista mensile “Eureka”. L’Editoriale Corno si sta arricchendo grazie al successo di Kriminal, un tascabile “nero” ispirato a Diabolik, e ora cerca di darsi un tono per entrare nella buona società dell’e... »

I MISTERI DELL’EDITORIALE CORNO

I MISTERI DELL’EDITORIALE CORNO

Chi sentendo il nome della Editoriale Corno ha qualche turbamento sa bene che ci sono momenti, nella vita degli appassionati di fumetti, che segnano un’epoca. Nella prima metà del Novecento, certamente fu una rivoluzione l’arrivo in Italia de L’Avventuroso: sul settimanale dell’editore Nerbini migliaia di ragazzi impararono a sognare con le grandi avventure dei comics d’oltreoceano, a partire da F... »

LE MANI DISEGNATE NEI FUMETTI

LE MANI DISEGNATE NEI FUMETTI

Come ci ricorda il grande Burne Hogarth nella introduzione al suo trattato “Drawing dynamic hands”, un bravo disegnatore lo si giudica da come disegna le mani. Questo perché le mani, al pari del volto, sono la parte del corpo che, in base alle varie posture e atteggiamenti, permettono di esprimere la più vasta gamma di emozioni. Pensiamo alle mani di Adamo nella “Cacciata dal paradiso”... »

MAGNUS & BUNKER, LE CARTE DEL TRIBUNALE

MAGNUS & BUNKER, LE CARTE DEL TRIBUNALE

Non bisognerebbe mai lavorare in coppia. Nella maggior parte dei casi, insegna la Storia, si finisce con lo scontro, le recriminazioni reciproche, il tentativo di sminuire il contributo dell’altro. Sono scoppiate coppie celebri nel campo della musica (Lennon e McCartney, Mogol e Battisti, Simon e Garfunkel), del cinema (da Laurel e Hardy giù giù a Boldi e De Sica), della tecnologia (Larry Page e S... »

VIAGGIARE A FUMETTI IN EGITTO

VIAGGIARE A FUMETTI IN EGITTO

I forti sapori speziati dell’Egitto… il fumetto, sin dalle origini, ha saputo far viaggiare con la fantasia migliaia di appassionati lettori. Nella età d’oro del fumetto, i personaggi più amati si muovevano tutti in ambientazioni esotiche. Cino e Franco in Africa. Jungle Jim nel Sudest asiatico. Terry in Cina. Uno dei territori che ha maggiormente affascinato i fumettisti di ogni... »

LA REALTÀ AUMENTATA DI MAGNUS

LA REALTÀ AUMENTATA DI MAGNUS

Magnus è stato il più grande disegnatore di fumetti “realistici” italiano. Persona modesta, amava scherzare sul proprio aspetto: qui vediamo la caricatura di Magnus alle prese con una tartarugona cibernetica. Nella tavola sotto, un gioco di rimandi tra il volto di Magnus che si riflette su Bob Rock, membro del gruppo Tnt, e su quello del malvagio consigliere di re Maxmagnus. Intorno, i... »

ROY MANN DI SCLAVI LO DOVEVA DISEGNARE MAGNUS

ROY MANN DI SCLAVI LO DOVEVA DISEGNARE MAGNUS

Nella metà degli anni ottanta, quando aveva lanciato Dylan Dog, lo sceneggiatore Tiziano Sclavi presenta alla rivista Comic Art (dell’omonima casa editrice) un suo atipico progetto che incontra subito il favore della redazione: Roy Mann. A realizzare i disegni viene chiamato, dopo avere esaminato altre possibilità, Attilio Micheluzzi (1930-1990). Nel 1987, il frutto di questa collaborazione ... »

GESEBEL PREANNUNCIA LE EROINE SEXY

GESEBEL PREANNUNCIA LE EROINE SEXY

Facile la vita delle cosplayer, ben riparate dietro le ricche stoffe dei costumini colorati. Avrei voluto vederle negli anni sessanta e settanta, con addosso solo un paio di straccetti trasparenti e le poppe al vento come le eroine dei fumetti dell’epoca. Sto parlando di Gesebel e delle altre protagoniste dei tascabili a fumetti che, pur essendo teoricamente per adulti, venivano letti da tut... »

MAGNUS SI ISPIRA A DRAGO DI HOGARTH

MAGNUS SI ISPIRA A DRAGO DI HOGARTH

Burne Hogarth (1911-1996) è stato uno dei più importanti disegnatori di fumetti americani, anche se è più apprezzato in Europa (soprattutto in Francia) che in patria. Nel 1937 inizia a disegnare le tavole di Tarzan per i supplementi domenicali a colori dei quotidiani americani, prendendo il posto del grande Hal Foster. Nel 1945, Hogarth lascia la serie perché i responsabili dell’United Featu... »

LO SCONOSCIUTO DI MAGNUS

LO SCONOSCIUTO DI MAGNUS

Il disegnatore Roberto Raviola (1939 – 1996), meglio conosciuto con il nome d’arte di Magnus, è responsabile del successo della Editoriale Corno con lo sceneggiatore Luciano Secchi (Max Bunker). Insieme crearono personaggi originali e di successo come Kriminal e Satanik. Nel 1975, Magnus lascia Secchi perché non gli riconosce i diritti sulle ristampe di Alan Ford, l’ultimo person... »