jim steranko

LA PAGINA COME UNITÀ NARRATIVA

LA PAGINA COME UNITÀ NARRATIVA

Abbiamo più volte definito il fumetto come arte sequenziale. Come il cinema è composto da una serie di singole immagini messe in fila: fotogrammi nel caso del cinema, vignette nel fumetto. Le singole vignette, pur potendo assumere qualche volta un significato in sé (vedi articolo: “Le vignette indimenticabili della Marvel”), più spesso questo significato lo assumono quando sono concate... »

LE PIÙ GRANDI SEQUENZE DELLA MARVEL

LE PIÙ GRANDI SEQUENZE DELLA MARVEL

Un’opinione diffusa è che lo studio del fumetto, come lo studio della lingua, debba passare attraverso un’analisi che lo scompone, via via, in unità minime autosufficienti. Questo avviene normalmente a partire dagli anni sessanta e in alcuni celebri lavori pubblicati da Umberto Eco. Del fumetto è stato analizzato sia il disegno (linee, forme, colori) sia la grafica (balloon, lettering,... »

10 SUPEREROI STRAVAGANTI E SFORTUNATI

10 SUPEREROI STRAVAGANTI E SFORTUNATI

Da quando il genere dei supereroi nacque, verso la fine degli anni trenta, migliaia di personaggi hanno visto la luce contribuendo a rimpinguare le casse di diverse case editrici e ad allietare la giovinezza di milioni di persone. Non tutti però hanno avuto la fortuna di Superman e dell’Uomo Ragno di essere ancora presenti in edicola dopo decenni dalla loro nascita. Molti sono durati lo spaz... »

IL FUMETTISTA AVVENTUROSO – POSTA

IL FUMETTISTA AVVENTUROSO – POSTA

Esiste in natura un fumettista avventuroso? Gentile direttore, conosce qualche fumettista che ha avuto una vita avventurosa come i suoi personaggi? Isidoro Gentile Isidoro, secondo l’opinione comune, l’autore con la vita più avventurosa dovrebbe essere Hugo Pratt, ma essendo uno che le sparava grosse c’è da dubitare che, come raccontava, sia stato costretto a lavorare per i tedes... »

L'IMMORTALE CAPITAN AMERICA DI JIM STERANKO

IL CAPITAN AMERICA PSICHEDELICO DI JIM STERANKO

Nella sterminata produzione Marvel ci sono “archi di storie”, come quella di John Romita Senior sull’Uomo Ragno e di Gene Colan su Dracula, che sono durate anni. Altre run, invece, pur durando pochi numeri hanno lasciato un ricordo altrettanto grande. Tra queste ultime possiamo sicuramente citare i tre numeri di Capitan America scritti e disegnati da Jim Steranko, l’artista psich... »

Sin City

SIN CITY È L’ULTIMO CAPOLAVORO DEL FUMETTO?

La saga di Sin City abbraccia e in qualche modo definisce gli anni novanta del fumetto americano, gli anni degli eccessi e delle estremizzazioni. Una serie di episodi dove l’esagerazione regna sovrana e la verosimiglianza diventa un disvalore. Tutto è spinto al limite, stravolto, dopato. A cominciare dal vocabolario grafico basato su forti contrasti di bianco e nero mai visti prima, a cui Frank Mi... »

LA SPLASH PAGE COME MOMENTO DI ROTTURA

LA SPLASH PAGE COME MOMENTO DI ROTTURA

Per dirla in breve, la splash page consiste in una tavola occupata da una sola vignetta. Si tratta di una pagina dal forte impatto visivo che, se inserita al punto giusto di una storia, può aggiungere un intenso carico emozionale alla narrazione. Diciamo anche cosa non è. Non è una copertina. Qui sotto, una splash page di John Buscema: “Anche un androide può piangere”. La copertina ha ... »

JACK KIRBY CONTRO STAN LEE (E ALTRI LITI NELLA MARVEL DAL 1968 AL 1975)

JACK KIRBY CONTRO STAN LEE (E ALTRI LITI NELLA MARVEL DAL 1968 AL 1975)

Jack Kirby contro Stan Lee: Silver Surfer n. 18 (1970) La prima testata dedicata a Silver Surfer si era rivelata un insuccesso. Il direttore Stan Lee aveva sbagliato il formato, pubblicando un albo spillato di 48 pagine (ma con costina), dal prezzo di copertina doppio rispetto a un normale albo di fumetti americano. Oltre alla storia di Silver Surfer, ogni numero conteneva un episodio autoconclusi... »

STERANKO: IL DISEGNATORE PIÙ RAFFINATO DELLA MARVEL

STERANKO: IL DISEGNATORE PIÙ RAFFINATO DELLA MARVEL

Jim Steranko è uno dei grandi autori della Marvel degli anni sessanta, e sicuramente il più “glamour”: l’unico disegnatore americano del periodo che potrebbe essere accostato a Jean-Claude Forest di Barbarella e a Guido Crepax di Valentina. Nato nel 1938, Jim Steranko comincia a mettersi in luce nel mondo dei fumetti all’inizio del 1966 scrivendo e disegnando (parzialmente)... »