editoria

GLI AUTORI DOVREBBERO AVERE UNA PERCENTUALE PIÙ ALTA?

GLI AUTORI DOVREBBERO AVERE UNA PERCENTUALE PIÙ ALTA?

Ogni giorno due edicole cessano l’attività. Non va molto meglio alle librerie. La legge recentemente approvata in Senato prova a mettere dei paletti per limitare, sia in libreria che online, gli sconti selvaggi che hanno strangolato più d’un punto vendita. Ma tra deroghe che consentono agli editori di praticare gli sconti fino al 20% per un mese all’anno (escluso dicembre) e ai p... »

LE COPERTINE CDE DI BRUNO MUNARI

LE COPERTINE DEI LIBRI DI BRUNO MUNARI

Raccontare di Bruno Munari, artista milanese nato nei primi anni del Novecento e dalla vita lunga e produttiva fino all’ultimo (ci ha lasciato nel 1998), significa aprire una numerosa sequenza di porte rivolte alle attività e le arti più disparate, in un lavorio sempre avvolto da una tensione innovativa e una costante ricerca quando non risultato di anticipazione. È stato pittore, scrittore, desig... »

scrittori dilettanti

I SEGRETI PER RIUSCIRE A NON PUBBLICARE UN LIBRO

Da editore ricevevo ogni giorno orribili manoscritti di aspiranti autori. Stufo e anche un po’ schifato scrissi allora questa breve nota a uso dei velleitari della letteratura. Oggi che l´editoria italiana si è dissolta, queste informazioni non hanno più molto senso, in ogni caso lasciate perdere i libri come professione e aspirazione, datemi retta. Così vuoi pubblicare un libro? In Italia q... »

QUARK XPRESS CON 5 EURO – IL BISOGNO AGUZZA L’INGEGNO

QUARK XPRESS CON 5 EURO – IL BISOGNO AGUZZA L’INGEGNO

Anni fa dirigevo una casa editrice di cui ero anche l’unico collaboratore, anche se sul sito web risultavano non meno di sette uffici (diritti, tecnico eccetera), ognuno con un suo interno. I soldi erano proprio pochi e mi resi presto conto che avrei dovuto occuparmi anche di molte fasi produttive di solito delegate esternamente. Prima fra tutte, la composizione tipografica dei libri. L̵... »

IL 2016 DELLA BÉDÉ IN CIFRE

IL 2016 DELLA BÉDÉ IN CIFRE

La “narrativa sequenziale” d’Oltralpe sembra passarsela abbastanza bene. Almeno è quanto si desume dal rapporto annuale della Acbd, l’associazione di critici e giornalisti della bande dessinée (“striscia disegnata”, come viene chiamato il fumetto in Francia) o bédé. Anche se non ci sono significativi exploit nelle vendite, il mercato dei volumi disegnati frances... »